Lenovo Moto G5 recensione: il "Pixel" a meno di 200 euro
Lenovo ha rinnovato la fascia media dei propri smartphone. Il brand ha infatti presentato il nuovo Moto G5 durante l'MWC 2017. Questo smartphone è il simbolo della rottura netta con l'era Motorola. Lo abbiamo testato ed in questa recensione vi togliamo ogni dubbio sulle capacità della quinta generazione di Moto G.
Pro
- Interfaccia Android pura
- Rapporto qualità/prezzo
- Buon display
- Batteria removibile
- Qualità delle foto in buone condizioni di luce
Contro
- Memoria interna limitata
- Qualità delle foto quando le condizioni di luce non sono buone
Motorola Moto G5 – Uscita e prezzo
Le informazioni su RAM e memoria interna dipendono molto in base al mercato in cui vengono commercializzati i terminali. Con il G5 Lenovo ha optato per 16GB di memoria interna e 2GB di RAM. Il terminale costa 199 euro ed è disponibile in grigio e oro da fine marzo.
Motorola Moto G5 – Design e assemblaggio
A primo impatto si nota subito come con il Lenovo Moto G5 abbia cambiato il design puntando a creare uno smartphone di fascia più alta. La scocca mostra subito un obiettivo fotografico che aveva già contraddistinto Moto Z e Moto Z (Play). Che vi piaccia o meno possiamo almeno riconoscergli il merito di non sporgere dal corpo del dispositivo come invece avviene in altri prodotti del brand. Il risultato è un Moto G5 caratterizzato da una scocca completamente piatta.
A differenziarlo dal suo predecessore è il formato più compatto grazie allo schermo che passa da 5,5 a 5 pollici. La scelta di questa dimensione si basa su uno studio condotto da Levono secondo cui gli schermi grandi non funzionano così bene come previsto. Lo smartphone risulta piacevole in mano e nonostante il suo spessore e l'aspetto un po' goffo si infila facilmente in tasca.
Quando lo si prende in mano è difficile capire se sia realizzato in metallo o plastica. Dopo diverse ricerche possiamo confermarvi che la scocca è realizzata in alluminio mentre i bordi sono di plastica. Questa scelta potrebbe essere dovuta alla batteria removibile.
Un'altra novità è il lettore d'impronte digitali riservato fino ad ora alla versione Plus del Moto G. Il sensore è posizionato sul pannello frontale ed è integrato in un tasto che può essere utilizzato anche come tasto di navigazione (troverete maggiori dettagli più avanti).
Se esteticamente il Moto G5 appare come uno smartphone classico, le sue finiture sono ben fatte e lo fanno apparire come un dispositivo solido. La nota negativa del Moto G5 la troviamo sul pannello frontale, accanto al tasto Home: il microfono. La cosa migliore sarebbe stata una piccola copertura per evitare di lasciare il foro scoperto.
Nel complesso il lavoro fatto da Lenovo sul Moto G5 è buono. Lo smartphone non sorprende ma è ben rifinito e facile da maneggiare.
Motorola Moto G5 – Display
Il Moto G5 si presenta con un display IPS LCD di 5 pollici e risoluzione in Full HD. Soddisfacente per uno smartphone di questa fascia di prezzo. La luminosità è buona e va oltre quella offerta da altri dispositivi appartenenti a questa fascia di prezzo. La leggibilità dello schermo è eccellente anche all'esterno sotto la luce diretta del sole (dovrete però impostare al massimo la luminosità). I dettagli sono nitidi ed i colori vividi. Lo schermo tende leggermente al bluastro ma niente di particolarmente fastidioso. Buoni i contrasti.
Dalle impostazioni dedicate al display potrete modificare luminosità e temperatura di colore. Due mdoalità sono presenti, Standard e Vivace, ma onestamente la differenza tra le due è impercettibile.
L'Ambient Display permette di visualizzare informazioni legate a ora e notifiche con dei semplici gesti come sfilare lo smartphone dalla tasca.
