Realme X2 Pro recensione: il vero flagship killer del 2019
Con X2 Pro Realme porta in Europa uno smartphone di fascia alta. Guardando al prezzo del dispositivo non si direbbe ma la scheda tecnica punta in alto. Abbiamo provato il nuovo Realme X2 Pro e siamo rimasti colpiti dalle sue capacità. Scoprite nella nostra recensione perché vale la pena tenere d'occhio questo dispositivo!
Realme annuncia la disponibilità ufficiale di Realme X2 Pro in Europa a partire dal 4 novembre. Tutti i dettagli nella sezione dedicata a Uscita e prezzo.
Pro
- Display con frequenza di aggiornamento da 90Hz
- Carica SuperVOOC 50W
- Prestazioni complessive
- Prezzo
Contro
- Manca la certificazione IP68
- Foto in notturna migliorabili
Un prezzo incredibile
Realme X2 Pro è stato annunciato a Madrid a metà ottobre. Si tratta del primo grande evento che il brand tiene in Europa. Un segnale chiaro circa l'importanza di questo mercato. Realme X2 Pro costa 399 euro (6GB/64GB) / 449 euro (8GB/128GB) / 499 euro (12GB/256GB) e sarà disponibile su Amazon. A partire dal 4 novembre anche gli utenti italiani potranno già pre-ordinarlo dal sito ufficiale del brand. Sono due le colorazioni disponibili: Lunar White e Neptune Blue.
All'interno della scatola che racchiude il Realme X2 Pro troverete una cover morbida trasparente, caricatore Super Vooc 10V5A, cavetto USB di Tipo C, pin per estrarre il carrello della SIM ed il manuale di istruzioni. Una pellicola protettiva è già applicata sullo schermo e, nonostante lo smartphone disponga di un'uscita audio da 3,5 mm, gli auricolari non sono inclusi nella confezione da noi ricevuta.
L'eleganza del Gorilla Glass 5 del metallo
Il Realme X2 Pro si presenta come la maggior parte degli smartphone attualmente sul mercato: un corpo realizzato in vetro 3D Gorilla Glass 5 e metallo senza nessuna particolarità. Ha un bel design e risulta elegante nel suo corpo da 161x75,7x8,7 mm non molto leggero (199 grammi) .
I bordi leggermente curvi sul retro migliorano l'ergonomia dello smartphone
La scocca lucida attira facilmente le ditate ma offre un design pulito: a fare da padrone è il comparto fotografico costituito da quattro sensori allineati verticalmente e dal logo del brand che si è spostato rispetto ai precedenti modelli. I bordi sono leggermente curvi lungo i lati il che migliora l'ergonomia dello smartphone. Le fotocamere sporgono dalla scocca facendo ballare leggermente lo smartphone se poggiato su una superficie piatta.
Sono tre i tasti fisici: accensione lungo il lato destro, regolatore di volume a sinistra. Lungo il bordo inferiore è presente il port USB di Tipo C, il mini jack per le cuffie cablate e la griglia dello speaker (l'altro speaker si trova sopra il notch). In alto a destra si nasconde l'alloggio per le schede SIM: il Dual SIM è supportato ma non l'utilizzo di una scheda microSD per espandere la memoria. Frontalmente il Realme X2 Pro offre un ampio display interrotto in alto solo dal piccolo notch a goccia che ospita la fotocamera frontale. Ottimo il rapporto schermo/corpo del 91,7%.
Dal lato del design Realme ha fatto un buon lavoro sul nuovo X2 Pro che mi ha ricordato parecchio il Huawei P30 Pro. A differenza di quest'ultimo però risulta più ingombrante e pesante in mano. Su Realme X2 Pro manca inoltre la certificazione IP68.
Il motivo? È stato uno dei compromessi necessari per offrire agli utenti un dispositivo ad un prezzo simile e come Levi Lee ha affermato ai nostri microfoni, tra la certificazione di impermeabilità ed un display con frequenza di aggiornamento da 90Hz, la seconda è la feature di cui gli utenti possono giovare quotidianamente.
