Che aveva in testa Nokia quando ha deciso di resuscitare il 3310?
Il ritorno in scena del Nokia 3310 ha provocato non poco trambusto facendo venire fuori reazioni diverse nel mondo high-tech. Mentre qualcuno non riesce proprio a trovare una ragione per il suo ritorno, altri credono fermamente che sia una mossa geniale. Mi sono posta la stessa domanda mentre sorseggiavo un caffè e così ci ho riflettuto un po'. Di seguito troverete alcune risposte a domande tipo: perchè è stato fatto? E chi lo comprerebbe?
- Nokia 3310 hands-on: un tuffo nel passato
- Nokia ha una storia lunga che non ha nulla a che fare con i telefoni
Perché Nokia ha reinventato il 3310?
Non ci sono dubbi sul fatto che l'originale Nokia 3310 fu un successo. Questo telefono ha un valore simbolico e spesso è protagonista di meme su internet. Nel settembre del 2000, mese in cui è stato lanciato, è riuscito a vendere 126 milioni di unità, un numero notevole.
Adesso all'MWC 2017, dove connessione 5G, display QHD+, altre combinazioni alfanumeriche o strani nomi di software per dual camera la fanno da padrone, si sente ancora il ritornello: dov'è il Nokia 3310? Voglio vederlo! Come ha scritto la mia collega Jessica sembra davvero di aver fatto "un tuffo nel passato".
Il Nokia 3310 di per sé è bello pur non avendo il design degli smartphone d'alta gamma. Il produttore ha voluto colorare il device con sfumature attraenti ed un look migliorato rispetto al modello originale. E poi, naturalmente, Snake è integrato. Vi ricordate che appena avevamo un minuto libero ci giocavamo? In realtà mi ricordo di essere andata avanti ore e ore a giocare a Snake con i miei amici, tutti lì a guardare un unico schermo. Nokia è ben conscia della popolarità di questo gioco quindi includerlo è stata una mossa logica e decisiva. In più Snake è stato rinnovato e adesso non si presenta più in bianco e nero.
La storia ci insegna che torneremo sempre sulle mode del passato: il retrò è sempre chic e ad oggi è quella degli anni '80 e '90 a fare tendenza. E non ce ne accorgiamo solo nella moda ma anche nei film, nelle serie tv, nei giochi e nell'elettronica. Ormai siamo tutti appassionati dell'ultima chicca tecnologica ma non vi sta capitando sempre più spesso di vedere resuscitati cimeli del passato, come macchine fotografiche analogiche? Un telefono quindi fa bene ad avere queste caratteristiche?
A chi è diretto il Nokia 3310?
Venduto al prezzo di 49 euro, il Nokia 3310 molto probabilmente non arriverà negli Stati Uniti perché supporta solamenete una banda 2G, connessione che oltreoceano è già alquanto superata. Nei Paesi dove sarà disponibile verrà probabilmente comprato da coloro che apprezzano un look d'altri tempi, anche perché la tecnologia che c'è sotto non è delle più evolute.
È dotato di uno schermo da 2,4 pollici con una risoluzione QVGA ed una fotocamera da 2MP con flash. Sotto la scocca troverete un nuovo software chiamato Series 30 basato su Android. Un altro aspetto notevole riguarda lo slot della microSD, che può essere espansa fino a 16GB, una presa per gli auricolari e la radio FM (cosa che fa gola a tanti).
In breve il Nokia 3310 ha scatenato tanta curiosità ma è un device con cui molti vorrebbero smanettare per un po', ma non per forza comprare. La batteria è un punto di forza (1,200 mAh ricaricabile via microUSB) visto che può durare fino ad un mese in stand by o 22 ore in conversazione. Anche la sua robustezza è lodevole (soprattutto per quelli come me che fanno cadere il telefono in media tre volte al giorno, e qualche volta anche di più). Ma la fotocamera lascia a desiderare: gli scatti, ovviamente, sono di scarsa qualità ed in più non possono essere inviati su Facebook, anche perché questo sul 3310 non è presente, come neppure Instagram o WhatsApp.