Motorola Moto G5 – Software
L'interfaccia software del Moto G5 è, come sempre, la stock di Android senza troppi cambiamenti. Purtroppo, però, non troviamo l'ultima versione Android ma quella precedente, 7.0 Nougat. Nonostante ciò il Moto G5 dovrebbe ricevere Android O in tempi brevi, proprio come il Moto G4 ha ottenuto l'aggiornamento a Noguat.
Motorola ha aggiunto alla versione pura di Android la sua app Moto che permette di personalizzare il tasto Home con gesti e feature (agitando lo smartphone potrete scattare uno screenshot, ad esempio).
Come sul Huawei P10, il tasto Home funge da lettore d'impronte e permette anche di navigare nel sistema. Potrete sostituirlo ai tasti di navigazione. Con uno swipe verso destra o sinistra (opzionale) visualizzerete le attivtà recenti, con un tocco potrete bloccare il dispositivo mentre sempre con uno swipe laterale potrete tornare indietro. Con Nougat potrete dividere lo schermo in due diesgnando una striscia sul display con il vostro dito.
In aggiunta a molti aspetti software che Lenovo chiama Moto Experience, il G5 è pronto per lavorare con Google Assistant. La novità è che sia Moto G5 che Moto G5 Plus funzionano anche con Alexa. Google ha messo a disposizione il suo assistente anche per smartphone che girano Marshmallow ma l'arrivo di Alexa è invece del tutto inaspettato. Riuscirà a fare meglio di Google Assistant?
Un'altra buona notizia è l'assenza di bloatware. Con soli 16GB di memoria interna (di cui 9,5GB realmente a disposizione), ci sembra una decisione saggia quella di Lenovo. La limitatezza della memoria interna è uno dei punti deboli dello smartphone. È possibile espanderla con una scheda microSD ma è un peccato che Lenovo non abbia fatto lo sforzo di offrire più memoria nativa. Il prezzo di 199 euro spiega questa scelta e, del resto, il Moto G5 Plus è disponibile con 32GB.
Motorola Moto G5 – Prestazioni
Per quanto riguarda il processore Lenovo si è affidato a uno Snapdragon 430. A prima vista si potrebbe pensare che il brand abbia fatto un passo indietro rispetto al Moto G4 ma in realtà non è così: le specifiche tecniche del 430 non sono così lontane da quelle dello Snapdragon 617. Nell'uso quotidiano lo Snapdragon 617 è convincente quando lo è stato il 430 sulla generazione precedente.
A differenza del Moto G5 Plus, il Moto G5 offre solo 2GB di RAM ma le prestazioni sono fluide e lo smartphone risulta piacevole all'uso. È possibile raggiungere il limite delle sue potezialità solo se si abusa del multitasking e quando si lanciano giochi più esigenti in termini di risorse come, ad esempio, Need for Speed.
Lenovo Moto G5 nei test benchmark
I limiti dello smartphone vengono fuori nei benchmark ma, ancora una volta, potete stare tranquilli perché nell'utilizzo quotidiano non vi deluderà. Lo smartphone è affidabile e veloce e mostra i miglioramenti introdotti nella fascia media nel corso degli ultimi anni. Il Moto G5 risulta un po' meno performante di rivali come l'Honor 6X ma bisogna riconoscere che è anche più economico.
Di seguito la tabella che mostra i risultati benchmark effettuati su Moto G5 e Honor 6X:
Risultati benchmark:
3D Mark Sling Shot ES 3.1 | 3D Mark Sling Shot ES 3.0 | 3D Mark Ice Storm Unlimited ES 2.0 | Geekbench CPU - Single-Core | Geekbench CPU - Multi-Core | PC Mark Work Performance | PC Mark Storage | Google Octane 2.0 | |
Honor 6X | 381 | 563 | 11744 | 786 | 3329 | 4427 | 5456 | 3921 |
Moto G5 | 298 | 570 | 9458 | 617 | 2507 | 3597 |
3968 | 3286 |
Motorola Moto G5 – Audio
La qualità audio del Moto G5 è nella norma. L'altoparlante mono riesce a tenere testa alle app multimediali come giochi e video. La qualità non è certo perfetta ma è sorprendentemente buona. Se si imposta al massimo il volume il suono risulta un po' stridulo. Senza dubbio Lenovo può mettere un po' più di cura in questo aspetto ma con un'etichetta di 199 euro non si può avere tutto, e neppure un suono stereo.
