Ecco i Paesi più dipendenti dagli smartphone
Con la presentazione del Samsung Galaxy S8 si è palesato come gli accessori stiano sempre più rubando la scena ai device. Da qui agli anni a venire gli smartphone non attireranno più la stessa attenzione, forse registraranno meno introiti e probabilmente saranno sostituiti da altri dispositivi che prenderanno un altro nome. Per questo quella che viviamo oggi potrebbe essere descritta come l'epoca d'oro degli smartphone (prima della tempesta ovviamente). E in questo prospero periodo quali sono i Paesi in cui i telefoni intelligenti hanno conquistato più cuori?
La penetrazione degli smartphone nel mondo
Prima di andare avanti con la lettura pensateci un attimo: secondo voi quali sono i Paesi in cui vengono usati di più gli smartphone? Vi viene in mente la Cina, patria dei selfie e degli accessori più bizzarri al mondo? Gli Stati Uniti, perché in ambito tech sono spesso stati dei pionieri? Questi due Paesi non appartengono alla top3 di penetrazione degli smartphone.
La percentuale più alta di possessori di smartphone si registra infatti in Corea del Sud (88%) seguita dall'Australia (77%) e poi da Israele (74%). Questi ultimi due Paesi sono totalmente inspettati ma lo è ancora di più il fatto che la terra del dragone non compaia tra i primi 10 e che la Spagna si posizioni subito dopo gli Stati Uniti e prima di Germania e Inghilterra.
La Palestina si posiziona prima della Francia per la % di penetrazione degli smartphone
O ancora che ne pensate della Palestina prima della Francia? Mentre sulla top10 le varie classifiche (facenti riferimento al 2016) segnano più o meno gli stessi nomi (ad eccezione degli Emirati Arabi Uniti, messi al terzo posto in questa lista) dall'undicesimo posto in poi non abbiamo avuto conferma da fonti diverse. Non diciamo che quella di seguito non sia una fonte attendibile ma che non abbiamo potuto effetture una sempre doverosa prova del nove per le posizioni successive alla decima.
Quanto conta la percentuale?
Naturalmente il tasso di penetrazione degli smartphone non indica il volume reale dei device venduti nei vari Paesi ma quella dei telefoni intelligenti in base alla popolazione (per questo la Palestina si posiziona prima della Francia). Gli Stati Uniti nella classifica di penetrazione arrivano solamente quarti ma in realtà questo è il Paese con più smartphone in circolazione (più di 2 miliardi che nel 2019 dovrebbero arrivare a 2,69 miliardi).
In un certo senso la prima lista serve per riflettere e magari ridere un po', la seconda è quella che viene presa in considerazione dai produttori per capire quali siano i mercati più importanti. Per metterla in maniera diversa potremmo dire che i sudcoreani sono il popolo più "smartphonizzato" ma dato che gli statunitensi sono di più la proporzione conta marginalmente.
Cosa accadrà negli anni a venire
Dal grafico soprastante possiamo intuire due cose. La prima viene fuori guardando la parte blu delle barre: questa rappresenta la fetta di popolazione più anziana e più povera. Col passare degli anni i nativi digitali saranno sempre di più, quelli nati nelle prime decadi del secolo scorso sempre meno e quindi il numero di smartphone aumenterà.
Bisogna poi considerare che internet raggiungerà sempre più parti del globo (come promesso anche da Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook) e che le ragioni per avere uno smartphone anche in quei luoghi aumenteranno parimenti alla domanda degli stessi. La domanda di terminali non diminuirà ma la loro fama sì. Averne uno sarà la normalità, ovunque andremo.
La seconda riguarda l'altezza delle barre incluse nel grafico. Gli Stati Uniti rimarranno a lungo il Paese nel quale i brand del settore punteranno di più (con le dovute eccezioni chiaramente). Il mercato è il più ampio del mondo e sottostà ad un'unica legislazione.
Voi quanti telefoni avete? Pensate che i vostri (futuri) figli lo useranno quanto voi? Fateci sapere he ne pensate sull'argomento!
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