Perché uno smartphone esplode?
L'estate del 2016 è stata davvero calda, o meglio, esplosiva! Diverse unità del nuovo phablet di Samsung sono infatte esplose obbligando il brand sudcoreano a ritirare i dispositivi già rilasciati sul mercato per tutelare la sicurezza dei propri utenti. Ma cosa può portare uno smartphone ad esplodere? La batteria è senza dubbio la componente più pericolosa ed in questo articolo vi illustreremo le misure di sicurezza che vale la pena prendere!
Cosa può far esplodere la batteria di uno smartphone?
Le batterie integrate attualmente dai nostri smartphone (e dalla maggior parte dei dispositivi elettronici) sono infiammabili. Il discorso vale per le batterie al litio, per quelle agli ioni di litio e LiPo. Tutte le batterie integrano un catodo (elettrodo positivo) e un anodo (elettrodo negativo). Il movimento prodotto dagli ioni genera energia e permette allo smartphone di funzionare.
All'interno di tutte le batterie il catodo e l'anodo sono separati da una membrana. Se queste due componenti entrano in contatto reagiscono chimicamente e, nel caso delle batterie al litio, si tratta di una reazione molto rapida. Non si tratta di una forte esplosione ma piuttosto di una rapida combustione. Fortunatamente le batterie non integrano abbastanza combustibile per dare vita ad un'esplosione violenta che può comunque causare dei danni a oggetti e persone che stanno a non più di mezzo metro di distanza.
Le batterie sono quindi costituite da tre diversi strati di modo che catodo e anodo non vengano mai in contatto. Il problema nasce quando la membrana che li sepera si deteriora o, peggio ancora, mostra dei difetti di fabbrica (come nell'attuale caso del Note 7).
Se la membrana che separa catodo e anodo si deteriora, le due componenti entrano in contatto causando una combustione
Tutte le batterie al litio possiedono un circuito che tengono sottocchio la temperatura. Se la batteria si surriscalda durante la carica, il circuito entrerà in gioco bloccando il processo di ricarica. Le alte temperature sono dannose per la membrana e quando questa si deteriora, catodo e anodo entrano in contatto dando avvio ad una combustione.
Qualsiasi smartphone può esplodere?
Il pericolo si nasconde sotto la scocca dei nostri smartphone. Le probabilità di vedere uno smartphone esplodere sono in realtà molto basse (quasi come quelle di essere colpite da un fulmine) se considerate che di 1 milione e 400 dispositivi venduti nel 2015, poche decine hanno presentato questo problema.
Siamo quindi in pericolo? La risposta è no! Va però considerato che si tratta di un'eventualità che potrebbe verificarsi, anche se i controlli di qualità che i brand produttori effettuano sulle batterie sono generalmente accurati e affidabili. Nel caso in cui venga riscontrato un difetto di fabbrica, il brand produttore responsabile per il suo rilascio su mercato si preoccuperà di ritirare i dispositivi "pericolosi" (proprio come Samsung ha fatto in queste settimane con il Note 7).
È importante tenere sotto controllo lo stato di salute della batteria del dispositivo che custodite tra le mani. Assicuratevi che questa non superi i 60°. Se notate un insolito rigonfiamento della batteria, non esitate a sostituirla.
Nel caso in cui vi ritrovate in mano uno smartphone difettoso che, come nel caso di Samsung, è stato inoltre richiamato dal brand stesso, non dovete fare altro che seguire le direttive e restituirlo il prima possibile.
Vi è mai capitato di veder esplodere la batteria del vostro smartphone? Su quale dispositivo?
Uno smartphone esplode quando perde la pazienza ? Comunque no, va bene quello che è stato detto in questo articolo, va bene la spiegazione un po' sommaria ma tutto sommato comprensibile ai non addetti ai lavori. Ma non dovrebbe accadere, ci vorrebbero più attenzione e più test prima dell'immissione in commercio
Devo dire che la spiegazione è molto sommaria seppur estremamente comprensibile anche ad un pubblico non esperto. Il fatto è che con tutti i test che si fanno, soprattutto quelli sulla sicurezza per l'utente, queste cose non dovrebbero succedere. Adesso, per quanto non dovrebbero, è successo. Fortunatamente mi pare che nessuno si sia fatto male e che nel caso della Samsung subito si è provveduto a rimediare. Fatto molto bello. Però non bisogna dimenticare che le case dovrebbero fare più attenzione perché spesso si cerca di incrementare la durata della batteria non pensando che una batteria che dura troppo ma esplode non serve a nessuno. Se Dio vorrà vedremo l'andamento di questi accorgimenti :)
Concordo
Io ho una batteria notevolmente gonfia nel mio Galaxy Player da più di un anno e continuo ad usarlo senza problemi... Tra quanto potrebbe esplodere?