OnePlus 7T recensione: il modello T diventa Pro
Con il 7T OnePlus presenta un modello di punta "piccolo" completamente rinnovato. Invece di offrire un OnePlus 7 con CPU aggiornata, nuovi colori ed un design mostrato qualche mese fa, l'azienda cinese regala al modello T un nuovo design e l'impostazione della versione Pro.Date un'occhiata alla nostra recensione di OnePlus 7T per capire se il produttore cinese ha fatto la mossa giusta!
Pro
- Oxygen OS basata su Android 10
- Display AMOLED a 90 hertz
- Face Unlock rapido
- Sensore di impronte digitali rapido
- Fotocamere
- Rapporto prezzo/prestazioni
Contro
- Design della fotocamera
- Manca il supporto alla microSD
OnePlus 7T – Uscita e prezzo
OnePlus non rilascia 7T e 7T Pro insieme ma annuncia prima il modello più piccolo, OnePlus 7T, con due settimane di anticipo rispetto alla variante Pro. OnePlus ha scelto deliberatamente l'India come Paese ospitante dell'evento in quanto si posiziona molto bene nel segmento premium di questo mercato. Il OnePlus 7T costa 599 euro ed è acquistabile direttamente dal sito ufficiale del brand.
Il OnePlus 7T è disponibile in due diversi colori. Ispirato al Nebula Blu del OnePlus 7 Pro, il OnePlus 7T è disponibile in blu opaco (Glacier Blue). L'alternativa è la colorazione argento nota come Frosted Silver. Entrambi i modelli saranno disponibili in due tagli di memoria. Ciò che dovrete decidere è se avete bisogno di 128 o 256GB poiché in entrambi i casi sono 8 i GB di RAM a disposizione.
La bellezza è negli occhi di chi guarda
Pete Lau aveva già anticipato in design di OnePlus 7T e, come si suol dire, la bellezza sta negli occhi di chi guarda. La fotocamera tripla viene raccolta con il doppio flash a LED in una grande unità circolare. Non si sa se OnePlus con questo design sia stato ispirato dal look di una vera fotocamera, come ha fatto Huawei con il nuovo Mate 30 Pro. Personalmente non adoro questo grande buco nero sul retro che ha un pratico effetto collaterale: il OnePlus 7T non si inclina così facilmente quando posato su un tavolo.
Non solo la scocca è stata completamente ridisegnata. OnePlus concede al 7T un nuovo formato: passa dal 19.5:9 al 20:9 che si estende verso l'alto. Il vantaggio? Diventa più pratico anche quando si utilizza una cover. Il notch a goccia poi si è assottigliato. Secondo OnePlus, la tacca sul 7T è del 32% più piccola di quella di OnePlus 7.
Non viene menzionato il fatto che OnePlus ha ridotto le dimensioni dell'interruttore di notifica. Per i vecchi fan del brand non è un aspetto negativo ma per chi si affaccia nel mondo OnePlus potrebbe essere infastidito dal tasto più piccolo. Se potessi chiedere qualcosa a OnePlus in termini di dasign sarebbe un telaio in alluminio opaco che riprenda il gradiente cromatico della scocca in vetro.
Il display Pro arriva su OnePlus 7T
Oltre al nuovo design, OnePlus offre al piccolo 7T anche un display migliorato. Sebbene lo smartphone non richieda un Edge Display, lo smartphone è dotato del pannello Fluid AMOLED del OnePlus 7 Pro, sviluppato in collaborazione con Samsung.
Ciò significa che OnePlus 7T è anche in grado di visualizzare contenuti fino a 90 Hertz. Non scorgerete subito la differenza, ma nel tempo un display particolarmente fluido rende insopportabili display a bassa frequenza di aggiornamento.
Sebbene lo schermo da 6,55 pollici offra una risoluzione massima di "soli" 2400 x 1080 pixel, ovvero in FullHD+, è più che sufficiente considerate le dimensioni. Una risoluzione superiore sarebbe auspicabile ma c'è sempre il OnePlus 7T Pro. Nel complesso, il display del OnePlus 7T può essere descritto come un aggiornamento di grande successo.