L'output audio è molto buono. Utilizzando un auricolare Bluetooth non incontrerete alcun problema: l'accoppiamento è facile ed il suono non è distorto. Nelle chiamate non ho riscontrato alcun problema, neppure in luoghi affollati.
Motorola Moto G5 – Fotocamera
Il Moto G5 incorpora un obiettivo principale di 13MP con apertura di f/2.0. Il brand ha però deciso di non seguire la moda del momento non integrando il doppio sensore ma includendo il classico autofocus a rilevamento di fase. L'app della fotocamera è abbastanza minimalista e non ha molte opzioni. Chi di voi possiede già uno smartphone Moto o Nexus non si sentirà disorientato.
Considerando la fascia di prezzo, il Moto G5 sorprende anche per quanto riguarda la qualità delle foto scattate in ambienti luminosi. I contrasti sono buoni e le immagini risultano nitide e con dei dettagli soddisfacenti. Nulla da dire sulla riproduzione dei colori. Quando la luce scarseggia però il Moto G5 fa fatica a regalare dei buoni scatti, anche quando entra in gioco il flash. Il rumore fotografico è visibile, è difficile mettere a fuoco ed il risultato finale è deludente. La fotocamera frontale di 5MP soddisfa nello scatto dei selfie.
Nel complesso l'esperienza fotografica è nella norma, dovrete essere un po' pazienti con la modalità HDR. Per risparmiare tempo potrete disattivarla. Lenovo offre anche la modalità Pro per gli utenti che desiderano modificare manualmente ISO, bilanciamento del bianco e simili opzioni.
Sul versante video, potrete girare video in Full HD a 60 fotogrammi al secondo e slow-motion in HD a 120 fotogrammi al secondo. Tuttavia il sensore soffre degli stessi problemi menzionati sopra legati alle scarse condizioni di luminosità.
Fatevi meglio un'idea sugli scatti accedendo alla Galleria.
Motorola Moto G5 – Batteria
Durante la presentazione Lenovo ha promesso una buona durata della batteria che offre una capacità di 2800 mAh. Utilizzando lo smartphone in modo standard (poche chiamate, SMS, WhatsApp, YouTube...) potrete usufruire di più di un giorno di autonomia. Con un utilizzo più moderato potrete contare su due giornate piene. Questi numeri vengono giustificati dal processore e dalle buone ottimizzazioni software del dispositivo.
Su PCMark il Moto G5 ha ottenuto un risultato di 10 ore e 35 minuti. Per farvi un'idea, l'Honor 8 Pro appena annunciato ha raggiunto le 8 ore e 16 minuti. Un'altra buona notizia, per alcuni di voi almeno, è la presenza della batteria removibile. La ricarica rapida permette di ottenere qualche ora di autonomia dopo pochi minuti di carica: in mezz'ora potrete avere il 50% di autonomia!
Motorola Moto G5 – Specifiche tecniche
Giudizio iniziale
Non vi sono grosse novità sul Moto G5. Questa lenta evoluzione delle specifiche tecniche da parte di Lenovo non è necessariamente un errore: punta piuttosto ad un miglioramento graduale. Il Moto G5 è una versione più moderna del suo predecessore. In termini di design le novità sono evidenti (dimensioni dello schermo e scelta del metallo in primis) ma le sue linee non vi faranno girare la testa.
Per meno di 200 euro il Moto G5 è una delle proposte più interessanti del momento
Ciò non impedisce al Moto G5 di essere considerato uno degli smartphone dal miglior rapporto qualità/prezzo attualmente sul mercato. Per 199 euro potrete mettervi in tasca un dispositivo compatto, facile da maneggiare, caratterizzato da un buono schermo e da un'esperienza Android pura. Una sorta di Pixel/Nexus di fascia bassa. A ciò si aggiunge l'introduzione del lettore d'impronte digitali, una buona autonomia e delle prestazioni fotografiche non male. Il tutto ad un prezzo decisamente interessante.