Oppo Reno2 recensione: un campione di resistenza
"Finalmente un altro smartphone emozionante", abbiamo pensato durante il periodo di prova di Oppo Reno2. Il display completamente privo di bordo, la fotocamera selfie nascosta meccanicamente, il sensore di impronte digitali sotto lo schermo, le bellissime decorazioni sul retro e le specifiche tecniche accattivanti, fotocamere di alta qualità incluse, fanno dello smartphone un vero e proprio "insider tip". Leggete e giudicate voi stessi!
Pro
- Autonomia
- Dual SIM
- Fotocamere
- Design
- Mini jack
Contro
- Nessuna certificazione IP
- Relativamente costoso
Un prezzo ambizioso
Oppo è da qualche tempo tornato in Europa il che significa poter acquistare il Reno 2 anche in Italia senza problemi. Anche le nostre bande LTE, compresa la famigerata banda 20 (800 MHz), sono supportate dai dispositivi per il mercato europeo e Android può essere impostato con la lingua italiana senza alcun problema.
L'Oppo Reno 2 è disponibile in due varianti di memoria rispettivamente da 128 o 256GB. Nel nostro test abbiamo usato il modello con 256GB in "Shining Black", un blu scuro. Potrete in alternativa scegliere la variante di colore più chiara "sea blue".
Il prezzo di circa 500 euro non è purtroppo del tutto ragionevole. Perché dobbiamo dimenticare che il Reno 2 non utilizza il miglior chipset di Qualcomm ma solo una variante più debole della serie 700. Xiaomi Mi 9T Pro, meglio equipaggiato, è disponibile per meno.
Oppo Reno 2 – Design e assemblaggio
L'Oppo Reno2 è una festa per gli occhi. Il design è caratterizzato da dei bei dettagli che lasciano complessivamente una buona impressione facendo sembrare il dispositivo duraturo e resistente.
Si inizia con la sensazione di morbidezza, determinata dal telaio in alluminio e dal Gorilla Glass 6 perfettamente incorniciato nella parte anteriore e posteriore. Sul retro il logo Oppo e la scritta Designed for Reno circondata da una cornice luminosa. I riflessi creano un gioco di luce che non ci si aspetterebbe da uno smartphone non di fascia alta.
Probabilmente utilizzerete la cover in dotazione del resto il corpo liscio dello smartphone potrebbe perdere tutto il suo fascino se cadendo a terra dovesse rompersi. Il design in similpelle copre gran parte della rifinitura ma è decisamente più bella delle solite cover in plastica trasparente.
Il clou del design, come abbiamo visto anche in altri smartphone presentati di recente, è la fotocamera pop-up con il suo design a pinna di squalo. La fotocamera ruota fuori dal bordo superiore dell'alloggiamento. Il motorino genera un leggero rumore ed è così rapido che il Face Unlock richiede lo stesso tempo di una più comune fotocamera frontale installata nella cornice superiore dello schermo.
L'unica lacuna nella progettazione del Reno2 è l'assenza della certificazione IP.
Oppo Reno 2 – Display
Anche il Reno2 opta per uno schermo senza bordi. Il display misura 6,5 pollici è disponibile nel formato 20:9 con una risoluzione di 2400 x 1080 pixel risultanti in 401ppi. Il display AMOLED emette fino a 500 candele contro la luce diurna il che garantisce una buona luminosità e lettura dello schermo.
Nelle impostazioni sono disponibili diverse opzioni che permettono di regolare lo schermo sotto diversi aspetti:
- Temperatura del colore
- Dimensione font e display
- Protezione notturna
- filtri blu
- modalità bianco e nero
- modalità di lettura: testo bianco su sfondo nero
È possibile attivare il display Always-on che però visualizza solo la data e l'ora ma non le notifiche. Il sensore di impronte digitali è integrato sotto lo schermo e funziona con la stessa precisione e velocità dei modelli convenzionali.
Oppo Reno 2 – Software
Oppo utilizza l'interfaccia Android ColorOS su tutti i suoi dispositivi, Reno 2 incluso. Sulla nostra unità di prova a girare è ColorOS 6.1 basato su Android 9 con livello di sicurezza patch aggiornate al 05 agosto 2019. Le caratteristiche speciali dell'interfaccia software possono essere riassunte in:
- Crittografia delle app
- Area bambini
- Cassaforte privata (cartella file nascosta)
- App Cloner
- Spazio di gioco
Potrete così nascondere app o file, utilizzare due account WhatsApp contemporaneamente o ottimizzare i giochi. Oppo incorpora anche diverse importanti funzioni standard per Android come il Digital Well-being e il Parental Control e ne elimina altre, compresi i profili utente e gli aggiornamenti di sistema senza soluzione di continuità.
Oppo si è adattato allo standard Android e offre un cassetto per le app. Le versioni precedenti distribuivano tutte le icone delle applicazioni in stile iPhone sulle schermate iniziali con grande dispiacere degli utenti che amano l'ordine. Il problema era risolvibile con un launcher ma è ancora più intuitivo poter scegliere tra entrambe le versioni senza un'app dedicata ma direttamente dalle impostazioni.
Per la navigazione attraverso le applicazioni è possibile decidere se si desidera avere uno, due o tre pulsanti in basso e sceglierne anche il posizionamento. L'altra alternativa sono i gesti, sempre più comuni e con i quali basta poco per prenderci l'abitudine.
