Il prezzo delle azioni Tesla e delle sue auto hanno appena preso una brutta piega
Tesla si trova attualmente in una situazione di stallo, in quanto è appena venuto alla luce che l'azienda non è riuscita a vendere un numero sufficiente di unità per soddisfare le aspettative di Wall Street. Una seccatura per gli appassionati del marchio, ma almeno le auto subiranno probabilmente un calo dei prezzi.
A seguito di una lettera agli investitori che ha divulgato una cifra di 90700 veicoli (13500 berline Model S, 14050 SUV Model X e 63150 Model 3) consegnati durante il quarto trimestre del 2018, il prezzo delle azioni Tesla è crollato del 10%, facendo vacillare la fiducia di Wall Street verso il marchio. Non importa il fatto che l'azienda di Elon Musk abbia appena concluso un trimestre da record, con un aumento dell'8% rispetto al periodo precedente: Tesla ha comunque appena preso uno schiaffo dalla mano invisibile del mercato.
L'azienda ha anche annunciato una riduzione del prezzo di ben 2000 dollari per i veicoli Model S, Model X e Model 3. Ma non esaltatevi troppo, perché è probabile che sia soltanto una mossa per compensare il fatto che non potrete più beneficiare del credito d'imposta federale di 7500 dollari per l'acquisto di un veicolo Tesla negli Stati Uniti. Infatti, ora il valore del credito è sceso a 3750 dollari.
Tesla potrebbe incontrare un limite massimo della domanda, almeno negli Stati Uniti, in quanto i potenziali acquirenti aspettano di vedere quali saranno le mosse della concorrenza. Tuttavia, l'azienda continua ad incrementare la produzione e a guardare verso altri mercati.
Musk ha dichiarato in ottobre che la nuova attenzione di Tesla per soddisfare la domanda di Model 3 in Europa e in Cina all'inizio di quest'anno contribuirà a recuperare qualsiasi rallentamento della domanda una volta che l'attraente credito d'imposta federale statunitense sarebbe diminuito. Ma i clienti di tali mercati dovranno aspettare ancora un po', dato che le consegne inizieranno a febbraio.
Cosa ne pensate del futuro di Tesla? Riuscirà a rimanere all'altezza del clamore?
Fonte: TechCrunch