Volete comprare un OnePlus 2? Ecco 5 motivi per non farlo!
Vi siete davvero decisi ad acquistare un OnePlus 2? E se vi dicessimo che abbiamo trovato cinque motivi per non farlo o, quantomeno, per ripensarci su due volte prima di mettervi in lista d'attesa per l'invito dal quale non potrete prescindere se volete portarvi a casa il nuovo top di gamma del brand cinese?
Badate bene, con questo non vogliamo dirvi che il OnePlus 2 non sia buon dispositivo ma, viste le tante alternative presenti nella giungla Android, vale la pena prendere in considerazione questi cinque aspetti che potrebbero non soddisfare le vostre esigenze androdiane limitando la vostra esperienza utente.
Abbiamo elogiato OnePlus per aver finalmente realizzato un vero top di gamma dal buon rapporto qualità/prezzo, in grado di farsi strada tra rivali agguerriti come il nuovo Galaxy S6 Edge+, il G4 di LG o il Note 5 di Samsung. Il OnePlus 2 non offre materiali premium ma mostra un design più elegante e curato nei dettagli rispetto al suo predecessore, ed offre inoltre delle specifiche tecniche interessanti in grado di garantire una buona esperienza utente.
Il brand cinese per poter realizzare un dispositivo di questo tipo, economico e performante allo stesso tempo, è dovuto però scendere a compromessi. Siete dispositi a farlo anche voi? Ecco cinque motivi che vale la pena considerare prima di comprare un OnePlus 2.
1. NFC non integrato: che ne sarà dei pagamenti via smartphone?
La tecnologia NFC, Near Field Communication, garantisce una connettività wireless a corto raggio tra due diversi dispositivi e può essere integrata su qualsiasi smartphone attraverso un chip dedicato o tramite una scheda esterna che sfrutta l'alloggio della scheda microSD. Si tratta di una feature facile da integrare, che non comporta costi elevati aggiuntivi e che non occupa tanto spazio. Perchè quindi OnePlus ha deciso di non inserirla nel suo OnePlus 2 proprio quando Android Pay e la versione Marshmallow del software stanno per essere lanciati sul mercato?
Potreste forse non essere degli utilizzatori incalliti della connettività NFC ma si tratta comunque di una funzione offerta non solo dai top di gamma ma da qualsiasi dipsositivo di fascia medio-bassa che, con lo sviluppo dei pagamenti wireless via smartphone, non può che acquisire importanza. Per il brand cinese Android Pay potrebbe anche rivelarsi un fallimento ma resta il fatto che, se siete soliti sfruttare la connettività NFC, il OnePlus 2 non è lo smartphone che fa per voi!
2. Batteria non removibile e memoria non espandibile
Il trend seguito dai top di gamma del momento sembra essere quello di un design elegante ed unibody a discapito di una batteria removibile e di una memoria espandibile. Abbiamo visto come Samsung abbia deluso le aspettative dei suoi utenti non solo con il lancio del Galaxy S6 e della sua variante Edge, ma ancor di più con il Note 5, il primo della serie Note a soffrire di queste mancanze.
Perchè stupirsi quindi se il OnePlus 2 decide di accodarsi a Samsung in questa scelta? Perchè il brand sudcoreano, a differenza di quello cinese, rilascia ogni anno una vasta gamma di smartphone in grado di soddisfare utenti ed esigenze di diverso tipo e, ancor di più, perchè il OnePlus 2, per costituire l'opzione più valida in questa giungla di smartphone, dovrebbe quantomeno cercare di offrire qualcosa che gli altri non hanno come una batteria estraibile, una memoria interna espandibile, il tutto ad un prezzo vantaggioso.
Nessuna possibilità quindi di sostituire la batteria del OnePlus 2 e se non siete soliti affidarvi ai servizi online ma preferite scaricare sul vostro smartphone giochi, app e musica di ogni tipo, l'assenza di uno slot per scheda SD potrebbe pesarvi particolarmente, soprattutto se avete optato per la versione con 16GB di memoria interna.
3. Niente ricarica rapida o senza fili: lunghe attese e cavo USB in tasca
Speravamo che il brand riuscisse in parte a colmare l'assenza di una batteria removibile dotando il OnePlus 2 di un sistema di ricarica wireless o supportando quantomeno la ricarica rapida, ma niente da fare, nessuna delle due opzioni è stata integrata. Le batterie dei nuovi dispositivi raramente riescono a far fronte a tutte le feature e le tecnologie implementate spegnendosi così dopo una decina di ore di utilizzo. Il OnePlus 2 offre una batteria di ben 3300mAh che però, con l'utilizzo di giochi ad alta definizione e video, potrebbe abbandonarvi a fine serata.
La tecnologia di ricarica rapida ci avrebbe in parte permesso di dimenticare i disagi offerti da una batteria non removibile in quando sarebbero bastati 10 minuti di ricarica attraverso cavo USB (di tipo C in questo caso) per garantire altre 3/4 ore di autonomia. Ma purtroppo le cose non stanno in questo modo e, per rianimare il vostro OnePlus 2, non potrete fare altro che affidarvi al più classico modo di ricarica che vi richiederà un'attesa più prolungata prima di potervi rimettere in tasca il dispositivo.