Sensore di impronte digitali o riconoscimento del volto?
Chiunque abbia utilizzato OnePlus 7 Pro per lungo tempo si sarà sicuramente imbattuto nel sensore di impronte digitali per sbloccare lo smartphone. Motivo: la fotocamera pop-up rallenta il processo di riconoscimento del volto. Con OnePlus 7T la fotocamera integrata in modo permanente nel notch è sempre pronta all'azione. Durante il test OnePlus 7T si è quasi sempre sbloccato tramite il Face Unlock prima ancora di posizionare il pollice sul sensore.
Android 10 con il buon tocco OnePlus
Per la nuova serie OnePlus 7T è disponibile anche un importante aggiornamento software. Oxygen OS fa il salto dalla versione 9 alla 10, analogamente alla versione Android. Oltre alle nuove funzionalità di Android 10, OnePlus Oxygen OS offre alcuni miglioramenti propri, alcuni dei quali sono addirittura superiori a quelli che Google ha in mente.
OnePlus sottolinea di essere il primo produttore a fornire uno smartphone dritto dalla fabbrica con Android 10 a bordo e tutti i servizi e le applicazioni Google. Un riferimento a Huawei che ha presentato la serie Mate 30 senza servizi Google ma anche a Google stessa, la cui serie Pixel 4 con Android 10 non è ancora ufficiale.
Prima di tutto va menzionato il più complesso e flessibile controllo dei gesti di Oxygen OS. Introdotto con Oxygen OS 9, OnePlus estende il controllo dei gesti unidimensionali di un secondo. Il gesto indietro può essere eseguito da sinistra o da destra verso il centro dello schermo con uno swipe laterale. Come opzione aggiuntiva per scorrere più facilmente le applicazioni aperte, è possibile visualizzare una barra di navigazione sul bordo inferiore. A seconda della direzione dello swipe è possibile passare da un'applicazione all'altra nel Task Switcher.
Nel complesso OnePlus ha anche ripulito l'interfaccia utente. Le numerose regolazioni ottiche possono ora essere riassunte in un chiaro sottomenu delle impostazioni. Saltare avanti e indietro in aree diverse appartiene quindi al passato.
In questo articolo potete trovare le novità introdotte dal lato software ma l'esperienza ha dimostrato che OnePlus continuerà a lavorare su ulteriori miglioramenti del software dopo il lancio di OnePlus 7T, rimanete connessi quindi!
Piccolo aggiornamento per un nuovo bump
Nel mondo della tecnologia ciò che OnePlus preferisce sul lato hardware quando si passa al modello T è chiamato spec bump. CPU, GPU e altri chip interni vengono sostituiti con versioni più recenti e migliori. Nel caso del OnePlus 7T il produttore ha sostituito il Qualcomm Snapdragon 855 con lo Snapdragon 855+.
Si tratta di un processore a otto nuclei con la differenza che la frequenza di clock massima è stata aumentata a 2,96 GHz. C'è anche più RAM: 8GB invece di 6GB. Tuttavia la GPU nella forma dell'Adreno 640 e la memoria interna di 128GB, rimangono invariate. Non c'è possibilità di espansione la memoria tramite scheda microSD.
Il OnePlus 7 era già un ottimo smartphone in termini di prestazioni pure, ma il OnePlus 7T dovrebbe fare qualcosa in più.
OnePlus 7T a confronto nei test benchmark
Samsung Galaxy Note 10 | OnePlus 7 Pro | OnePlus 7T | |
---|---|---|---|
3D Mark Sling Shot Extreme ES 3.1 | 4905 | 5374 | 6020 |
3D Mark Sling Sling Vulcan | 4146 | 4758 | 5245 |
3D Mark Sling Shot ES 3.0 | 4872 | 6958 | 6649 |
3D Mark 3D Mark Ice Storm Unlimited ES 2.0 | 53189 | 65808 | 72408 |
Geekbench 5 (Singolo / Multi) | 704 / 2283 | 733 / 2748 | 786 / 2825 |
PassMark Memory | 19730 | 31375 | 32960 |
PassMark Disk | 73145 | 69984 | 50068 |
OnePlus 7T supera non solo OnePlus 7 Pro, ancora disponibile sul mercato, ma anche il Samsung Galaxy Note 10 con Exynos 9825 SoC integrato. OnePlus 7T rimane indietro rispetto ad altri dispositivi solo dal lato delle prestazioni della memoria interna.
