Q2 2019: quanto è grave la situazione Huawei in Europa?
Poco tempo fa, il fondatore di Huawei è stato abbastanza chiaro sul fatto che la sua azienda avrebbe venduto almeno 40 milioni di smartphone in meno in seguito al divieto commerciale degli Stati Uniti. Oggi, un nuovo rapporto redatto dalla società di analisi Kantar analizza le quote di mercato di Huawei in seguito al divieto.
Secondo l'analisi relativa al Q2 2019 di Kantar, Huawei ha concluso il trimestre con una quota di mercato più alta in cinque principali paesi dell'Unione Europea (Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia e Spagna) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Sembrano buone notizie, ma c'è da scavare ancora un po' prima di poter festeggiare.
Analizzando più approfonditamente il report è infatti facile vedere come la quota di mercato di Huawei sia scesa del 9% soltanto nel periodo tra maggio e giugno 2019. Il divieto commerciale, entrato in vigore a metà maggio è ovviamente la causa principale, il che suggerisce che Huawei potrebbe trovarsi in guai seri nei prossimi mesi se il divieto non venisse adeguatamente risolto o, peggio ancora, se dovesse perdere la fiducia dei suoi clienti.
Il report fa anche notare come Samsung e Xiaomi siano le due principali aziende che hanno potuto avvantaggiarsi della sfortuna di Huawei, mentre Apple continua anch'essa a vendere meno unità. Uno dei maggiori elementi di sfiducia da parte dei consumatori nei confronti di Huawei è la paura di non ricevere più gli aggiornamenti software, riferisce Kantar.
Se la controversia dovesse risolversi, la maggior parte delle vendite verrebbe ritardata piuttosto che persa per sempre, dunque la velocità di risoluzione rappresenterà un elemento determinante.
Via: Android Authority
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