Per quanto riguarda l'assenza di una ricarica Qi senza fili invece, nonostante tanti dispositivi la supportino attraverso una dock station dedicata, potrete anche continuare a vivere senza, soprattutto se con il vostro attuale dispositivo non siete soliti utilizzarla. Se invece avete già fatto questo passo e avete a dispisizione una serie di accessori compatibili con la ricarica Qi, questo potrebbe essere un ulteriore motivo per spostare la vostra attenzione su un diverso dispositivo.
4. Sistema ad inviti
Il brand cinese aveva promesso un sistema di acquisto più semplice rispetto a quello offerto dal OnePlus One ma, al momento, non mi sembra che la procedura sia poi così diversa. Il sistema ad inviti è stato infatti riconfermato e per portarvi a casa un OnePlus 2 dovrete comunque registrarvi sul sito ufficiale del brand e mettervi in lista d'attesa. Una volta ricevuto l'invito via email dovrete acquistare il dispositivo entro 24 ore. Un altro modo per ottenere l'invito è quello di affidarvi ad un amico che è miracolosamente riuscito ad acquistarlo ma sono certa non sarà facile trovarlo.
Una soluzione per sfuggire alle grinfie del sistema ad inviti e quello di cercare di acquistare il OnePlus 2 online sui maggiori siti dedicati alla telefonia ma, in questo caso, preparatevi a spendere qualche euro in più:
- Compra ora: OnePlus 2 con 16GB di memoria interna a 439,99 euro su Amazon.it
- Compra ora: OnePlus 2 con 64GB di memoria interna a 549,99 euro su Ebay.it
5. Niente sensore a raggi infrarossi
Il OnePlus 2 non offre un sensore a raggi infrarossi che consente di accoppiare il dispositivo a diversi elettrodomestici permettendo di utilizzare lo smartphone per accendere la TV, il condizionatore o il microonde stando comodamente stesi sul divano di casa e senza doversi affidare ad una serie di telecomandi che, puntulamente, scompaiono o hanno le pile scariche.
Anche in questo caso, come nel caso del supporto per la ricarica senza fili o per la connettività NFC, l'utilità di questa feature dipende esclusivamente dall'utilizzo che siete soliti fare del vostro dispositivo. Chi sceglie Android vuole generalmente fare affidamento su uno smartphone personalizzabile che, in seguito all'implementazione di nuove funzioni e servizi, tende a semplificare la vita di tutti i giorni. La presenza di un sensore a raggi infrarossi non è certo una novità nel mondo degli smartphone e visti gli sviluppi di Google nel mondo della domotica, averlo a disposizione anche sul OnePlus 2 sarebbe stato comodo.
Siete ancora dell'idea di voler acquistare un OnePlus 2?
Se a qualcuno serve l'esempio di come non scrivere un articolo, gli linko questo..
anche i commenti sono geniali:
oltre ad essere uno tra i 5 telefoni migliori in questo momento, è anche quello che costa meno.
Pochi hanno batteria removibile, il sistema a inviti non è più presente, l'assistenza è disponibilissima, pochi hanno gli infrarossi e se questo non ha NFC, bhè per lo meno ha due sim, non come il vostro adorato s7, o l'iphone, che costano più del doppio..
inoltre lo sblocco del bootloader non invalida la garanzia!!!!forse la cosa più importante ormai su android
Dai Paolo non siamo duri ed ingiusti con la nostra Jessica, è brava e paziente. Tu sei nuovo a quanto vedo, sia l'articolo che i commenti risalgono a parecchi mesi fa quando le cose che sono scritte erano attuali. I ragazzi della redazione, in base alle esigenze aggiornano ogni tanto gli articoli. Con tutto il rispetto per le tue idee e soprattutto per te, prima di condannare l'autrice tieni presente che l'articolo, così come i commenti, risalgono a mesi fa, e poi una cosa, siamo cavalieri, se dimostriamo disappunto con una ragazza siamo sempre galanti mi raccomando :)
Tutto sommato non è che l'idea sia molto entusiasmante ma in un articolo su questo sito viene proposto come un'alternativa più o meno valida al Nexus e considerando le rispettive peculiarità ed il prezzo, potrebbe anche andare bene, poi è chiaro che tutto è sempre migliorabile e si potrebbe sicuramente migliorare anche questo smartphone a cominciare dal sistema ad inviti, per l'NFC in Italia non è che sia un grosso problema perché che io sappia è di scarsa diffusione anche se c'è chi dice che sia assente del tutto
Scrivi anche 5 motivi per non comprare l'S6.
Poi 5 motivi per comprare OP2 e 5 motivi per comprare il galaxy s6.
Per vedere la tua obiettività.