Meno rumore per le orecchie
Troppo spesso l'aspetto audio di uno smartphone viene trascurato. Probabilmente perché non usiamo quasi più i nostri smartphone per chiamare ma preferiamo inviare messaggi di testo. Per chi chiama spesso, OnePlus integra da tempo la soppressione del rumore nel sistema . Nella serie 7T questa funzione viene estesa.
I gamer che comunicano con altri gamer tramite chat vocale durante lunghe sessioni di gioco dovrebbero beneficiare della soppressione del rumore. Quando si consumano contenuti musicali e video, OnePlus si affida anche per il 7T a diffusori stereo. Le cuffie possono essere collegate via Bluetooth (5.0) o USB Tipo C, come prima. Manca dun connettore jack da 3,5 mm.
Più sensori + software migliorato = buone foto e video?
Se si cerca uno smartphone capace di offrire foto e video eccezionali la selezione è limitata: Huaweis P30 Pro, Samsung Galaxy S10 e Note 10, Google Pixel 3 e Apple iPhone 11 Pro. Anche con questi smartphone le differenze in termini di qualità durante il giorno non sono più così facili da riconoscere per un utente normale. Solo di notte e nella corrispondente modalità notturna le differenze si fanno più evidenti.
Il OnePlus 7T non fa parte di questa elitè ma non significa che abbia una fotocamera scadente. Rispetto a OnePlus 7, il modello T aggiunge una terza fotocamera ultra-grandangolare. Inoltre il teleobiettivo consiste in un nuovo sensore che offre una risoluzione di 13MP ridotta a 12MP nel campo dello zoom ottico 2x. Ecco la configurazione offerta da OnePlus 7T:
- Fotocamera grandangolare da 48MP con sensore Sony IMX586, Quad Bayer, f/1,6, OIS e EIS
- Teleobiettivo da 12MP f/2,2 con zoom ottico 2x
- Fotocamera ultra grandangolare da 16MP con un angolo di apertura di 117 gradi e f/2.2
- Fotocamera frontale da 16MP con sensore Sony IMX471, lunghezza focale fissa, EIS e f/2.0
Il OnePlus 7T registra video a un massimo di 4K a 60 o 30 fps, Super slow motion in HD fino a 960 fps o 240 fps in Full HD. Rispetto a OnePlus 7 Pro le modifiche davvero interessanti introdotte sono quindi a livello software.
- Galleria fotografica OnePlus 7T
Modalità ritratto e notte migliorate
Finora OnePlus ha utilizzato principalmente il teleobiettivo per i ritratto. Con OnePlus 7T e per la maggior parte degli altri modelli di OnePlus dopo l'aggiornamento a Oxygen OS 10, la fotocamera scatta ritratti con il teleobiettivo o con la fotocamera principale.
La fotocamera di OnePlus 7T diventa più flessibile anche in modalità notturna, poiché il produttore estende la modalità speciale a una seconda fotocamera. Nel caso della modalità notturna, questa funzione può ora essere utilizzata anche con la fotocamera ultra-grandangolare.
Super macro e super stabilizzazione
Per una maggiore libertà creativa, OnePlus aggiunge una funzione chiamata Super Macro. Attivandola è possibile scattare foto nitide di oggetti a una distanza di 2,5 cm. Con la super stabilizzazione, OnePlus sta virtualmente entrando nel campo delle action cam: le registrazioni video in Full HD diventano più stabili e senza sfocature.
