Gli occhiali smart hanno superato l'inquietudine e rappresentano una tendenza
Gli occhiali smart, che si tratti di display ottici come i Google Glass o oggetti di design dedicati alla realtà aumentata, sono in circolazione dall'inizio del decennio. Tuttavia, il 2019 sembra essere l'anno in cui questi dispositivi indossabili saranno di uso comune. Ecco perché.
Gli occhiali intelligenti hanno sempre sofferto di un problema di immagine e Google, con i suoi Glass, lo sa molto bene. Il progetto, ormai abbandonato (almeno per i consumatori), ha suscitato critiche riguardo la privacy e l'etica. Non solo sembravano ridicoli, ma c'era qualcosa di inquietante nell'idea di poter indossare degli occhiali smart in generale.
I difensori della privacy hanno posto domande valide. L'idea che qualcuno potesse andare liberamente in giro con un paio di occhiali in grado di registrare discretamente video e audio, scattare foto e dare un nome al volto di estranei attraverso il riconoscimento facciale era (ed è ancora) inquietante.
Ma il fallimento dei Google Glass non ha impedito ad altri produttori di continuare a costruire sulle basi che la divisione hardware del gigante della ricerca ha iniziato. Un'azienda che si è chiaramente impegnata nell'idea delle fotocamere installate nelle montature degli occhiali è Snapchat. Infatti, gli occhiali Spectacles hanno già attraversato diverse iterazioni.
Le prime due versioni hanno raggiunto 220000 vendite su un ordine complessivo di 800000 unità e l'ultima versione è impermeabile, offre un'esperienza Snapchat più completa ed è abbastanza accessibile. Snapchat ha inoltre effettuato acquisizioni di aziende che si occupano di realtà aumentata per portare i suoi famosi filtri AR anche a bordo dei suoi occhiali.
Per quanto riguarda il motivo per cui il 2019 sembra che la marea stia cambiando, dobbiamo dare un'occhiata ad un altro mercato.
Un percorso ben scandito dagli smartwatch
Quello che stiamo vedendo nel mercato degli occhiali intelligenti in questo momento ha già avuto luogo nello mercato parallelo degli smartwatch. I produttori di tecnologia tradizionale come Apple, Samsung e Huawei producono ancora questi dispositivi e hanno contribuito a creare un trend seguito successivamente da marchi di orologi tradizionali.
Emporio Armani è entrato nel mercato con il suo Connected. Kate Spade possiede il suo smartwatch, così come Tory Burch e Marc Jacobs. Avete visto anche gli orologi intelligenti Skagen? Il design danese minimalista non potrebbe essere più lontano dal design robusto di Samsung e LG, ad esempio. Google ha poi acquisito tecnologia dal Gruppo Fossil, che già produce una vasta gamma di orologi intelligenti con sistema operativo Wear OS.
Tutto questo sta portando ad un aumento delle vendite. Secondo i dati più recenti, le vendite di smartwatch sono aumentate del 51% e il 16% degli adulti negli Stati Uniti ne possiede uno. Quanto tempo ci vorrà prima di vedere questa tendenza positiva anche nel settore degli occhiali smart?
Gli occhiali intelligenti sembrano percorrere la stessa strada
Quando si guarda al mercato degli occhiali smart, mi sembra che la strada sia la stessa percorsa dagli smartwatch e siamo solo un paio d'anni indietro. Certo, i primi prodotti erano maldestri, a volte sciocchi e altre volte semplicemente inquietanti, eppure il mercato ha continuato a crescere.
Date un'occhiata ai North Focals, per esempio. Sembrano qualcosa che Michael Caine avrebbe potuto indossare negli anni '60. Sono belli, offrono la navigazione, le notifiche e Alexa sul vostro viso e in ogni momento. Certo, le stanghette sono un po' ingombranti, ma una donna non avrà problemi a coprirle con i suoi capelli. A parte questo, rispetto al resto del mercato sono cool. Inoltre, è anche presente un joystick a quattro direzioni da indossare come anello per facilitare la navigazione nell'interfaccia.
Poi ci sono gli Smith Lowdown Focus della società InterAxon di Toronto. Anche questi occhiali hanno notato che la partnership con un marchio di alta moda è l'unico modo per vendere questo tipo di indossabili. Questa volta è il Gruppo Safilo, dall'Italia, a dare un primo cenno. Assomigliano ai classici Ray Ban Wayfarer e sono dotati di feedback biometrico in tempo reale e di esercizi di allenamento cerebrale integrati.
Stiamo anche assistendo all'immissione sul mercato di occhiali con lenti graduate in alcune regioni.
Ci saranno poi alcune applicazioni industriali per dispositivi molto più avanzati come HoloLens 2 di Microsoft, ma credo che sia meglio rimanere in tema occhiali intelligenti alla moda e non quelli che ti fanno sembrare un viscido.
Siete pronti ad acquistare un paio di occhiali smart?