Il Dipartimento di Giustizia USA potrebbe indagare su Apple
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti sta valutando la possibilità di condurre un'indagine nei confronti di Apple e, secondo la nostra fonte, avrebbe tutte le ragioni per poterlo fare. L'azione farebbe parte di una revisione più ampia per valutare se i giganti della tecnologia stanno sfruttando il loro potere per violare le leggi antitrust.
Qualche settimana fa, la Divisione Antitrust del Dipartimento di Giustizia e la Federal Trade Commission (FTC) hanno tenuto una riunione durante la quale hanno concordato di attribuire al Dipartimento di Giustizia la giurisdizione necessaria per condurre indagini antitrust su Apple e Google, quest'ultima di proprietà di Alphabet Inc.
Secondo le nostre fonti, l'FTC ha anche concesso la giurisdizione per indagare su Amazon e Facebook. Tuttavia, non è ancora chiaro quali siano le preoccupazioni più importanti quando si considera la società di Cupertino.
Aziende come Spotify hanno più volte criticato Apple per le sue pratiche ritenute scorrette, descrivendo il suo comportamento come "anticoncorrenziale" in un reclamo presentato alle autorità antitrust dell'Unione Europea. Parte del motivo della richiesta di Spotify è una tassa del 30% applicata da Apple ai fornitori di servizi basati sui contenuti per l'utilizzo del sistema di acquisti in-app.
A tutt'oggi Apple non ha ancora preso posizione in materia, né ha risposto alle domande sull'argomento.
L'azienda ha già difeso le sue pratiche in passato, affermando che "viene addebitata una commissione solo se un particolare bene o servizio viene venduto attraverso l'applicazione". Inoltre, ha anche aggiunto che "i nostri utenti si fidano di Apple. Tale fiducia è fondamentale per gestire un negozio equo e competitivo per la distribuzione di applicazioni per sviluppatori".
Pesante che Apple stia commettendo violazioni della normativa antitrust e che l'indagine sia ben fondata?
Fonte: Reuters
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