Un weekend con il Jelly Pro: meglio del Nokia 3310?
Avere tra le mani un dispositivo come il Jelly Pro fa sorridere. E' un'esperienza a cui non si è più abituati, a meno che si abbia a che fare con il Nokia 3310. Entrambi tascabili, offrono un design differente e, soprattutto, delle feature che fanno la differenza nell'utilizzo quotidiano.
Jelly Pro: avrete bisogno di una microSD
Quando il Nokia 3310 è arrivato in redazione l'ho rapito per una settimana. Sapevo a cosa sarei andata incontro ma curiosità e nostalgia non mi hanno fermata da questa esperienza quasi "mistica". Con il Jelly Pro la vita è senza dubbio più semplice perché si tratta di uno smartphone di nome e di fatto, anche se piccolissimo.
Ho deciso di utilizzarlo per un weekend ed ha subito conquistato tutti. Bastava posare il piccoletto sul tavolo per far partire domande e sorrisi di approvazione (un po' come quando ci si porta dietro un cucciolo di cane). Una reazione normale perché il Jelly Pro non può che incuriosire con il suo piccolo corpo in plastica dotato dei tre classici tasti fisici: accensione, volume alto e volume basso.
Nonostante aprire la scocca non sia facilissimo, una volta rimossa potrete inserire la vostra SIM e perfino la microSD. E di questa ne avrete bisogno perché 16GB di memoria interna potrebbero non esservi sufficienti. Da notare poi che il primo problema con cui mi ero scontrata con il Nokia 3310 era la necessità di un'adattatore per la scheda SIM. Con il Jelly Pro potrete spostare la SIM senza problema e procedere con il backup Google come su qualsiasi altro smartphone.
Navigare e messaggiare sul Jelly Pro
Come su qualsiasi smartphone potrete navigare sul web anche dal Jelly Pro, abituatevi a digitare sul piccolo display, tutto qui. Le pagine vengono aperte in tempi rispettabili e potrete gestire le notifiche così come rispondere alle mail senza problemi. Ovviamente tutto si rimpicciolisce: testo, tastiera, link... dovrete farci l'occhio, ed il polpastrello.
Usare WhatsApp non è un grosso problema se utilizzate l'app in modo moderato. Se invece vi ritrovate come me con centinaia di messaggi ogni giorno, perderete la pazienza cercando di selezionare la lettera giusta senza metterci un'eternità. Anche in questo caso è più una questione d'abitudine, passare da un 5 pollici o più ad un 2,45 pollici non è una passeggiata. Anche su questo fronte il Jelly Pro è stato un piacevole compagno d'avventure rispetto al Nokia 3310 che non supporta WhatsApp, una mancanza non trascurabile per i messaggiatori seriali come me.
Jack per cuffie ma scordatevi una settimana senza caricatore
Come potete facilmente immaginare l'audio non è il punto forte del Jelly Pro ma non avrete problemi durante le chiamate; la voce risulta chiara da entrambi i lati della "cornetta". Nella parte superiore del dispositivo potrete usufruire anche del mini jack per le cuffie mentre per la ricarica potrete sfruttare l'ormai "meno comune" port microUSB.
Ho dovuto ricaricare il Jelly Pro il pomeriggio della domenica, ciò significa che per un giorno e mezza il piccoletto è rimasto in vita. Da questo punto di vista il Nokia 3310 non ha rivali, ma bisogna considerare l'assenza di WhatsApp che comunque ha un suo peso sulla batteria. In entrambi i casi è estraibile, come sui vecchi cellulari.
Dimenticatevi di foto da social
Se non riuscite a resistere al richiamo di Instagram e Facebook, la fotocamera del Jelly Pro non vi delizierà. I primi piani ai vostri appetitosi aperitivi, brunch o cene non saranno all'altezza dei vostri follower su Instagram. Stesso discorso per i selfie. E se la luce non è sufficientemente buona, gli scatti sono a malapena utilizzabili.
Una fotocamera di 8MP sulla scocca c'è, così come quella di 2MP sul davanti, ed è migliore di quella del Nokia 3310 ma comunque limitata.
Jelly Pro: uno smartphone secondario
Il Jelly Pro non è pensato per essere uno smartphone primario, ma più un dispositivo secondario. Finire nelle mani di utenti abituati a display dai 5 pollici in su non è facile, nonostante il piccoletto sia in grado di far fronte alle esigenze quotidiane di utenti non troppo esigenti. Gamer e amanti della fotografia non inclusi, sia chiaro.
Rispetto al Nokia 3310 ha una marcia in più, un DNA da smartphone vero e proprio e quindi il supporto a WhatsApp. Peccato per il prezzo: 134,99 euro non sono pochi per un dispositivo secondario. I 59,99 euro del Nokia 3310 sono più allettanti ma, come precisato sopra, si tratta di un telefono, non di uno smartphone, con tutto ciò che comporta. Se avete bisogno di un altro dispositivo di supporto, il Jelly Pro è un'originale e pratica soluzione, ma allenate i polpastrelli!
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