Motorola Moto Z3 Play: non la rivoluzione sperata
Motorola scende nuovamente in campo con un nuovo dispositivo di fascia medio-alta rivolto a chi cerca qualcosa di meglio dell'hardware Moto G6 Plus e la compatibilità con le Moto Mods. Z3 Play ancora una volta dimentica il punto più forte della prima generazione ovvero la batteria, ma offre una doppia fotocamera migliorata ed un nuovo display. Qual è il valore di questo nuovo Motorola? Scopritelo nella nostra recensione completa
Pro
- Autonomia
- Compatibile con i Moto Mod
- Navigazione con i gesti
Contro
- Fotocamera
- Senza mini-jack
- Prezzo
Speriamo in un prezzo ribassato
Motorola non ci ha ancora comunicato la data dell'effettiva disponibilità dello smartphone nel nostro Paese ma Moto Z3 Play arriverà a luglio in edizione Power Edition. Tale edizione comprende una Moto Power Pack da 2220mAh nella confezione.
Il prezzo sarà di 499 euro e per quasi la stessa cifra è quasi possibile acquistare un OnePlus 6 il che posiziona questo Moto Z3 Play in una fascia di prezzo dalla concorrenza agguerrita.
Poche ma gradite novità nel design
Partendo dal design, personalmente, penso che Moto Z3 Play sia una via di mezzo tra Moto G6 Plus, che è arrivato portando con se alcune nuove tendenze di mercato, e il Moto X4, che richiama l'attenzione sulla splendida finitura in vetro. La scocca è ora qualcosa di più simile a quello che si era visto sul primo Moto Z, in vetro, con la griglia magnetica nella parte inferiore per i Moto Mods, mantenendo la sporgenza circolare che ospita le fotocamere.
Vale la pena ricordare che, nonostante una nuova versione, Moto Z3 Play non ha cambiato molto le proporzioni rispetto al suo predecessore. I cambiamenti estetici più evidenti sono nella parte anteriore, in particolare nello schermo Max Vision, che debutta nella serie Moto Z3 con un rapporto di 18:9 e tecnologia AMOLED.
Rispetto all'aspetto del G6 Plus abbiamo il logo Motorola in basso e la presa mini-jack manca. Motorola fornisce un adattatore USB da Tipo-C a mini-jack nella scatola ma personalmente trovo deplorevole che lo Z3 Play non disponga di questa caratteristica a differenza della concorrenza.
Per la terza (e ultima) volta, lo smartphone è compatibile con le Moto Mod. Motorola ha mantenuto la promessa annunciata in occasione del lancio delle Moto Mod e Moto Z. Fatti come questi sono più unici che rari nel mondo degli smartphone.
I proprietari dei Motorola delle generazioni precedenti potranno quindi riutilizzare i loro accessori su questo Z3 Play senza preoccupazioni. Brava Motorola! Naturalmente, lo svantaggio è che il modulo fotografico sporge sempre verso la parte posteriore e il design del terminale cambia poco.
Motorola ha posizionato il lettore di impronte digitali sul lato destro del dispositivo. La novità più evidente è sicuramente la presenza di un pulsante di accensione dedicato, oltre al pulsante delle impronte digitali. L'azienda sta facendo la scelta opposta che Sony aveva fatto in passato, offrendo il lettore di impronte digitali integrato nel pulsante di accensione.
Questa scelta non mi ha disturbato matrovo molto deludente avere un altro pulsante per bloccare il dispositivo. A parte la necessaria ginnastica con le dita, non capisco la logica dei progettisti di Z3 Play. Avevo paura di rimanere deluso e lo sono stato.
Nel complesso lo Z3 Play è un terminale abbastanza classico che non vi distinguerà dai vostri amici. Tuttavia il tutto è elegante (soprattutto in colorazione Indaco) e le finiture sono di qualità.
Anche Motorola allunga il suo display
Lo schermo del Moto Z3 Play è chiamato Max Vision e non è altro che un display in formato 18:9 combinato con una riduzione dei bordi anteriori. Nel caso di Z3 Play, abbiamo il primo schermo Max Vision OLED dell'azienda, sebbene la risoluzione sia solo FullHD+, e non QHD+. A prima vista, l'ottimizzazione dello schermo rispetto ai bordi è migliore in Moto Z3 Play rispetto a Moto G6, forse perché la fascia media Motorola utilizza un pulsante fisico nella parte anteriore.