A mio parere ci sono tre gruppi di persone che potrebbero comprarlo: il primo sono gli over 30 stanchi dei social network, che vogliono fare foto con una vera macchina fotografica ma che ancora hanno bisogno di internet per leggere le ultime notizie o cercare cose. Il secondo sono i giovanissimi, ai quali i genitori non vogliono regalare ancora uno degli ultimi modelli high-tech. Infine troviamo gli anziani: la tastiera vera e propria è più facile da maneggiare rispetto al touchscreen.
Quello che sarebbe potuto essere
Non riesco a non pensare che la Nokia avrebbe potuto fare di meglio. Quando per la prima volta mi è arrivata la voce della resurrezione del 3310 mi sono emozionata tantissimo e ho iniziato ad immaginare tutto quello che avrebbe potuto comprendere. Ma un telefono che non supporta WhatsApp non andrà molto lontano.
Nokia avrebbe dovuto adattare almeno le componenti essenziali ormai associate di default ad uno smartphone, quelle che infatti mancheranno alla maggior parte delle persone. Solo con queste il 3310 sarebbe potuto diventare il nuovo smartphone di livello medio pur mantenendo il suo classico stile. Probabilmente, invece, non avrà il successo che avrebbe meritato.
Di seguito l'idea che era uscita fuori sulla community di artisti BaronGraphics prima che il 3310 facesse il suo debutto.
Che ne pensate del Nokia 3310? Prendereste in considerazione l'idea di comprarlo (ammesso che nel posto dove abiti funzioni)? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto!
Io penso che l'obiettivo sia un'alternativa agli smartphone e quindi credo che tutto sommato Nokia abbia fatto bene a lanciare questo prodotto fatto in questo modo, non deve essere uno smartphone economico, semplicemente non deve essere uno smartphone. Penso che l'unica cosa migliorabile sarebbe potuta essere la batteria ma a giudicare dai dati sul gradimento pare che stia andando bene almeno per il momento. Se Dio vorrà vedremo :)
Ormai WhatsApp (meglio Telegram) e un browser internet sono cose che devono essere integrate in un telefono.
Se il Nokia 3310 avesse previsto un software basato su Android, semplificato per funzioni base, discreta fotocamera e storage, penso che la maggior parte della gente ci avrebbe fatto più di un pensierino.
La gente non usa tutte le funzioni che uno smartphone ci mette a disposizione e, soprattutto i meno giovani, usano il telefono per telefonare, messaggi WhatsApp, non vorrebbero dover ricaricare il telefono ogni 1 o 2 giorni (perché spesso se ne dimenticano) e poter cercare qualche informazione su internet. Il resto sono tutte complicazioni che se potessero farne a meno lo farebbero. Se Nokia vuole riavere il successo dei tempi passati, a mio parere, dovrebbe puntare su questo.
Sono d'accordo con molte cose, ma non con il succo del discorso.
Ammesso che la maggior parte delle motivazioni che spingono i giovani all'uso di uno smartphone, ne hai dimenticato una fondamentale: il bisogno irrefrenabile di fare scena. Quindi, se Nokia aggiungesse WhatsApp, venderebbe di più, sì, ma non ai giovani che, pur usandoli al 25% della potenzialità, hanno bisogno di un Top di Gamma e di prezzo da esibire
Certo, ma i giovani usano smartphone tipo S7, iPhone, G5, P9, ecc. I giovani nemmeno sanno cosa sia Nokia. Quindi il succo del discorso era che, forse, bisognerebbe puntare su un target di mercato diverso da quello dei giovani e mirare più su una fascia d'età dai 40 anni in su, persone che non hanno bisogno di fare scena e usano il cellulare principalmente come telefono, ma che non disdegnano poter avere pochi accessori in più, tipo fotocamera decente, internet e WhatsApp.
I giovani comprano top di gamma perché i genitori glielo prendono, quindi le persone con 40 ed oltre sono quelle che decidono dove mettere i propri soldi. Per i figli la scena, per se stessi la sostanza :D
Ci sto pensando. L'idea è quella di usarlo come telefono e messaggi ricaricandolo ogni 2\3\4 settimane ed avendo un apparecchio molto piccolo e maneggevole.
Per Internet, email e WhatsApp usare un tablet o altro smartphone mantenuto sempre in modalità Aereo in modo da far durare maggiormente la batteria.