Google ed Alphabet: cos'è e cosa cambierà per gli utenti Android
Google è stata comprata da Alphabet o viceversa? Larry Page dà le dimissioni e parte per le Hawaii lasciando tutto in mano a Sundar Pichai? Android chiude i battenti? La notizia pubblicata poche ore fa dal cofondatore di Google sul blog ufficiale, ha creato forse un po' di scompiglio tra la folla di fedeli seguaci, ma in realtà la nuova strategia non è poi così complicata da comprendere.
Vediamo insieme cos'è Alphabet, cosa significa questo repentino cambiamento di management per Google, e quali conseguenze ci saranno, se ce ne saranno, per gli utenti Android.
La notizia più discussa del momento
Sul blog ufficiale di Google è comparsa, qualche ora fa e senza dare troppo nell'occhio, una notizia pubblicata dal cofondatore di Google, Larry Page, che già dal primo paragrafo preannunciava qualcosa di stravolgente. "Google non è un'azienda convenzionale. Non abbiamo alcuna intenzione di farla diventare tale". Poche innocenti sillabe, che suonano un po' come un classico "sai amore, oggi sei bellissima...", parole di conforto che servono di solito a prepararci al peggio.
In effetti Google ha sempre creduto nei progetti più astrusi ed astratti, ha dato fiducia a sviluppatori pazzi, finanziato dispositivi che poi purtroppo non hanno mai visto la luce artificiale dei negozi di elettronica o che sono rimasti dei prototipi in cerca di tecnologie più avanzate, e ha sempre cercato di trasformarsi, innovarsi e migliorarsi per non rischiare di impigrirsi e perdere la vena artistica.
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Ed è proprio per il bisogno di cambiare, la necessità di sentirsi motivati e forse anche un po' scomodi, che i fondatori di Google hanno deciso di creare una nuova compagnia chiamata Alphabet, di cui Larry Page sarà il nuovo CEO accompagnato da Sergey Brin nel ruolo di presidente, lasciando Google nelle mani esperte di Sundar Pichai. Cos'è esattamente Alphabet e cosa significa questo cambio di strategia per Google e quindi Android? Fate un respiro profondo e continuate a leggere.
Cos'è Alphabet e cosa ne sarà di Google
Alphabet non sarà altro che l'azienda madre che comprenderà tutte le compagnie create fino ad ora, Google compresa, che sarà quella più grande del gruppo. Google non rimarrà completamente invariata perchè alcuni dei suoi progetti vi si separeranno diventando piccole compagnie a parte, tutte all'interno del gruppo Alphabet, ognuna con il proprio CEO e team di leadership.
Tra queste piccole nuove aziende troviamo i misteriosi X Labs, centro innovativo di Google, le compagnie di biotecnologie come Life Sciences e Caligo, Nest e Fiber. Tutti quei servizi legati all'esperienza internet come YouTube, Gmail, Google Maps, Chrome e Google Search rimarranno invece legati a Google e sotto l'amministrazione di Pichai. Una ristrutturazione di Google che permetterà gli sviluppatori di concentrarsi su ciò che veramente è importante, lasciando alle aziende minori la libertà di sperimentare, esplorare ed evolversi al meglio.
Questa riorganizzazione ha naturalmente avuto anche delle conseguenze al livello finanziario, con tutte le azioni di Google scambiate come azioni della società madre, piccolo dettaglio che ha ne fatto salire il prezzo di più del 4%. Ma non ce ne importa niente di soldi e struttura organizzativa, vogliamo sapere se ci saranno delle conseguenze tangibili per Android e l'ecosistema di applicazioni Google.
Cosa dobbiamo aspettarci noi utenti Android?
Dormite sonni tranquilli, per Android questo cambio di management e di strategia non fa alcuna differenza, il team di esperti sviluppatori e tecnici continuerà a lavorare sodo alla realizzazione di nuove e sempre più innovative versioni del sistema operativo, allo sviluppo di applicazioni integrate con i servizi Google e all'ideazione di dispositivi Nexus sempre più performanti. La buona notizia è che con Sundar Pichai, ex responsabile di Android, a capo di Google, l'azienda potrebbe concentrarsi ancora di più sul sistema operativo.
Voi cosa ne pensate?
Fonte: Google
Non so se è effettivamente cosa buona anche se devo dire che si tratta di una partita più sul piano economico, anzi macroeconomico piuttosto che del settore informatico. Mosse di questo tipo hanno lo scopo di aumentare i profitti, prevenire o attaccare la concorrenza sul piano dell'organizzazione economica. Lo sviluppo del software e l'innovazione tecnologica non sono in questo caso convenzionali per Google. Alcune volte, anche quando sono in palio miliardi di dollari si fanno scelte, soprattutto tra i nomi delle aziende, che sinceramente non riesco a capire pur volendo fare un ragionamento su tali scelte
Molto interessante ma non ho capito una cosa... I fondatori di Google hanno creato alphabet, il sistema madre delle aziende. Apparte google quali altre aziende? E a chi appartengono?
Ciao Fede, dunque Alphabet comprenderà, oltre a Google, anche tutte quelle che prima erano "settori" di Google, come Calico, Life Scienze, Nest, Fiber, X Lab, Google Ventures, Google Capital, diventate ora piccole aziende all'interno di Alphabet ognuna con il proprio CEO. Spero di essere stata chiara :)
Ok, sei stata molto chiara :), grazie!