Honor 6C Pro recensione: una piccola evoluzione senza alcun reale vantaggio
Honor divide i suoi dispositivi in tre categorie: la C è la fascia bassa, la X è la fascia media mentre quella priva di lettere è la più avanzata tecnicamente. Dove si colloca l'Honor 6C Pro? Da qualche parte tra l'Honor 6C e l'Honor 8 Pro. Nella nostra recensione facciamo un po' di chiarezza a riguardo.
Pro
- Design elegante
- Rapporto qualità/prezzo
- Lettore d'impronte digitali
Contro
- Risoluzione in HD
- Foto in condizioni di scarsa luminosità
- Manca la ricarica rapida
Honor 6C Pro – Uscita e prezzo
L'Honor 6C Pro è stato annunciato lo scorso ottobre ed è arrivato sul mercato il mese successivo. Come spesso accade con Honor e Huawei, non si tratta di un dispositivo nuovo ma di un dispositivo già annunciato in Cina (V9 Play) e portato poi in Europa con un nome differente.
Lo smartphone costa 179,90 euro ed è disponibile anche online su diverse piattaforme. E' possibile acquistarlo direttamente dal sito del brand in oro e blu.
Honor 6C Pro – Design e assemblaggio
Per un dispositivo della linea C, questo componente della famiglia Honor fa una buona impressione. Nulla a che vedere con dispositivi di fascia alta come il Samsung Galaxy S8, sia chiaro, ma il design dell'Honor 6C Pro è piacevole. Niente unibody e ciò si sente e si vede al tatto nei bordi sopra e sotto ma le linee generali sono le stesse dell'Honor 8 Pro, piacevoli quindi.
Sul retro la fotocamera sporge un po', come del resto nella maggior parte degli smartphone, Huawei P10 escluso. Accanto al comparto troviamo il flash LED, mentre in basso trova spazio il lettore d'impronte utilizzabile per sbloccare il dispositivo o per altre funzioni come scattare una foto, ad esempio.
Presente sul retro il logo con alcune informazioni che confermano la provenienza cinese, mentre frontalmente per la compare il logo Honor utilizzato per la prima volta in quel punto con l'Honor 5C. Di lato sono integrati i soli tasti fisici, accensione e regolatore di volume oltre agli slot per nanoSIM e scheda microSD (o per il dual SIM).
La presa è buona ma credo che la scocca attiri un po' troppo le impronte digitali, più visibili sul modello scuro. Con 144 grammi il dispositivo dà l'idea di essere resistente.
Come al solito Honor non piazza alcun tasto fisico davanti. Sopra la fotocamera frontale e lo speaker sono presenti al solito punto, come sulla generazione precedente. Sul bordo in alto è presente il mini-jack per le cuffie che consente di connettervi le cuffie. Per ricaricare l'Honor 6C Pro dovrete affidarvi al port microUSB.
Honor 6C Pro – Display
Nessuna sorpresa neppure dal lato display: il pannello è un IPS. La diagonale è di 5,2 pollici, classica per i formati 18:9. La risoluzione è limitata al FullHD (1280x720 pixel), un po' deludente se si considera che il Moto G5 offre un FullHD per la stessa fascia di pezzo. Anche la densità di pixel è relativamente bassa: 282 ppi.
Nonostante tutto le impressioni sul display sono positive. I colori sono luminosi e non è un problema leggere lo schermo anche quando la luminosità è alta. Questi due elementi possono essere regolati a proprio piacimento.
Honor ha utilizzato un vetro 2.5D (con bordi leggermente arrotondati) piacevole al tatto. Presente anche la modalità notturna chiamata Comfort eyes che consente di filtrare i raggi blu per ridurre l'affaticamento degli occhi.
Honor 6C Pro – Software
Idealmente un nuovo dispositivo dovrebbe offrire l'ultima versione Android. In pratica non funziona così, soprattutto quando si parla di dispositivi di fascia media o bassa. L'Honor 6C Pro gira Android 7.0 Nougat ed EMUI 5.1. Detto ciò, l'Honor 6C è ancora alle prese con Marshmallow il che rende la presenza di Nougat sulla variante Pro un tantino più dolce da buttare giù.
In generale l'interfaccia è ben fatta e anche se non offre un cassetto delle app predefinito, può essere attivato con pochi tap. Tra le app preinstallate, il pacchetto dei servizi Google, alcuni giochi e social network ed alcune app alternative a quelle di Big G come email e galleria, ad esempio.
