LG V40 ThinQ recensione: tanta carne al fuoco ma non basta
La serie V di LG è da sempre quella più ricca da ogni punto di vista. Già dallo scorso anno, il V30 vantava tante funzionalità per la fotocamera e una soluzione audio Quad DAC. Quest'anno l’azienda ha intenzione di fare un passo in avanti. Sulla carta, il V40 ThinQ è un dispositivo in grado di competere con qualunque altro nella fascia alta, ma è davvero così? Scopritelo nella nostra recensione completa.
Pro
- Design e presa
- Prestazioni al top
- Tripla fotocamera
- Qualità audio
Contro
- Non disponibile in Europa
- Software
- Batteria poco capiente
- Display poco nitido
LG V40 ThinQ – Uscita e prezzo
LG V40 ThinQ è al momento disponibile soltanto negli Stati Uniti e in Corea del Sud ad un prezzo che oscilla tra i 900 e i 980 dollari a seconda dell’operatore telefonico. Per quanto riguarda l’Europa, LG non ha ancora fatto sapere quando sarà disponibile, pertanto aspettiamo un comunicato ufficiale da parte dell’azienda.
Design che vince non si cambia
Se avete gradito l'aspetto estetico del V30, sappiate che il V40 ThinQ non è assolutamente da meno. Anche qui troviamo un familiare design arrotondato e un enorme display da 6,4 pollici. Nonostante questo, il telefono può sembrare grande ma posso assicurare che in mano si tiene benissimo senza troppa fatica.
Sulla parte frontale troviamo il classico amore/odio (un notch), anche se non è poi così grande nonostante contenga due fotocamere. Anche LG offre la possibilità di nasconderlo facilmente ed è possibile personalizzare la barra di notifica con colori o disegni.
Il retro del V40 è protetto da un pannello Gorilla Glass 5 e comprende un lettore di impronte digitali e, per la prima volta, un modulo a tripla fotocamera. Il lato destro ospita il pulsante di accensione e il carrello per SIM e microSD, mentre sul lato sinistro troviamo il bilanciere del volume e il pulsante dedicato a Google Assistant.
Nella parte inferiore di questo LG V40 ThinQ troviamo una piacevole sorpresa, ovvero l’altoparlante Boombox già visto su G7, seguito da una porta USB tipo-C e un jack per le cuffie. Nel complesso la sensazione che il V40 offre tenendolo in mano è veramente piacevole e le sue dimensioni sono comparabili con quelle del Samsung Galaxy Note 9. Infine LG ha dotato questo smartphone di certificazione IP68 e supporto alla ricarica wireless.
OLED è la giusta scelta
Il V40 vanta un display da 6,4 pollici di tipo OLED con una risoluzione di 3120x1440 pixel (impostata di default a 2340x1080 pixel). Il pannello è decisamente buono, anche se, nonostante i suoi 538 ppi, sinceramente non è così nitido come quelli proposti dalla concorrenza.
L’illuminazione prodotta dal display è buona ma non si avvicina lontanamente ai 1000 nit del G7 e potreste avere delle difficoltà sotto la luce diretta del sole. Tuttavia, guardandolo da diverse angolazioni, non ho mai notato alcun tipo di tendenza al blu da parte di questo display e i colori sono estremamente saturi, quasi troppo forse. Insomma, questo display o si odia o si ama, questione di gusti. Ovviamente, avrete sempre la possibilità di modificare la calibrazione dei colori, nonché la loro temperatura.
Questo display è anche HDR10 compatibile, il che significa che è possibile godere in maniera decisamente migliore dei contenuti multimediali ottimizzati rispetto ai display standard.
Ma come, niente Android Pie?
Purtroppo LG non ha ancora offerto un top di gamma con a bordo l’ultima release del robottino verde. Il V40 ThinQ infatti fa girare Android 8.1 Oreo , il che mi ha particolarmente deluso. Oltretutto non è nemmeno stata dichiarata una data di rilascio per l'aggiornamento ad Android 9 Pie. Sappiamo solamente che prima o poi arriverà!
L'interfaccia utente di LG non è mai stata un punto forte e anche stavolta, come già in passato, ho fatto fatica a farmela piacere. Il design sembra sempre lo stesso da anni e gli elementi stilistici offerti dall’azienda non rientrano esattamente nei miei gusti personali.
Il menu delle impostazioni è ancora organizzato in quattro diverse schede, il che mi ha quasi sempre reso difficile trovare molti dei sottomenu di cui avevo bisogno. Inoltre, per impostazione predefinita, l’app drawer non è attivo ma per gli amanti di questa funzionalità è possibile attivarlo nelle impostazioni del launcher proprietario.
Quest’ultimo integra Google Discover (l’ex Google Feed), al quale si può accedere scorrendo da sinistra verso destra direttamente nella homescreen. Se sentite la mancanza di Google Now, questa è sicuramente un’alternativa piuttosto gradita.