Solo poche applicazioni preinstallate
Oppo preinstalla solo due applicazioni: Soloop è un'applicazione di montaggio video che consente di creare brevi video in stile TikTok. Game Space si basa sulla modalità Game Mode di Samsung, che regola le prestazioni del processore e le notifiche durante il gioco. Un menu fluttua permanentemente al livello del pulsante di accensione consentendo di avviare rapidamente applicazioni importanti come la fotocamera.
Oppo Reno 2 – Prestazioni
Oppo utilizza un Qualcomm Snapdragon 730G nel Reno2. Il chipset è prodotto in otto nanometri ed è stato ottimizzato in termini di efficienza e prestazioni di gioco rispetto al normale 730. Lo si vede anche sul Reno2. Nelle attività quotidiane, anche con utilizzo intensivo del multitasking, montaggio di foto e video, il Reno 2 non risulta mai lento.
Oppo Reno2 nei test benchmark
Oppo Reno2 | Huawei Mate 30 Pro | |
---|---|---|
3D Mark Sling Shot Extreme ES 3.1 | 2392 | 4607 |
Vulcano 3D Mark Sling Vulcano | 2258 | 4841 |
3D Mark Ice Storm Unlimited ES 2.0 | 36938 | 41138 |
Geekbench 5 (Singolo / Multi) | 547 / 1743 | 748 / 2831 |
Oppo Reno 2 – Audio
Il suono dell'Oppo Reno2 proviene da un singolo altoparlante situato a destra della porta USB sul bordo inferiore. Il suono risulta corretto. A sinistra della porta troviamo il buon vecchio connettore jack che permette di ascoltare musica con delle cuffie cablate. Gli auricolari in dotazione non sono molto buoni e non si adattano perfettamente all'orecchio a causa della mancanza di raccordi in silicone.
Durante le chiamate con le cuffie, il Reno2 offre una buona esperienza. Parlare a mani libere è facile in metropolitana e in bicicletta, anche se in quest'ultimo caso le cuffie tendevano a scivolare via dalle orecchie.
Oppo Reno 2 – Fotocamera
Un altro punto di forza dell'Oppo Reno2 sono senza dubbio le quattro telecamere principali e quella dedicata ai selfie a comparsa. Il sensore principale e lo zoom forniscono risultati molto buoni , mentre quella grandangolare fornisce risultati altrettanto buoni solo come obiettivo macro e per i video.
La fotocamera da 48 MP offre uno stabilizzatore ottico d'immagine e registra le immagini in dodici megapixel. È possibile aumentare la risoluzione di memoria dei JPG a 48 megapixel ma i dettagli aggiuntivi non giustificano il quadruplo fabbisogno di memoria. Le foto della fotocamera principale sono ricche di dettagli e contrasto, nitide e poco rumorose.
Il teleobiettivo da 13MP si attiva quando si preme il tasto 2x o 5x nell'applicazione fotocamera. Lo zoom 2x è in realtà ottico, lo zoom 5x è invece ibrido quindi di fatto uno zoom digitale con tutti i suoi errori di interpolazione. In modalità 2x otterrete foto nitide, dettagliate e ricche di colori.
La meno convincente è la fotocamera grandangolare da 8 MP. In questo modo si ottengono foto a basso contrasto e con scarsi dettagli. Tuttavia, grazie al sistema di messa a fuoco automatica, è adatto per la fotografia macro. Il sensore di profondità da 2MP è monocromatico e funziona in modalità verticale con la fotocamera da 48MP. Buono il riconoscimento degli oggetti e l'effetto bokeh,
La modalità notturna
La modalità notturna sul Reno2 può essere utilizzata con tutte le fotocamere principali. Si tratta di una funzione software che combina più foto in un'immagine relativamente nitida e luminosa. I risultati sono all'inizio sorprendenti, ma non travolgenti.
I video possono essere registrati sia dallafotocamera principale che da quella con zoom in 4K a 30fps. La fotocamera grandangolare registra solo in Full HD. Tutte le fotocamere utilizzano la stabilizzazione elettronica dell'immagine (EIS). Se lo si disattiva la sezione immagine della registrazione sarà leggermente più grande. I colori sono accattivanti ma lo zoom purtroppo fornisce colori tenui. È possibile passare da una fotocamera all'altra durante la registrazione.
Oppo Reno 2 – Batteria
L'autonomia dell'Oppo Reno2 è molto buona e durante il test è rimasta in vita per ue giorni e tre ore con schermo attivo per sette ore. È stato molto bello osservare come la durata della batteria non sia legata alla chiusura compulsiva delle applicazioni in background. Le notifiche di Telegramm, Threema o Hangouts sono sempre arrivate immediatamente. Anche le aste su eBay non mi sono sfuggite sul Reno2.
Oppo fornisce al Reno2 un caricabatterie rapido. La tecnologia proprietaria Vooc-3 carica completamente la batteria dello smartphone da 4000 mAh in 80 minuti. Per un giorno di autonomia il dispositivo ha bisogno di soli 30 minuti di carica.
Oppo Reno 2 – Specifiche tecniche
Giudizio complessivo
Oppo Reno2 è un'ulteriore prova che il produttore è in grado di progettare dispositivi estremamente attraenti. Il pacchetto completo considerando l'ottimizzazione di design, componenti hardware e software dimostra l'ambizione dei cinesi nel voler conquistare ulteriormente il nostro mercato. In Cina uno smartphone su cinque è firmato Oppo e forse i numeri saliranno anche in Europa. Del resto il produttore con i suoi dispositivi soddisfa i requisiti di base che si possono richiedere ad uno smartphone.