Honor 6C Pro – Prestazioni
L'Honor 6C utilizzava un processore Snapdragon 435 presente anche su LG Q6. La versione Pro sfrutta un chip Mediatek MT6750, octa-core, costituito da due blocchi di nuclei Cortex A53 (quattro girano a 1,5GHz, i restanti a 1GHz). Questo processore viene utilizzato anche su altri smartphone entry-level firmati Meizu, LG ed Oppo.
A supporto sono presenti 3GB di RAM ed una memoria interna di 32GB. Se siete soliti salvare parecchi file sul vostro dispositivo potrete ampliare la memoria fino a 256GB con una scheda microSD.
Alcune applicazioni impiegano diversi secondi prima di partire, anche il browser mostra un leggero ritardo alcune volte ma nel complesso l'esperienza è fluida. Nessun crash riscontrato. Piccoli rallentamenti sono comuni su uno smartphone di questa categoria di prezzo. Ciò che mi ha infastidito sono i molteplici problemi con il WIFI. Il dispositivo si disconneteva e solo con reset è riuscito a risolvere il problema. Disattivando il WIFI+ il problema è scomparso. Che si tratti di una coincidenza? Non credo.
Honor 6C Pro nei test benchmark
3D Mark Sling Shot ES 3.1 | 3D Mark Sling Shot ES 3.0 | 3D Mark Ice Storm Unlimited ES 2.0 | Geekbench CPU - Single-Core | Geekbench CPU - Multi-Core | PC Mark Work Performance | PC Mark Storage | ||
Honor 6C Pro | 299 | 437 | 8735 | 648 | 1846 | 3069 | 9646 |
Honor 6C Pro – Audio
Data la porta dello smartphone, mantenete basse le aspettative. Sui due altoparlanti, solo quello a destro emette il suono. L'altro è presente solo per una questione di simmetria estetica. Nella pratica non potrete utilizzare l'Honor 6C Pro per ravvivare una festa perché la qualità audio è bassa se si aumenta troppo il volume.
Niente auricolari in dotazioni, così come anche per l'Honor 7X.
Honor 6C Pro – Fotocamera
La fotocamera degli smartphone di questa categoria vengono principalmente utilizzati per i social network. Il sensore di 13MP (Samsung s5k3I8 ad essere precisi) viene già utilizzato su altri dispositivi come Xiaomi Note 4, Redmi 4 e 4X ed altri.
Utilizza un'apertura di f/2,2. Sulla carte così come nella pratica, non si avvicina al Moto G5 Plus, per non parlare di dispositivi del calibro del Google Pixel 2. Presente anche il falsh LED. Diverse funzioni come l'autofocus a detenzione di fase, rilevamento del volto, modalità Panorama e HDR sono presenti.
Ritroviamo anche sull'Honor 6C Pro i soliti problemi: la qualità diminuisce notevolmente quando le condizioni di luce peggiorano. Ed è li che ritroviamo rumore fotografico e una nitidezza inferiore che talvolta rende gli scatti inutilizzabili. Se la luce è buona i risultati sono buoni ed i colori sono meno vividi rispetto alla realtà. Con troppa luce la sovraesposizione diviene problematica ma il sole non si è fatto vivo così spesso durante il nostro test.
Sul davanti è integrato un sensore di 8MP con apertura di f/2.2. Un po' di nitidezza in più sarebbe stata apprezzabile ma dobbiamo ricordare ancora una volta la fascia di appartenenza del dispositivo.
Honor 6C Pro – Batteria
L'Honor 6C Pro incorpora una batteria di 3000 mAh. La capacità è la stessa offerta da molti flagship come il Samsung Galaxy S8 o l'HTC U11. Nella pratica non ha problemi a rimanere in vita per l'intera giornata a men oche lo utilizziate tutto il giorno per guardare video o con altre attività più impegnative. Con un utilizzo moderato raggiunge un giorno e mezzo di autonomia.
A seguito di diverse app attive in background, il calo della batteria è stato notevole durante la notte. La ricarica rapida non è supportata: occorrono quasi due ore per caricare l'Honor 6C Pro al 100%.
Honor 6C Pro – Specifiche tecniche
Giudizio complessivo
L'Honor 6C Pro non ha nessun punto debole vero è proprio. E' uno smartphone "banale". Non ha ne vantaggi ne svantaggi reali. E' deludente trovare un display con risoluzione in HD ma nella pratica non si tratta di un fattore limitante. Le applicazioni alcune volte si avviano un po' lentamente ma anche in questo caso è normale per la linea C.
L'Honor 6C Pro è uno smartphone che fa ciò che gli si chiede senza emergere, se si esclude il prezzo ed il suo design un po' premium per questa categoria.