Provate a fermarlo!
L'LG V40 ThinQ rientra senza dubbio nel gruppo dei top di gamma del 2018. Con lo Snapdragon 845 di Qualcomm a bordo e accompagnato da 6GB di RAM e 128GB di memoria interna, può tenere testa a tutti i leader del mercato.
Negli Stati Uniti è al momento disponibile solo la versione con 64GB di memoria. La versione da 128GB da noi testata è invece disponibile soltanto in Corea del Sud. Per mettere tutti d’accordo, LG ha dotato il V40 di uno slot microSD per espandere la memoria fino a 512GB.
Come la maggior parte degli altri dispositivi di punta del 2018, le prestazioni del V40 ThinQ sono state solide. Nelle mie due settimane di utilizzo intensivo non ho mai visto (o anche soltanto notato) un minimo tentennamento. Le applicazioni vengono lanciate rapidamente e il multitasking si comporta in maniera eccellente. Insomma, zero problemi a tenere il passo con le vostre attività quotidiane.
Abbiamo eseguito i nostri soliti test benchmark confrontando V40 con altri attuali top di gamma. Potete vedere i risultati nella tabella qui sotto. Si tratta ovviamente delle medie di tre test effettuati per ciascun dispositivo.
LG V40 ThinQ: test benchmark a confronto
LG V40 ThinQ | Huawei Mate 20 Pro | OnePlus 6T | Google Pixel 3 XL | |
---|---|---|---|---|
3D Mark Sling Shot Extreme | 3233 | 3564 | 4702 | 4079 |
3D Mark Sling Shot Vulkan | 2579 | 3335 | 3861 | 3333 |
3D Mark Sling Shot | 4098 | 2468 | 6388 | 5247 |
3D Mark Ice Storm Unlimited | 58192 | 37330 | 64753 | 35526 |
Geekbench 4 - single/multi core | 2391/8513 | 3326/9726 | 2396/8981 | 2350/8333 |
PassMark Memory | 12209 | 31071 | 12364 | 7540 |
PassMark Disk | 52372 | 75478 | 75065 | 69870 |
Quad DAC e Boombox sono ancora qui
Anche quest’anno è tornato il famoso DAC a 32 bit di LG, grazie al quale potrete godere di un audio ad altissima qualità che suona meglio di qualsiasi altro smartphone del momento. LG regna incontrastata nella nicchia della qualità audio, almeno fino a quando i consumatori non si preoccuperanno più di avere il jack da 3,5mm. Per ora, la sua rimozione è vista come una cattiva mossa ed LG è una delle poche aziende che ancora oggi ha tenuto fede alla parola degli utenti.
Se invece si preferisce ascoltare musica direttamente dallo speaker, gli altoparlanti Boombox ereditati da G7 non vi faranno certo mancare un audio di qualità. Mai avevo sentito uno smartphone suonare così forte come questo.
Un enorme passo in avanti
La fotocamera è al giorno d’oggi uno degli aspetti più importanti che viene preso in considerazione in fase di acquisto di un nuovo smartphone. Dopo la brutta figura di LG G7, voglio subito rassicurarvi: le fotocamere del V40 sono senza dubbio in linea con tutto il resto delle specifiche del dispositivo.
Quest'anno LG ha deciso di giocare il jolly puntando anch’essa su ben tre fotocamere posteriori. Alcuni produttori scelgono se includere un grandangolo o un teleobiettivo, ma non LG: l’azienda ha infatti deciso di optare per tutta la tecnologia possibile includendo entrambi i tipi di sensore.
Troviamo infatti un obiettivo standard da 12MP con apertura f/1.5 e campo visivo di 78 gradi, uno grandangolare da 16MP con apertura f/1.9 e campo visivo di 107 gradi e infine un teleobiettivo da 12MP dotato di zoom ottico 2x con apertura f/2.4 e campo visivo di 45 gradi.
Queste fotocamere mi hanno davvero stupito e sono abbastanza sicuro che LG abbia lavorato molto sul software. L’app fotocamera è davvero completa di ogni tipo di modalità di scatto: una delle più interessanti è la Triple Shot che consente di scattare una foto con tutte e tre le fotocamere contemporaneamente, così da poter scegliere in seguito l’angolazione che vi piace di più.
Tuttavia lo zoom ottico mi ha particolarmente deluso perché invece mantenere le foto belle e nitide, queste vengono scattate con una evidente presenza di rumore, tanto che non riuscivo a capire se stessi utilizzando lo zoom ottico o digitale.
Nella parte frontale troviamo poi altre due fotocamere (e così siamo arrivati a cinque!): un obiettivo standard con sensore da 8MP, apertura f/1.9 e campo visivo di 80 gradi e un obiettivo grandangolare con sensore da 5MP, apertura f/2.2 e campo visivo di 90 gradi.
