Redmi 7 recensione: una scelta difficile
Redmi vuole dimostrare di rimanere al passo con il ritmo del brand principale, ovvero Xiaomi. Redmi 7 arriva dunque a pochissima distanza dal fratello maggiore Redmi Note 7 ma purtroppo non è riuscito a convincere allo stesso modo. Scoprite il perché nella recensione completa di Redmi 7 versione Global, cioè quella ufficialmente acquistabile in Italia!
Pro
- Batteria ottima
- Android 9 e MIUI 10
- LED IR
- Radio FM
Contro
- Niente NFC
- Micro USB
- Ricarica lenta
- Potenza non sufficiente
- Fotocamere
Non sempre la versione con più memoria è la migliore
Redmi 7 non è arrivato in Italia nella versione con 3GB/4GB di RAM e 64GB di memoria interna, tuttavia sono sono state annunciate queste altre varianti:
- Redmi 7 2GB/16GB: 139 euro, esclusiva Unieuro
- Redmi 7 3GB/32GB: 169 euro presso MediaWorld e Mi.com
La versione che abbiamo ricevuto noi in prova è quella con 3GB di RAM e 64GB di memoria interna espandibile. A livello di prestazioni è comunque perfettamente paragonabile alla variante 3GB/32GB acquistabile sul nostro territorio nazionale.
Xiaomi posiziona questo smartphone in una fascia di mercato difficile, per lo meno per la versione con più memoria. La differenza di prezzo di soli 10 euro rispetto al Redmi Note 7, smartphone decisamente migliore, non gli renderà la vita facile. Discorso diverso per la versione dalle memorie ristrette che potrebbe risultare attraente per chi ha un budget limitato.
Redmi non osa sbilanciarsi sul design
Definire questo design noioso sarebbe davvero facile, ad ogni modo c'è da ammettere che la mossa di Redmi di giocare sul sicuro potrebbe ripagare . Lo smartphone ha uno stile che ormai è accettato dalla maggior parte degli utenti, con cornici "ridotte" attorno al display, un notch piccolino e un retro lucido e curvo (che tuttavia è in plastica e non vetro). La cornice che circonda i lati è anch'essa in plastica.
Molto belle le colorazioni rossa e blu a gradiente, esiste comunque anche una classica colorazione nera (da noi in prova) per i meno audaci.
Lo smartphone è comodo in mano e raggiungere l'affidabile lettore di impronte sul retro è un gioco da ragazzi. Tuttavia tenete a mente che tale lettore è irraggiungibile se posizionate Redmi 7 su una superficie piana e che non è semplice raggiungere ogni area del display con una sola mano.
Il risparmio c'è e si vede
Redmi 7 monta un display IPS da 6,26" sufficientemente grande per l'utilizzo anche da parte di chi non ha dita troppo sottili. Purtroppo la risoluzione si ferma a 720x1520 pixel (rapporto di forma 19:9) ma per il prezzo base del terminale è comunque un buon pannello . I colori sono vivaci e, nonostante i neri non siano perfetti come sui display AMOLED, i contrasti sono sufficienti. La luminosità è abbastanza alta anche se in caso di sole diretto si fa un po' fatica a distinguere i contenuti mostrati.
Non mi piace il fatto che la cornice superiore sia più ampia delle due già grandi cornici laterali. Presente un notch a goccia che non infastidisce più di tanto, al contrario degli angoli esageratamente arrotondati. Sono un fan degli angoli dei display smussati ma Xiaomi sta leggermente esagerando a mio parere. Il vetro di protezione è un Gorilla Glass 5.
L'ultima versione di Android... per ora
A girare a bordo dello smartphone troviamo Android 9 Pie personalizzato con l'ultima versione di MIUI 10 di Xiaomi . Questa è un'ottima notizia, uno smartphone così economico difficilmente arriva sul mercato con l'ultima versione di Android e sappiamo come Xiaomi abbia un'ottima reputazione per quanto riguarda il supporto a lungo termine dei propri smartphone tramite aggiornamenti continui. Non sappiamo se e quando lo smartphone riceverà Android Q ma le probabilità sono molto buone.
Poca spesa, poca resa
Le performance non sono certo uno dei punti di forza di questo Redmi 7 . A bordo troviamo uno Snapdragon 632 prodotto da Qualcomm ed accompagnato a 2GB o 3GB di RAM. Non aspettatevi prestazioni strepitose nel gaming, tuttavia per 139 euro chiesti per la versione base è difficile aspettarsi di più. Come detto in precedenza il discorso è più difficile per la variante da 3GB di RAM in quanto è pericolosamente vicina al prezzo di Redmi Note 7 in grado di performare decisamente in maniera migliore.
La memoria interna è espandibile tramite scheda microSD fino a 512GB e soprattutto per la versione dalla memoria più piccola l'espansione è vivamente consigliata. Manca all'appello il chip NFC per i pagamenti contactless ma è presente un LED IR per il controllo delle apparecchiature domestiche. Lo smartphone supporta la connettività Dual SIM ma dovrete scegliere tra una seconda scheda telefonica o l'espansione di memoria.
