Huawei Mate X vs Samsung Galaxy Fold: primo confronto tra smartphone pieghevoli
Cosa c'è di meglio? Questa è la grande domanda dopo che Huawei e Samsung, i due pesi massimi del settore, hanno presentato i loro primi smartphone pieghevoli. Abbiamo dunque confrontato Huawei Mate X e il Samsung Galaxy Fold.
Gli smartphone pieghevoli offrono reali differenze nel design e nel loro funzionamento e questo si riflette anche nel nostro confronto tra Huawei Mate X e Samsung Galaxy Fold. Mentre Samsung ha reso possibile piegare il proprio smartphone come fosse un libro, il display di Huawei si piega invece verso l'esterno. Sembra un modo meno naturale, ma, allo stesso tempo, offre il vantaggio di poter fare a meno di un secondo piccolo display esterno. Il modo in cui questo influirà sulla durata della batteria del Mate X è probabilmente una delle maggiori domande a cui per adesso non possiamo rispondere.
Samsung, a sua volta, ha installato un secondo schermo esterno da 4,6 pollici che si spegne automaticamente quando il Galaxy Fold viene aperto, rivelando il grande display da 7,3 pollici. Quando è chiuso, il display si trova all'interno ed è quindi protetto sicuramente meglio del Mate X. Tuttavia, il Galaxy Fold possiede una cerniera più spessa di 6 millimetri rispetto al Mate X, dunque entrambe le soluzioni presentano vantaggi e svantaggi.
L'idea di Huawei di dare al Mate X una sorta di presa sicura è più che sensata. Dopo tutto, un tale dispositivo di dimensioni così grandi deve offrire ergonomia. Inoltre, la parte leggermente più spessa (la maniglia) contiene i pulsanti, il carrello per le due SIM, gli altoparlanti, la porta USB-C e altre cose per le quali altrimenti si sarebbe dovuto rendere il dispositivo più spesso, come quello di Samsung.
Una sola fotocamera sarebbe sufficiente
Ci sono anche differenze nel numero di fotocamere. Mentre Samsung ne colloca una all'esterno e una all'interno, Huawei ne ha installata un sola nella maniglia. Con questa soluzione, a seconda di come si tiene in mano, è possibile scattare in entrambe le direzioni. Ancora una volta, Huawei ha chiesto aiuto a Leica, ma le specifiche tecniche delle fotocamere dei due smartphone non sono ancora note.
Sul lato connettività c'è un chiaro vincitore, Huawei Mate X (almeno sulla carta). Lo smartphone pieghevole di Huawei supporta 5G, mentre il Galaxy Fold di Samsung no. Tale vantaggio, ripetiamo, esiste solo sulla carta, anche perché attualmente non esistono reti 5G o tariffe dedicate ai clienti privati in grado di far funzionare il model Balong 5000 integrato nello smartphone di Huawei. Dunque, il supporto alle reti 5G del Mate X è solo un vantaggio teorico.
Gli smartphone pieghevoli hanno bisogno di un software adeguato
La parte più importante degli smartphone pieghevoli riguarda il software e non ci riferiamo soltanto ad Android. La nuova One UI di Samsung e la EMUI di Huawei devono necessariamente riadattarsi rispetto a ciò per cui siamo abituati. In questo caso, Samsung sembra essere già più avanti rispetto a Huawei, poiché il multitasking dimostrato dai sudcoreani ha suscitato un'impressione ben ponderata e avanzata.
Su Mate X, a parte piccoli cambiamenti come l'anteprima della fotocamera sul secondo display, abbiamo potuto notare la classica EMUI che si estende una volta aperto lo smartphone.
Un aspetto condiviso da entrambi è il prezzo: Samsung lancerà il suo Galaxy Fold a circa 2000 euro, mentre Huawei ha dichiarato un cartellino di 2299 euro per il suo Mate X. È una cifra enorme, ma si tratta del primo dispositivo di una nuova categoria che, sotto molti aspetti, non si può nemmeno considerare attualmente adatto all'uso quotidiano. Che decidiate o meno di fare un tale investimento, questo dipende da voi.
Chi ha bisogno di uno smartphone pieghevole?
Si ha davvero bisogno di uno smartphone pieghevole nel 2019? No! Vogliamo uno smartphone pieghevole nel 2019? Posso solo parlare per me stesso: sì, meglio oggi che domani! Difficile dire quale dei due dispositivi sia il migliore al momento. Entrambi hanno il loro fascino.