Questo consente di realizzare sia selfie grandangolari che in modalità ritratto. Sinceramente, come ho già detto nel nostro test dedicato alla fotocamera, mi aspettavo un angolazione più ampia, ma comunque è stato fatto un buon lavoro.
Anche su V40 troviamo Google Lens e una modalità AI integrata direttamente nell'app fotocamera, ma per saperne di più (anche per quanto riguarda gli scatti ottenuti) vi rimando all’articolo dedicato. Infine, vi invito a dare uno sguardo all’album in cui ho condiviso alcuni scatti catturati con il V40 ThinQ cliccando sul link qui sotto.
Più capacità sarebbe ben gradita
La batteria da 3300 mAh a bordo del V40 ThinQ offre un'autonomia non proprio spettacolare. Sinceramente, rispetto ad uno schermo così grande, mi aspettavo una batteria che potesse raggiungere i 4000 mAh in modo da poter competere con il Galaxy Note 9 .
Con un utilizzo poco intensivo si riesce tranquillamente ad arrivare a sera con un 20% di carica residua, ma le cose cambiano nel momento in cui lo si utilizza più del solito, soprattutto nel caso in cui abbiate portato il display alla risoluzione massima. Per aiutare la batteria a sopravvivere un po' di più vi consiglio di utilizzare la risoluzione impostata di default (2340x1080 pixel).
Utilizzando costantemente la risoluzione massima e applicazioni come GMail sincronizzati, durante la mia esperienza sono riuscito a totalizzare una media di sole 3 ore e 20 minuti di schermo attivo, il che è sorprendentemente negativo.
Nel nostro test PC Mark il risultato ottenuto è di 8 ore e 55 minuti, il che rispecchia esattamente il divario tra V40 ThinQ e gli altri top di gamma con cui deve necessariamente confrontarsi.
LG V40 ThinQ – Specifiche tecniche
Promosso, ma...
LG V40 ThinQ è un dispositivo assolutamente al top dal punto di vista della scheda tecnica. Può fare molte cose, questo è vero, ma purtroppo non le fa meglio della concorrenza.
Da una parte ringrazio LG per aver donato a questo telefono un design che amo, il mini-jack per le cuffie, un pulsante dedicato a Google Assistant, lo speaker Boombox e il DAC audio, ma dall’altra parte non riesce a convincermi a spendere quasi 1000 euro senza guardarmi altrove.
Dopotutto LG ha progettato e pubblicizzato questo smartphone mettendo in primo piano il suo comparto fotografico, che certamente è migliorato tantissimo, ma che non ottiene dei risultati sensazionali da lasciarmi a bocca aperta quando si guarda ai progressi fatti in questi anni dalla concorrenza (vedi Huawei Mate 20 Pro e Google Pixel 3).
In breve, LG V40 ThinQ è un vero e proprio dispositivo adatto all’utilizzo di tutti i giorni, ma particolari caratteristiche (anche se importanti) come il Quad DAC e l'altoparlante Boombox, che spiccano rispetto ai competitor sono poche per riuscire a prevalere.
Io ho un v40, secondo me hai avuto un device con display fallato perché tutto gli puoi dire ma di certo non che non è nitido. Te lo dico perché ho anche note 9, rog phone, u12 plus, oneplus 6. L audio in speakers esterni invece lascia molto a desiderae, volume basso, disequilibrio netto di frequenza e volume tra i due speakers. Note 9 fa molto meglio. Sulla batteria avrebbero dovuto allinearsi agli altri brands, con almeno una 3800.Per il resto abbastanza equilbrato.
Come detto nella recensione, disponiamo della versione dedicata al mercato coreano. Se tu hai la versione USA, probabile che qualche differenza si possa trovare. Fammi sapere ;)
Coreana anche la mia, Simone. Mi sembra davvero strano che non lo trovi nitido, strano perché a me sembra proprio l opposto. Comunque disponibile ad approfondire. Peccato non poterli confrontare, dal vivo. Sto in Sardegna.
Sto impazzendo per trovarlo nella versione da 128gb, potresti dirmi dove l'hai trovato? Possiede tutte le bande necessarie ad avere una buona copertura del segnale?
Ciao Andrea, ci è stato inviato direttamente da LG. Non abbiamo informazioni in merito alla sua importazione dalla Corea del Sud. Tuttavia posso dirti che la copertura su questo smartphone è eccellente in ogni occasione, a volte persino dentro la metro di Berlino ;)
Ciao, io ho preso il 128 red online, modello V409N, sito affidabilissimo. Se vuoi, contattami in privato, credo che qui giustamente non si possa linkare o dare informazioni a riguardo. Ha tutte le bande, ricezione ottima.
Cosa intendi con speaker esterni?
Quelli del cell o casse esterne? Io non ho trovato squilibri e non è inferiore al Note9
Il boom box è davvero un piacere da ascoltare, solo Axon7 fa meglio