7 dubbi che dovreste togliervi su Google Home (Mini)
Non so se siate già rimasti affascinati dal Google Home e dall'universo Smart Home. I due speaker intelligenti di Mountain View sono sempre più popolari, raggiungono salotti, cucine e camere da letto (nella mia ho piazzato il mini già da mesi) ma fanno sorgere anche qualche dubbio circa le proprie abilità. Ecco alcune curiosità da sapere!
Funziona anche senza smartphone
Google Home (e la sua variante mini) è indipendente dallo smartphone. Ciò vuol dire che, una volta configurato, lo speaker risponderà ai vostri comandi vocali anche se spegnete lo smartphone. Questo comporta anche il fatto che potrete acquistarlo per un componente della vostra famiglia (vostra nonna ad esempio) non dotato di smartphone: in quel caso dovrete configurarlo attraverso l'app dedicata dal vostro dispositivo, nulla di più.
Se attivo su smartphone e speaker, Assistant a quale dispositivo risponde?
Se avete attivato Assistant su smartphone ed avete in casa Google Home, entrambi i dispositivi drizzeranno le orecchie di fronte a "Ok, Google". Assistant sullo speaker ha tra i due la precedenza: dovrete attendere qualche secondo prima che l'assistente sullo smartphone si rimetta a dormire.
Da notare poi che lo smartphone non si sveglia al comando Hey Google e che, nel caso in cui abbiate più speaker smart di Google nella stessa stanza, ad attivarsi sarà quello più vicino voi.
Voci diverse, per account differenti
Google Home è abbastanza intelligente da riuscire a riconoscere fino a 6 voci diverse. Potrete quindi impostare diversi account Google nella stessa app selezionando l'opzione Voice match: lo speaker risponderà ai comandi di tutti e sei gli utenti (accedendo ai diversi calendari ed alle diverse playlist su Spotify, per fare un esempio) e lo farà in modo automatico, senza che dobbiate manualmente selezionare l'account corrispondente.
No, non si può personalizzare il comando Ok Google
Per attivare Google Assistant dallo speaker ci sono al momento solo due formule magiche "Ok, Google" o "Hey, Google". Due comandi universali validi per tutti e non ancora personalizzabili ma speriamo sarà possibile farlo in futuro.
Uno speaker Bluetooth a disposizione
Non dimenticate che Google Home e Mini sono degli speaker Bluetooth. Ciò vuol dire che al di là delle funzioni smart che li caratterizzano, possono essere utilizzate come delle semplici casse durante la visione di un film o la riproduzione di un video, ad esempio.
Trovare lo smartphone diventa una passeggiata
Se siete soliti perdere lo smartphone in casa mentre vi spostate tra una stanza e l'altra, potrete chiedere a Google Home di trovarlo per voi. Vi basterà dire "Hey Google, trova il mio smartphone" ed il dispositivo, che sia Android o iPhone, inizierà a squillare. Niente più corse tra cucina e salotto prima di uscire di casa!
Il compagno perfetto per Chromecast
Vi basta collegare Chromecast alla TV di casa tramite l'uscita HDMI per poter riprodurre film, programmi TV, video YouTube sul televisore tramite il Google Home. Potrete anche riprodurre i vostri brani preferiti sul Google Home/Mini semplicemente collegando smartphone e speaker alla stessa rete WIFI, inserendo Chromecast, e selezionando il tasto trasmetti dall'app utilizzata.
Avete qualche altro dubbio sulle capacità di Google Home e Google Home Mini? In questa pagina trovate elencate tutte le attività che lo speaker di Google è in grado di gestire ma non esitate a condividere con noi i vostri dubbi!
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