La vera faccia del OnePlus 2: il brand che cava sangue dalle rape!
Sicuramente avrete già sentito parlare del OnePlus 2 come dello smartphone più entusiasmante dell'anno, addirittura lo smartphone migliore del 2016, è stato il brand stesso ad annunciarlo. Ma molte delle dichiarazioni fatte sul blog ufficiale riguardo al OnePlus 2, soprattutto riguardo alla scelta del processore, sono state recentemente messe in dubbio, facendoci subito mettere in moto per verificarne la verdicità. Vediamo un po' quanto veramente sarà caldo questo OnePlus 2 e se lo sarà figurativamente o letteralmente.
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La storia comincia con la scelta da parte di OnePlus di implementare lo Snapdragon 810 come motore del futuro top di gamma in arrivo a fine luglio. Questo chip, nel caso in cui vi foste persi le notizie degli ultimi 6 mesi, ha creato non pochi problemi di surriscaldamento e conseguenti sottoperformance della CPU per contrastare il problema.
Insomma un processore al centro di uno scandalo che ha coinvolto diversi produttori di smartphone, LG ha mostrato problemi di crash dovuti al surriscaldamento del processore del LG G Flex 2, così come HTC sul M9 e Sony sull'Xperia Z3+ con l'utilizzo di alcune modalità di scatto della fotocamera. Ottima scelta OnePlus, hai optato per un processore davvero poco problematico!
Ma perchè questa scelta azzardata? Perchè, stando a quanto dichiarato sul blog ufficiale, il brand avrebbe tra le mani una versione aggiornata e migliorata del chip, tale v2.1, presentata come "cooler than ever" per fare un chiaro riferimento al problema di surriscaldamento assolutamente risolto. Con questa frase ci siamo tranquillizati, certi che il brand in collaborazione con Qualcomm fosse riuscito ad ottenere un chip diverso e perfettamente funzionante. La verità però è tutt'altra.
Abbiamo contattato Qualcomm per avere qualche chiarimento riguardo alle diverse versioni di Snapdragon 810 e come risposta il produttore ci ha detto che "di processore Snapdragon 810 ne esiste uno solo". Dichiarazione che abbiamo già potuto leggere sul twitter di Jeff Gordon, piccola scintilla che ha scatenato il nostro spirito investigativo. Ma allora come fa OnePlus a promettere uno Snapdragon 810 diverso dagli altri? Grazie ad un'ottima strategia di marketing capace di rimbambirci momentaneamente e farci credere a tutto.
Un fondo di verità però deve pur esserci e se il brand cinese parla di Snapdragon 810 v2.1 non sta completamente mentendo. Qualcomm infatti "lavora costantemente al miglioramento dei propri prodotti nel corso della loro esistenza e lo Snapdragon 810 non fa eccezione. Potenzialmente tutti i produttori che hanno annunciato dispositivi dotati di Snapdragon 810 offrono al momento la versione 2.1 del software implementato sul chip."
Dunque non si parla di un nuovo processore prodotto appositamente per OnePlus, perfezionato e in grado di offrire performance impeccabili, ma di un normalissimo aggiornamento apportato al chip già esistente. Non è tutto perchè Sony ci ha inoltre confermato che sia il Sony Xperia Z3+ che il Z4 Tablet offrono la stessa versione 2.1 di Snapdragon 810 ed HTC ha già dichiarato di offrire lo stesso processore sull'HTC One M9.
It's interesting that some OEMs are positioning use of the Snapdragon 810 v2.1 processor as a product differentiator vs. v2.0.
— Jeff Gordon (@urbanstrata) July 15, 2015
Abbiamo chiamato in ballo anche LG che ci ha risposto con un "per quanto riguarda LG, esiste solo uno Snapdragon 810. Non è furbo suggerire ai consumatori che un prodotto è migliore rispetto alla competizione. In alcuni casi è vero, ma in questo no." Se tutto questo fosse vero, e non abbiamo alcun motivo di pensare altrimenti, come ha fatto OnePlus ad imbambolarci in modo così convincente?
Perchè gliel'abbiamo concesso! OnePlus ha preso un termine senza senso come "versione v2.1" e ci ha fatto credere di offrire qualcosa di diverso, di unico. Ben fatto OnePlus! Ormai è stato svelato l'arcano e sappiamo benissimo che il OnePlus 2 offrirà lo stesso processore problematico montato su Xperia Z3+, HTC One M9 e LG G Flex 2. Vorrà forse dire che il flagship killer darà gli stessi problemi degli altri terminali? Questo non possiamo ancora dirlo.
A suo favore, bisogna dire che OnePlus ha provveduto ad implementare un radiatore aggiuntivo per dissipare il calore del processore più facilmente, ma possiamo solo aspettare di testare personalmente il dispositivo per verificarne i risultati. Non sappiamo ancora quali manovre aggiuntive siano state adottate per ottimizzare al meglio hardware e software e prevenire problemi di surriscaldamento, ma vogliamo chiarire che il processore in sé non porta nulla di diverso in tavola.
Non siamo qui per dirvi che il OnePlus 2 si surriscalderà, né per confermarvi che questo smartphone offrirà performance migliori rispetto ad altri Android presentati quest'anno, cerchiamo solo di fare chiarezza e di dire le cose come stanno. Abbiamo contattato anche i diretti interessati e aspettiamo una risposta da OnePlus per aggiornare questo articolo con un loro commento ufficiale.
La differenza la potrebbe fare il software oppure l 810 é nato male e basta?