Kirin 980: il chip da record di Huawei si prepara al debutto
Ad IFA, Richard Yu, il carismatico CEO di Huawei, prenderà in mano il keynote. Ciò che presenterà qui è già su tutti i cartelloni pubblicitari appesi nelle sale espositive. Il Kirin 980, il nuovo processore per smartphone della consociata di Huawei, Hisilicon, stabilirà un record mondiale.
In giro per l'IFA è impossibile sfuggire ai cartelloni che pubblicizzano ovunque il nuovo Kirin 980 e che mostrano la sua caratteristica più importante: il processo a 7 nanometri. Nessun altro produttore ha per ora realizzato un chip di questo genere. Gli esperti non si aspettavano l'arrivo dei primi chip a 7nm prima del 2019 ma la bella sorpresa arriva proprio da Huawei. Il nuovo processore, che verrà utilizzato per la prima volta sul Huawei Mate 20 Pro, promette di essere più potente e smart di qualsiasi altro processore mai visto prima. I SoC, di per sé, non si stanno riducendo di taglia ma si migliorano in potenza e consumo energetico.
Intel rimane indietro
Nel frattempo Intel sta ancora lavorando per ottenere una produzione a 10 nanometri su larga scala. Sebbene i processori basati su x86 e ARM non siano direttamente confrontabili, il vantaggio nello sviluppo dei chip mobili è notevole.
Possiamo prevedere che Qualcomm passi alla realizzazione di processore a 7 nanometri nel 2019, probabilmente lo farà con lo Snapdragon 855. Per quanto riguarda Samsung non è chiaro se continuerà o meno a realizzare i suoi nuovi processori Exynos a 10 nanometri.