Redmi 7: test benchmark
3DMark Sling Shot Extreme | 3DMark Sling Shot Vulkan | 3DMark Sling Shot | 3DMark Ice Storm Extreme | Geekbench 4 (Single/Multi) | PassMark Memory | PassMark Disk | |
---|---|---|---|---|---|---|---|
Redmi 7 | 513 | 541 | 936 | 14827 | 1228/4275 | 9783 | 45319 |
Redmi Note 7 | 1356 | 1304 | 2065 | 26482 | 1634/5904 | 12833 | 51462 |
Huawei P Smart 2019 | 824 | 1355 | 902 | 16742 | 1522/5276 | 10584 | 54661 |
Nokia 8.1 | 1830 | 1745 | 2673 | 28942 | 1846/5910 | 12454 | 51940 |
OPPO RX17 Pro | 1825 | 1704 | 2634 | 27381 | 1814/5887 | 12222 | 67975 |
Uno speaker e un jack come tanti altri
Se cercate uno smartphone con degli speaker particolarmente buoni dovrete continuare oltre . Redmi 7 dispone di un unico speaker nella parte bassa del dispositivo e facile da coprire. Il volume è forte per essere un singolo speaker ma la qualità non è delle migliori. Un peccato siccome Redmi 7 ha anche una notevole capsula auricolare nella parte alta che poteva essere utilizzata per creare un minimo di effetto stereo.
Presente il jack da 3,5mm per le cuffie il cui volume massimo è davvero elevato, come da tradizione Xiaomi. Il software permette inoltre l'equalizzazione audio in caso di utilizzo di cuffie cablate ed è presente l'ormai introvabile Radio FM.
Come scatta le foto Redmi 7?
Non c'è nulla di speciale riguardo al comparto fotografico di questo Redmi . Sul retro è presente un sensore principale da 12MP con autofocus a rilevamento di fase (PDAF) e lenti dall'apertura focale pari a f/2.2. Un sensore da 2MP viene utilizzato per aiutare lo smartphone a rilevare la profondità, questo fa il suo dovere ma è lontano dall'essere utile per la realtà aumentata quanto un sensore ToF. Ai selfie ci pensa una fotocamera da 8MP con fuoco fisso e lenti dall'apertura di f/2.0.
I risultati sono buoni ma non eccellenti, soprattutto al buio. Redmi 7 può scattare foto dignitose in caso di buona luminosità dell'ambiente ma perde rapidamente qualità all'arrivare della notte. La gamma dinamica potrebbe essere migliore ma, per il costo dello smartphone, si difende bene. Nell'app fotocamera sono presenti numerose modalità di scatto come Ritratto e Pro, manca tutta via una modalità notte dedicata e presente sugli altri modelli del brand. I video sono registrati con la risoluzione massima di 1080p e 60 frame al secondo.
Una batteria miracolosa che si ricarica a passo di lumaca
Finalmente è giunto il momento di parlare del vero punto di forza di Redmi 7. Ripensando alle varie specifiche tecniche dello smartphone salta subito all'occhio come l'idea di Xiaomi sia stata quella di ottimizzare la durata della batteria di questo smartphone entry level per massimizzare la soddisfazione dell'utente senza troppe pretese.
L'utente poco esigente, quello a cui non interessano il gaming o i display super definiti, valorizzano di più uno smartphone dalla grande durata della batteria e Redmi 7 punta proprio a questo. Con un risultato di 15h e 16m nel test batteria PC Mark Battery Work 2.0 a cui ci affidiamo solitamente sbaraglia interamente la concorrenza.
La ricarica avviene tramite la porta Micro USB 2.0 sul fondo dello smartphone. Nella confezione si trova un caricabatterie da 5V e 2A, decisamente troppo lento per ricaricare tutti i 4000mAh di Redmi 7.
Redmi 7 – Specifiche tecniche
Uno smartphone riservato a pochi
Questo dispositivo non è un cattivo smartphone, ha solo avuto la sfortuna di arrivare assieme al fratellone Redmi Note 7, migliore quanto basta nelle aree in cui Redmi 7 non brilla. Se stavate valutando di acquistare la versione da 3GB di RAM e 32GB di memoria interna, i 10 euro da aggiungere sul prezzo per acquistare Redmi Note 7 valgono ogni singolo centesimo speso. Se invece il vostro budget si ferma a 140 euro, prendere in considerazione la versione da 2GB di RAM di questo entry level di Xiaomi potrebbe essere un'idea sensata.
Ad un prezzo contenuto otterrete una durata della batteria lodevole, uno smartphone dal look abbastanza moderno e supportato da aggiornamenti continui, cosa da non dare per scontata in questa fascia di mercato. Le performance non sono delle migliori e le fotocamere sono appena sufficienti, tuttavia come primo smartphone o come sostituto di un dispositivo datato che ha ormai raggiunto i suoi ultimi istanti di vita è una scelta più che sensata!
Critiche su difetti veri ma che trovo molto severe, tenendo conto del prezzo del dispositivo! Se dovessi consigliare un dispositivo entro i 150 euro a qualcuno probabilmente raccomanderei proprio questo Redmi 7, soprattutto nella versione 3/32.
Peccato che il 3/32 non costi 150 euro ma 169 e a quel punto per 10€ in più il Note 7 ha davvero troppi vantaggi dalla sua secondo me :)