La sua dimensione di 6,01 pollici è perfetta per tutti gli usi. Il display AMOLED funziona perfettamente anche con il Moto Display. Motorola offre alcune modalità di colore (Standard e Vivace) con uno slider per la personalizzazione. Per il resto troviamo tutte le qualità di uno schermo AMOLED con neri profondi un contrasto molto buono. Anche la luminosità è molto buona, così come gli angoli di visione.
Inoltre, sebbene lo smartphone non offra alcuna certificazione ufficiale contro l'impermeabilità, Z3 Play beneficia ancora della tecnologia del nanorivestimento per proteggere lo schermo da spruzzi d'acqua e polvere.
Abbiamo a che fare con un buono schermo AMOLED su cui troviamo anche Moto Display che rimane una buona opzione per personalizzare il suo schermo con ad esempio una modalità notturna.
Oreo e un assaggio di Android P
Per quanto riguarda il sistema (Android Oreo 8.1), Motorola ha apportato alcuni cambiamenti rispetto all'edizione precedente. Il menu delle impostazioni ha subito lievi modifiche in alcune sezioni, ad esempio nella barra di ricerca in alto.
La cosa più interessante qui è che il pulsante virtuale per la navigazione nel sistema è simile a quello di Android P dove vengono utilizzate delle gesture per accedere alla schermata di multitasking o per tornare indietro. Nelle impostazioni, tuttavia, è possibile abilitare la vecchia barra di navigazione.
Dopo anni Motorola continua a migliorare la linea Moto, che ora possiede una modalità notturna per lo schermo, un gestore della batteria, nuove caratteristiche di sistema e Moto Voice. Le icone sono anche state mantenute in formato circolare e il cassetto delle app si attiva facendo scorrere il dito verso l'alto. Il pacchetto finale è bello, in pratica abbiamo Android Oreo con un assaggio di Android P.
Nel complesso il tutto è perfettamente fluido e le applicazioni si aprono rapidamente. Ho notato alcuni bug con qualche applicazione, ma nessun problema per quanto riguarda il multitasking. Il mio unico rimprovero riguarda la politica di aggiornamento di Motorola, che lascia a desiderare negli ultimi mesi e che mi fa temere il peggio per il futuro.
No, non è un top di gamma
Diciamo che l'hardware di Moto Z3 Play non è il suo punto di forza. Fondamentalmente abbiamo specifiche simili al modello dell'anno scorso, come 4GB di RAM e 64GB di memoria interna. Il processore è uno Snapdragon 636 a otto nuclei.
L'attenzione è focalizzata sul modello Moto Z3 Play in colorazione Onyx, che arriverà con 6GB di RAM e 128GB di memoria. In questa configurazione lo Z3 Play sarà in grado di ospitare tutte le vostre app ed i vostri giochi oltre a molte foto e video. Un'altra specifica che non ha ricevuto l'aggiornamento sperato è la batteria che si ferma ancora una volta a soli 3000 mAh.
Nel complesso, nonostante l'esperienza sia abbastanza fluida grazie ad un'interfaccia pura e RAM sufficiente, manca la potenza per i giochi un po' più pesanti . In generale, se siete dei gamer, vi consiglio di andare per la vostra strada e investire un po' di più. Il lato positivo di questa potenza limitata è che il telefono non si surriscalda.
Il Moto Z3 Play nei test benchmark
Smartphone | 3D Mark Sling Shot Extreme ES 3.1 | 3D Mark Sling Shot ES 3.0 | 3D Mark Ice Storm Unlimited ES 2.0 | Geekbench 4 - single core | Geekbench 4 - multi core |
---|---|---|---|---|---|
Moto G6 | 442 | 810 | 12799 | 757 | 3965 |
Moto Z3 Play | 930 | 1466 | 19336 | 1288 | 4750 |
Nessun jack e nessun vantaggio
Come è ormai tradizione Motorola, non c'è un mini-jack su questo Z3 Play. Questa è una piccola delusione perché lo smartphone non è più sottile del suo predecessore e la sua assenza non consente alcuna funzionalità aggiuntiva. È quindi necessario utilizzare un auricolare Bluetooth per godersi il suono o utilizzare l'adattatore USB Tipo-C/mini-jack fornito in dotazione.