Display a tutto tondo
Realme nella realizzazione del X2 Pro ha pensato agli utenti che amano utilizzare lo smartphone per usufruire al massimo di contenuti multimediali, gaming compreso. Lo testimonia l'ampio schermo quasi privo di bordi con pannello Super AMOLED da 6,5" con risoluzione di 2400 x 1080 pixel risultante in 402 ppi e con frequenza di aggiornamento da 90Hz .
Refresh rate da 90Hz e lettore d'impronte digitali integrato sotto il display
Non è il primo brand ad introdurre questa feature che punta sulla fluidità ma fino a poco tempo fa era presente solo sui dispositivi pensati per i veri gamer (pensate a Asus ROG Phone e Razer Phone di prima e seconda generazione, Nubia Magic 3, Sharp Aquos R3). OnePlus, che fa della velocità e della fluidità un punto chiave dell'esperienza utente, l'ha introdotta prima con 7 Pro e l'ha implementata ora anche su OnePlus 7T e 7T Pro. Nel frattempo anche altri brand ci stanno lavorando su: preparatevi ad un 2020 in cui probabilmente tutti i nuovi flagship monteranno uno schermo con refresh rate di aggiornamento da 90Hz quindi.
Si tratta di una funzionalità non tangibile, difficile da valutare nell'uso quotidiano a meno che si passi ad un dispositivo con un refresh rate inferiore: allora sì che riuscirete a notare la differenza. Trovare questa funzionalità su Realme X2 Pro è davvero una bella sorpresa se si guarda al prezzo del dispositivo ed i gamer in particolare non potranno che apprezzarla.
Un'altra piacevole sorpresa è il lettore d'impronte digitali integrati sotto il display. La registrazione dell'impronta è abbastanza rapida e lo sblocco è preciso e veloce. Realme afferma essere il più rapido sul mercato con tempi di sblocco di 0,23 secondi.
Nel menu delle impostazioni dedicate al display è possibile ridurre il refresh rate a 60Hz per diminuire i consumi della batteria, regolare la temperatura di colore (vi sarà utile, la rappresentazione dei colori non è sempre accuratissima), la luminosità, attivare il filtro per ridurre l'affaticamento degli occhi, attivare la protezione notturna ad un orario programmato, ridimensionare schermo e carattere. Realme offre anche una sorta di Always On: si chiama Orologio a schermo spento e si limita alla visualizzazione su schermo spento di data e ora.
Lo schermo, dal rapporto di 19.5:9, offre una buona luminosità massima e minima. I neri sono profondi mentre il bianco tende leggermente al grigio ma da buon Super AMOLED, fa un buon lavoro con qualsiasi tipo di contenuto. Gli angoli di visione non sono eccellenti. Lo schermo di Realme X2 Pro supporta HDR10+ e DCI-P3 al 100%.
Nella mia unità non è stato possibile guardare Netflix. Nonostante lo smartphone supporti il Security Level L1 e quindi consenta di riprodurre contenuti in alta risoluzione con servizi come Netflix, il modello utilizzato durante la recensione non è supportato. Potete stare tranquilli però perchè Realme ci ha confermato che le unità in vendita dotate dalla versione software finale non avranno questo problema.
Android 9 e ColorOS 6.1
Realme X2 Pro arriva in Europa con Android 9.0 Pie e ColorOS nella versione 6.1 , la stessa offerta dai dispositivi Oppo. Nonostante si tratti di due brand indipendenti, il cordone ombelicale rimane ed è visibile. Le patch di sicurezza nell'unità da me testata sono datate 5 settembre. Peccato lo smartphone non arrivi con Android 10 ma Levi Lee ci ha confermato durante l'evento di Madrid che l'aggiornamento verrà distribuito su Realme X2 Pro.
L'esperienza utente è fluida, il passaggio da una schermata all'altra è rapida. Si tratta di un'interfaccia altamente personalizzata lontana da Android stock ma offre alcune feature dedicate come uno spazio per il gaming, gesti e sblocco tramite riconoscimento del volto. Dalle impostazioni potrete anche decidere se permettere lo sblocco del volto ad occhi chiusi o meno. Forse anche Google dovrebbe integrare questa opzione sui nuovi Pixel 4!
