L'evoluzione degli smartphone: le bizzarre innovazioni di LG
Un breve viaggio nella memoria e ci accorgiamo che i telefoni LG possono andare da innovativi a banali a totalmente strani - e certe volte tutte e tre le cose insieme. Eccovi una breve escursione tra i telefoni più memorabili del brand sudcoreano.
L'evoluzione di LG non ha seguito una linea retta e non si è concentrata su una linea di top di gamma. Ma piuttosto è il voler provare cose nuove senza badare a quante volte si è perso di vista il bersaglio. Questo è quello spirito capriccioso che più adoro della casa sudcoreana, nonostante tutti i telefoni piuttosto banali prodotti come l'LG G Stylo. Con i device che seguono, vedrete che si oscilla tra favolose innovazioni rivoluzionarie ed espedienti che non dicono molto.
LG Prada (2007): il primo schermo capacitivo
Non era un Android - aveva un'UI basata su Flash - ma questo telefono di 3 pollici ha avuto un enorme impatto su come noi oggi usiamo gli smartphone. L'LG Prada, conosciuto anche come LG KE850, è stato il primo telefono con un touchscreen capacitivo. All'epoca i touchscreen rispondevano alla pressione rendendoli antipatici, inaccurati e non funzionali. Il touchscreen capacitivo ha comportato l'abbandono delle stylo a favore delle dita per utilizzare il telefonino.
LG DoublePlay (2011): il display secondario nella tastiera scorrevole
L'LG GW620 del 2009 è stato il primo smartphone LG a girare Android. Fu lanciato con Android 1.5, e alla fine fu aggiornato alla versione 2.2. La sua particolarità: una semplice tastiera scorrevole. Erano tempi semplici. Ma LG non poteva aggiungere solo la tastiera - ha dovuto trovare il modo per renderlo più interessante.
Nel 2011 il brand lanciò l'LG DoublePlay, un buon esempio per dimostrare che l'azienda fa cose diverse solo perchè può. Sfoggiava un design grossolano e bizzarro, girava Android 2.3 e la qualità delle chiamate era bassa. È stato un telefono mediocre in tutto tranne che in un aspetto: la sua tastiera scorrevole integrava un secondo schermo.
LG G Flex (2013): schermo curvo e pieghevole
Samsung ha lanciato il Galaxy Round per prima, ma l'LG G Flex si può piegare. Se mettete questo telefono curvo su un tavolo e lo schiacciate, questo si appiattisce senza rompersi. La scocca si riusciva anche a riparare da sola dai graffi. Questo telefono non è solo originale ma fa fare agli smartphone un passo ulteriore verso l'infrangibilità nell'utilizzo quotidiano.
LG V10 (2015): due schermi e due fotocamere per selfie
Se quelli della serie G si distinguono per le specifiche tecniche, i dispositivi della linea V sono quelli più bizzarri. Nel 2015 LG ci ha portato lo strano e costoso V10. Questo smartphone ha uno schermo di 5,7 pollici. Ma, perchè fermarsi qui? Al di sopra di questo, il brand ha integrato un piccolo schermo extra. A ciò si aggiungono due fotocamere sul davanti e euesto perchè nel 2015 l'epidemia di selfie stava appena iniziando ad essere fuori controllo. Fortunatamente la nuova punta di diamante, l' LG G6, offre una doppia fotocamera posteriore, e non frontale, di 13MP.
LG G5 (2016): quando il modulare sono diventati mainstream
Il primo smartphone modulare fu il Fairphone 2, ma il primo top di gamma mainstream ad offrire un design modulare è stato l'LG G5, presentato l'anno scorso. I moduli Friends gli conferiscono i super poteri, come potete vedere nel video qui sotto.
Se migliorato col tempo potrebbe davvero essere il giro di volta per gli smartphone. Il concetto del design modulare, in teoria, potrebbe dare al singolo device la possibilità di amplificare in modo illimitato la qualità della fotocamera, dell'audio e così via - semplicemente cambiando i moduli.
LG contina a produrre telefoni meravigliosi e ridicoli, e io non vedo l'ora di sapere con cosa ci sorprenderà la prossima volta. Ce ne sono altri interessanti che dovremmo aggiungerealla lista? Qual è la tua innovazione LG preferita?
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