Per il resto abbiamo un unico speaker situato nella parte superiore dell'unità. Offre un suono nella media sufficiente per guardare alcuni video e ascoltare alcune canzoni. Per qualsiasi utilizzo un po' più impegnativo, è necessario investire nel Moto Mod JBL o passare attraverso un altoparlante Bluetooth esterno.
Luci, camera, azione!
Moto Z3 Play utilizza una doppia fotocamera da 12MP (f/1.7) e 5MP (f/2.2) . Nonostante il dispositivo offra risultati migliori rispetto a Moto Z2 Force e Moto X4, soprattutto per quanto riguarda le funzioni della doppia fotocamera come la modalità ritratto (sfondo sfocato), il tutto è piuttosto deludente . Motorola non è famosa per offrire degli ottimi cameraphone e Z3 Play non è un'eccezione.
Il software è più veloce e dispone di diverse modalità (slow motion, selezione del colore e alcuni effetti animati), le foto sono nel complesso abbastanza nella media. Non è male, ma alcune volte lascia a desiderare. Tuttavia è sempre possibile migliorare le foto con applicazioni di fotoritocco.
La gestione del colore è solitamente un problema per lo smartphone. Mentre questi sono generalmente vivaci e i dettagli sono precisi, il rumore sopraggiunge rapidamente quando le condizioni di luce peggiorano. Fortunatamente la modalità ritratto funziona correttamente. Nella parte anteriore abbiamo un obiettivo da 8 megapixel (f/2.0) senza flash LED che si comporta abbastanza bene e garantirà la buona qualità dei selfie.
Tra i punti positivi: è possibile girare in 4K a 30 fps e FullHD a 60 fps. La qualità video è abbastanza buona, ma siate consapevoli del fatto che lo smartphone si riscalda leggermente durante le registrazioni in 4K. Anche Google Lens fa parte del software nativamente, ma è necessario riconoscere che l'applicazione di Google manca ancora di dati per permettere alla sua AI di esprimersi al meglio.
Uno smartphone duraturo
La serie Z Play di Motorola è sempre stata nota per l'autonomia dei suoi smartphone. Con la seconda generazione il marchio ha rivisto i suoi piani, riducendo le dimensioni della batteria a 3000mAh. Il terzo arrivato mantiene questa filosofia con la stessa capacità. Motorola offre anche una batteria esterna sotto forma di Moto Mod che offre 2220mAh in più.
Così, combinando le due batterie, Z3 Play offre due giorni pieni di autonomia. Senza questo accessorio, si rivela comunque essere uno smartphone piuttosto duraturo . Per il produttore lo Z3 Play è in grado di offrire un'autonomia di 12 ore a seconda delle prove di laboratorio. Nella mia prova ho potuto verificarlo. Si finirà la giornata senza preoccupazioni, e questo anche con un uso un po' più intenso rispetto alla media. Nel test della batteria PCMark, lo smartphone dura circa 8 ore (dal 100% al 20%) la luminosità dello schermo al 50%.
Motorola Moto Z3 Play – Specifiche tecniche
Non la rivoluzione sperata
Moto Z3 Play è un misto di delusione e gioia per molte ragioni. Non fraintendetemi, non è un cattivo smartphone. Lo Z3 Play soddisferà perfettamente tutti gli usi che ci si aspetterebbe da uno smartphone nel 2018, ma questo modello non offre alcun valore aggiunto rispetto alla concorrenza, ad eccezione dei Moto Mods.
Esteticamente il telefono ha guadagnato in stile e comfort ma sotto il cofano i miglioramenti sono stati piuttosto minimi. Motorola ha sicuramente mantenuto le sue promesse, cosa rara nel mondo dei produttori di smartphone, perché Z3 Play è la terza (e ultima) generazione compatibile con i Moto Mods. I proprietari di questo tipo di accessori hanno quindi un motivo per acquistarlo. La sua autonomia, soprattutto quando si utilizzano i moduli, è ideale anche per chi cerca uno smartphone durevole.
Tuttavia lo Z3 Play manca di altri argomenti per sedurre un pubblico sempre più esigente. Soprattutto perché la sua fotocamera non spicca particolarmente ed il suo prezzo risulta abbastanza salato rispetto alle prestazioni fornite dal dispositivo.
Cosa ne pensate di Moto Z3 Play?
Ma basta con ste batterie da 3000! ma fateli più spessi questi cellulari ma con almeno una batteria da 4000!
Vogliono costringerti a spendere altri 100 euro per una batteria mods spessa 1 cm...
Senza senso.