L'esperienza complessiva è positiva, dovrete solo abituarvi ad un'interfaccia personalizzata
Tutti i metodi di sblocco implementati rispondono in modo rapido: tra lettore d'impronte digitali e riconoscimento del volto preferisco quest'ultimo, ma si tratta di abitudini. Sullo smartphone troverete tutti i servizi Google integrati ed alcuni bloatware by default che però sono diminuiti rispetto alle versioni precedenti di ColorOS. L'esperienza complessiva è positiva, dovrete solo abituarvi alla personalizzazione della casa.
Prestazioni da vero top di gamma
Realme 2X Pro sfoggia una scheda tecnica di tutto rispetto. Lo smartphone è animato dall'ultimo processore Qualcomm, lo Snapdragon 855 Plus realizzato con processo a 7nm. Alle prestazioni grafiche ci pensa la GPU Adreno 640. Realme fornisce lo smartphone in tre diverse configurazioni di memoria:
- 6GB RAM LPDDR4X e 64GB di memoria interna UFS 2.1
- 8GB RAM LPDDR4X e 128GB di memoria interna UFS 3.0
- 12GB RAM LPDDR4X e 256GB di memoria interna UFS 3.0
Come potete vedere quindi, per poter usufruire di una memoria UFS 3.0 dovrete affidarvi alle varianti con 128 o 256GB di storage e ne vale la pena pensando anche al futuro del dispositivo. Le componenti integrate fanno ottimamente il proprio lavoro e se si mettono insieme tutti i pezzi, dal display con fresh rate da 90Hz alle antenne MIMO 4*4 per migliorare la ricezione ed al sistema di raffreddamento liquido, si capisce come Realme abbia pensato ad utenti esigenti come i gamer.
Realme X2 Pro è uno smartphone fluido e veloce, ed anche i test benchmark di rito lo confermano
Durante il mio test non ho riscontrato lag o problemi durante il gaming o la visualizzazione di altri contenuti. Anche l'esperienza audio non delude grazie agli speaker stereo con dualità ultra-lineare e supporto al Dolby Atmos surround. Si percepiscono abbastanza bene i bassi ed anche i medi. Il volume alto è sufficiente e il suono risulta solo leggermente distorto se portato al massimo. Durante le chiamate, anche in metropolitana, il suono è risultato chiaro per entrambi gli interlocutori.
Realme X2 Pro è uno smartphone fluido e veloce, ed anche i test benchmark di rito lo confermano. Non ha nulla da invidiare ai flagship più costosi presenti sul mercato:
Realme X2 Pro nei test benchmark
Samsung Galaxy S10 | OnePlus 7 Pro | iPhone 11 Pro Max | Realme X2 Pro | |
---|---|---|---|---|
3D Mark Sling Shot Extreme ES 3.1 | 4905 | 5374 | 5396 | 5232 |
3D Mark Sling Shot ES 3.0 | 4872 | 6958 | 5419 | 6340 |
3D Mark Ice Storm Unlimited ES 2.0 | 53189 | 65.808 | 96 915 | - |
Geekbench 5 (Singolo / Multi) | 704 / 2283 | 733 / 2748 | 1338 / 3512 | 626 / 2638 |
In termini di connettività X2 Pro è così equipaggiato: WiFi 802.11 a/b/g/n/ac, GPS, NFC, e Bluetooth 5.0.
Fotocamera quadrupla sul retro
Realme X2 Pro offre sulla scocca quattro fotocamere:
- Sensore Samsung ISOCELL GW1 da 64MP f/1.8 che punta sull'ottimizzazione delle foto in condizioni di scarsa luminosità
- Sensore da 8MP f/2.2 grandangolare con angolo di visione di 115° e supporto al super macro (2,5 cm)
- Teleobiettivo da 13MP f/2.5 con zoom ibrido fino a 20x
- Sensore da 2MP f/2.4 dedicato ai ritratti.
