Huawei crede che i suoi Kirin siano i migliori e per questo non li venderà
Ormai manca davvero poco all'evento di Huawei dedicato alla famiglia Mate 20. Sappiamo già molto degli smartphone che verranno presentati e una delle novità più attese è il SoC Kirin 980 realizzato proprio dall'azienda e che promette performance straordinarie. Come mai, dunque, Huawei non vende i suoi chip alle altre aziende? Non ci trarrebbe un enorme profitto? La situazione è complessa...
La concorrenza nel mondo della produzione di chip è quantomai spietata, vista anche la ormai larghissima diffusione di computer, smartphone, tablet e dispositivi IoT. Nel mondo degli smartphone i più grandi produttori al mondo sono Apple, Samsung con la sua linea Exynos, Qualcomm con i suoi Snapdragon, Mediatek con la gamma Helio e Huawei con i suoi Kirin per l'appunto.
Lanciata nel 2009 la serie di SoC Kirin ha percorso molta strada diventando ora un punto di riferimento nel panorama globale degli smartphone:
- Kirin 910: 28nm, primo SoC al mondo con 4-core, pareggiando il conteggio nella GPU Mali 450MP4
- Kirin 920: 28nm, primo SoC al mondo con 8-core e il primo a supportare LTE Cat.6
- Kirin 930: 28nm, 64-bit 8-core SoC, supporto alla SIM con funzione "Sky pass"
- Kirin 950: il primo chip a 16nm ad utilizzare core con architettura A72 e GPU Mali T880, inoltre includeva un SIP sviluppato da Huawei per il miglioramento dell'esperienza fotografica
- Kirin 960: 16nm, primo chip commerciale ad utilizzare core A73, la GPU Mali-G71, le memorie UFS 2.1 e il sistema di sicurezza inSE
- Kirin 970: 10nm, prima piattaforma di mobile computing con intelligenza artificiale di Huawei, utilizza l'architettura HiAI mobile computing
- Kirin 980: primo chip al mondo prodotto a 7nm con una NPU dual-core
Recentemente Brody Ji, Senior Product Director del Huawei Consumer Business Group, ha spiegato: "Per Huawei, Kirin non è un business, ma un prodotto o una tecnologia che funge da vantaggio competitivo nei confronti delle marche di smartphone concorrenti".
Alla Huawei Global Analyst Conference di aprile, il vicepresidente di Huawei Investment & Holding Co. Xu Zhijun ha affermato come l'azienda cinese non veda i Kirin come un prodotto atto a generare un profitto ma è ciò che differenzia i prodotti Huawei dal resto della concorrenza. Questa differenziazione funge da vantaggio rispetto alla concorrenza e di certo Huawei non vuole cedere questo vantaggio ai principali rivali.
I Kirin non sono fatti per generare un profitto, sono un vantaggio tecnologico sulla concorrenza
In un mercato come quello degli smartphone sempre meno originale e sempre più "standardizzato" i chip Kirin potrebbero davvero rappresentare l'alternativa ideale e permettono a Huawei di avere pieno controllo sui propri prodotti in un modo simile a quello che Apple ha sui propri iPhone.
Voi cosa ne pensate? Vorreste vedere degli smartphone di produttori terzi utilizzare i SoC di Huawei/HiSilicon?
Fonte: GizChina