Ps. Possessore di ONEPLUS ONE smart di cui ho solo letto commenti negativi ma che ricomprerei 100 volte.
Premesso che mai comprerei uno dei cellulari da te citati, tutto dipende dalle esigenze di ogni utilizzatore. Io attualmente (tra memoria fissa da 32 e SD da 64) occupo 58 Gb di memoria, ho due sim, uso sistematicamente NFC. Ovvio che (per me) la mancanza di quelle caratteristiche fanno si che rifiuterei a priori OP. Se a te basta la memoria standard, una sim e la batteria fissa, l'OP è un cellulare eccezionale. Ma, in termini generali, ribadisco, concordo nel dire che sono gravi lacune.
Sei contento della tua ferrari?
Bene quando si scrive si dovrebbe fare informazione e non competizione.
Io vorrei dire che comprare un oneplus è come comprare un mercedes pagandola quanto una fiat.
Ps. Inutile fare i prof. non ho detto che ho solo
L'OPO e quando il 99%della gente usava Simbyan, usavo il GalaxyS.
Vedi, il problema è che il mio cellulare non è una Ferrari, al contrario. Pagato 234 euro dalla Cina. Per me imprescindibile è il rapporto qualità-prezzo. Tutto qui.
dipende quale oneplus vuoi...
l'op2 non ha nfc, batteria estraibile e memoria espandibile, questo è vero, ma l'opo ha una memoria da 64GB (sul loro sito c'è solo quello ora) ed è presente anche l'nfc :)
Ciao Emilio! Personalmente il OnePlus 2 non mi dispiace e, come precisato nell'articolo, offre un buon rapporto qualità-prezzo. E' giusto comunque evidenziare anche alcune caratteristiche o funzioni mancanti che alcuni utenti apprezzano ed utilizzano in particolar modo e che vogliono assolutamente trovare su un dispositivo Android. Nel OP2 questi cinque aspetti mancano, è un dato di fatto. La loro utilità è invece soggettiva, starà poi ad ogni singolo utente, te compreso, valutare l'importanza di questa mancanza e decidere se acquistare o meno il dispositivo.
E allora dove vedi i problemi?
Quanta gente va in giro co la 2a batteria,
Ma quale utente normale ha bisogno di più
di 64 Gb.
Visto che hai Sim normale + Sim dati (come me) pensa che goduria usarle contemporaneamente sullo stesso tel.
( OPT).
Concordo al 100% con la tesi di Jessica. Bastano i primi due punti per farmelo scartare. Quando scelgo un cellulare lo faccio in base a dei parametri per me irrinunciabili. Ai primissimi posti ci metto proprio l'nfc (che uso quotidianamente con i tag, in attesa dell'ulteriore sviluppo della funzionalità), la batteria removibile (in modo da averne sempre una carica in tasca, per ogni evenienza, assai meno ingombrante di qualunque power bank) e la memoria espandibile. Se poi aggiungiamo che non è dual sim (ho una sim secondaria solo dati) e lo schizofrenico sistema di vendita il quadro è completo. Con analoghe caratteristiche ma a prezzo decisamente inferiore, se dovessi comprare un cellulare ora non esiterei ad ordinare il nuovissimo Redmi Note 2 32gb(a meno di 200 euro) che monta l'helio x10, che ha già dato ottima prova di sé sul LeTv x600. Mi piacerebbe vederne la recensione qui, capiterà?
Ciao Alessandro! Al momento non abbiamo in programma la recensione di questo dispositivo ma lo terremo in considerazione!
io ci metterei anche la poca (se non inesistente) capillarità dei centri di assistenza.
1: i pagamenti via smartphone in Italia?!
2: batteria non removibile e memoria non espandibile mi sembra stiano diventando un problema un po comune, prendiamo come esempio Samsung
3:la ricarica rapida rovina la batteria più velocemente
4: si il sistema a inviti è una bella piaga, ma esistono siti dove si può acquistare senza inviti
5: io non ho mai utilizzato una cosa come il sensore a infrarossi, poi non so voi.
Ciao Andrea! Android Pay non è disponibile in Italia ma alcuni utenti che vivono all'estero potrebbero essere interessati ad utilizzarlo ed oltrettutto, con l'arrivo di Android 6.0 Marshmallow, la connettività NFC potrà essere sfruttata più di quanto alcuni utenti già facciano (come precisato nell'articolo si tratta di una funzione che alcuni utenti ignorano del tutto ma che altri utilizzano frequentemente). Come hai giustamente scritto batteria non removibile e memoria non espandibile sono due caratteristiche che ritroviamo in molti nuovi dispositivi ma è anche vero che per molti utenti sono due caratteristiche dalle quali non si può prescindere quando si acquista uno smartphone. Il sistema ad inviti è superabile ma spesso comporta un costo superiore del dispositivo. Per quanto riguarda il sensore ad infrarossi si tratta appunto del modo del tutto personale di sfruttare Android mentre, per la ricarica veloce, in mia opinione sarebbe stato comoda averla a disposizione.