Frontalmente è presente un sensore da 16MP f/2.0 con supporto dell'AI che lavora sull'effetto bellezza. La fotocamera frontale fa un buon lavoro con i selfie anche se, con soggetti un po' più difficili come il mio collega capellone Pierre (trovate le foto in Galleria), si nota come non riesca a delimitare correttamente i confini dei capelli. Un dettaglio da migliorare.
La fotocamera principale offre il supporto alla modalità Nightscape 2.0, slow-motion, time-lapse, panorama, filtri applicabili in tempo reale ed una modalità Pro. Dal lato delle funionalità quindi è ben dotata ed offre parecchia flessibilità.
Non è la migliore fotocamera su smartphone ma per il prezzo fa un buon lavoro
I colori rispecchiano abbastanza fedelmente quelli naturali ed i dettagli vengono ben rappresentati negli scatti diurni. Anche in termini di gamma dinamica e contrasti se le cava bene. Su Realme X2 Pro trovate poi una funzionalità chiamata Incremento cromatico che enfatizza i colori; è attivabile con un tap una volta lanciata l'app fotocamera ma personalmente ho preferito disattivarla perché rendeva alcuni colori (in particolare le tonalità arancio) troppo vivaci, innaturali.
In notturna il rumore e la perdita di dettagli si notano: qui Realme ha ancora da lavorare. Per lo zoom vale lo stesso discorso: può rivelarsi utile in alcuni contesti e con mano ferma o meglio ancora un supporto e delle condizioni di luce favorevoli, se la cava bene. In notturna preparatevi ad accogliere il rumore fotografico. A livello di video, Realme X2 Pro permette di girare video in 4K a 60pfs e non sono per niente male. Divertente la modalità slow motion a 960fps.
Nel complesso la fotocamera di Realme X2 Pro fa un buon lavoro e renderà felici tantissimi utenti. Non è la migliore fotocamera su smartphone, questo è chiaro, ma la direzione presa dal brand è senza dubbio quella giusta!
4000 mAh e SuperVOOC 50W
Realme X2 Pro integra una batteria da 4000mAh che riesce a tenere in vita l'ampio display e l'intero dispositivo per una giornata quasi intera con display impostato a 90Hz per la frequenza di aggiornamento. Ciò significa che se la impostate a 60Hz potrete ottenere un po' di autonomia in più.
Dipende ovviamente anche dall'utilizzo che fate del dispositivo. Con un utilizzo intensivo che include il gaming, la riproduzione di video, l'utilizzo della fotocamera, chiamate, email e piattaforme social, avrete bisogno di caricarlo la sera. Nel test benchmark dedicato alla batteria ha ottenuto un risultato di 9 ore e 42 minuti con display impostato a 90Hz.
Un punto di forza di Realme X2 Pro è senza dubbio il supporto alla carica rapida SuperVOOC 50W che assicura una carica completa in 35 minuti. È impressionante osservare la carica salire di un punto percentuale dopo l'altro!
Realme X2 Pro – Specifiche tecniche
Giudizio complessivo
Realme vuole fare sul serio in Europa e lo mette in chiaro atterrando a Madrid con in mano il Realme X2 Pro. Questo smartphone punta in alto ed arriva davvero ben equipaggiato in termini di scheda tecnica e di feature integrate. Anche in termini di prestazioni fa un buon lavoro: l'esperienza complessiva è fluida, come su altri flagship presenti sul mercato, ma costa meno (decisamente da tenere d'occhio in occasione del Black Friday e in vista del Natale).
La fotocamera se la cava bene ma in questo campo Realme, se vuole davvero competere con i rivali più tosti, dovrà darsi da fare soprattutto con gli scatti in notturna. Realme X2 Pro è senza dubbio il vero flagship killer del 2019; come OnePlus qualche anno fa, ora è Realme ad offrire un dispositivo curato nel design e performante ad un prezzo davvero competitivo. Xiaomi e OnePlus dovranno guardarsi le spalle perché Realme è arrivato in Europa con qualcosa di davvero interessante per gli utenti!
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