Parlando di mano ferma: con la super stabilizzazione OnePlus è quasi nel campo delle action cam. Le registrazioni video in Full HD sono più stabili e prive di vibrazioni. C'è solo un piccolo problema: si nota un rumore costante e anche una sorta di "pulsazione" dalla rappresentazione nitida a quella sfocata in oggetti molto dettagliati. Ma la stabilizzazione funziona molto bene.
Nel complesso il OnePlus 7T offre dei buoni scatti e la modalità notte aiuta con gli scatti in ambienti poco luminosi. Per quanto riguarda i video, la super stabilizzazione è molto utile ma OnePlus deve lavorarci sopra per minimizzare il "flickering" e il rumore nell'immagine in movimento.
Ottimizzata per una carica sprint
La batteria di OnePlus 7T offre 3800 mAh rispetto ad altri flagship che ne offrono 4000mAh. OnePlus si è concentrato maggiormente sull'ottimizzazione della velocità di carica migliorando l'algoritmo di carica e riducendo le resistenze interne. Il risultato si chiama OnePlus Warp Charge 30T.
Il vantaggio è che è compatibile con gli alimentatori WarpCharge 30, ma lo smartphone equipaggiato di conseguenza si carica un po' più velocemente. Ma andiamo dritti ai numeri: il OnePlus 7T si ricarica dallo 0 al 100% in 52 minuti e 20 secondi. Per confronto la batteria da 3700mAh di OnePlus 6T McLaren è equipaggiata con WarpCharge 30 che impiega 59 minuti per una carica completa.
Warp Charge 30T vs Warp Charge 30 vs caricatore OnePlus 7T
WARP CHARGE 30T | WARP CHARGE 30 (OnePlus 6T) | Caricatore OnePlus | |||
---|---|---|---|---|---|
Minuti | Livello di carica | Minuti | Livello di carica | Minuti | Livello di carica |
0 | 0 % | 0 | 0 % | 0 | 0 % |
10 | 27% | 10 | 24% | 10 | 20% |
15 | 39% | 15 | 36% | 15 | 30% |
20 | 51% | 20 | 48% | 20 | 40% |
30 | 78% | 30 | 68% | 30 | 59% |
40 | 92% | 40 | 85% | 40 | 73% |
50 | 99% | 50 | 94% | 50 | 83% |
52 | 100% | 59 | 100% | 60 | 89% |
- | - | - | - | 70 | 93% |
- | - | - | - | 80 | 96% |
- | - | - | - | 90 | 98% |
- | - | - | - | 96 | 100% |
È veloce ma la tecnologia di ricarica OnePlus si trova nell'alimentatore per proteggere lo smartphone. Questo significa che lo smartphone rimane fresco e utilizzabile anche durante la ricarica. Con gli smartphone dove l'elettronica di ricarica è integrata nel corpo del dispositivo questo spesso non è possibile. Ma c'è anche uno svantaggio: se si desidera utilizzare la Warp Charge 30T con il OnePlus 7T, è necessario portare con sé l'alimentatore.
OnePlus 7T – Specifiche tecniche
Un aggiornamento di successo
Tecnicamente, il OnePlus 7T è un ottimo smartphone. OnePlus ha nuovamente installato componenti hardware, come processore, display, memoria, che appartengono ai top di gamma. Nonostante la terza fotocamera e l'app migliorata, la qualità fotografica è leggermente inferiore a quella di Huawei P30 Pro e Samsung Galaxy S10+ in termini di qualità. Questi smartphone di punta, già da sei mesi sul mercato, costano tra i 600 e i 700 euro e potrebbero così ostacolare OnePlus 7T.
OnePlus ha però un vantaggio imbattibile: Oxygen OS. Limitando il numero di prodotti a poche unità all'anno, il produttore cinese può meglio adattare la sua interpretazione di Android agli smartphone, correggere i bug e, nel tempo, migliorare continuamente il prodotto con nuove funzionalità. Il pacchetto hardware e software finemente sintonizzato è ciò che rende l'OnePlus 7T raccomandabile e non un singolo set di funzioni.