Videochiamare con Echo Spot è un'esperienza tutta da provare

Gli Echo Spot di Amazon hanno raggiunto la nostra redazione. Non si tratta altro che del fratello minore dell'Echo Show: monta quindi un più piccolo display, una semplice apparecchiatura audio, telecamera e array di microfoni. Un pacchetto perfetto per le videochiamate. Per sfruttarle dovrete possedere i dispositivi o l'app Alexa.

Ho provato diverse volte ad avvicinarmi alla famiglia Echo di Amazon. Echo ed Echo Dot sono stati degli esperimenti piacevoli, ma la mancata precisione del riconoscimento vocale e di un valore aggiunto immediato, mi hanno tenuto lontano da questo mondo.

Per trarre dei benefici da Alexa, occorre essere sempre connessi, il che costa. Nello specifico, le luci intelligenti di Philips, i termostati Zigbee, le serrature smart e via così... non vedete le banconote volare via dalle vostre mani? Certo, il comfort in casa raggiunge un altro livello ma non sono così pigro da considerare tutto ciò un vero valore aggiunto. Per me almeno.

Ed è per questo che non mi sono mai convinto ad acquistare l'Echo Dot. Non posso neppure sfruttarlo con il mio servizio di streaming musicale preferito. Non si sincronizza con il mio calendario Google. Non utilizzo alcun servizio in cloud firmato Amazon. L'interno universo Amazon è qualcosa di estraneo e utilizzare un dispositivo Amazon mi fa sentire fuori luogo. O meglio, così mi sentivo prima di provare Echo Spot che ha effettivamente cambiato la mia opinione a riguardo.

E' lo schermo il valore aggiunto di Echo Spot e Echo Show. Una volta sincronizzati i dispositivi con la rubrica, potrete chiamare i vostri contatti. Grazie al display ed alla fotocamera integrata potrete perfino vederli. Potrete raggiungere i vostri amici mentre siete in giro perché l'app Alexa permette di ricevere chiamate dai dispositivi Echo. Basta pronunciare le paroline magiche "Alexa, chiama Marta Rossi" ed il telefono di Marta inizierà a squillare.

L'ecosistema rimane però chiuso

Durante la conferenza stampa a cui abbiamo preso parte, abbiamo scoperto che Amazon non se la sente ancora di condividere questa feature con terze parti. Le videochiamate rimangono parte dell'ecosistema Amazon, non avrete bisogno di Skype o Telegram. Dal momento che l'app funziona su quasi tutti gli smartphone, la funzione è disponibile a tutti coloro che la installano e che possiedono un account Amazon. Non vedo quindi alcun ostacolo al suo utilizzo.

E' il giusto incentivo per installare l'app Alexa e mettere alla prova l'assistente vocale almeno una volta. Potrete farlo in inglese o in tedesco per ora, non in italiano, ma speriamo Amazon nel corso del 2018 ci allieti con il supporto alla lingua di Dante.

Importante poi sapere come l'app Alexa non sia solo uno strumento per impostare i dispositivi Echo. Grazie ai display, Show e Spot possono essere impostati senza alcuno smartphone. Con l'app potrete avviare l'assistente intelligente di Amazon, e ciò vale sia per gli smartphone Android che per gli iPhone.

Se attivato sul dispositivo Echo, potrete utilizzare la funzione Drop in per attivare la videocamera. Come in un sistema interfono, l'Echo Spot può essere attivato automaticamente in una stanza. Per evitare situazioni imbarazzanti, potrete disattivare sia la funzione Drop in che la videocamera selezionando il tasto dedicato. In questo modo l'interlocutore vedrà comparire il messaggio relativo alla disattivazione della videocamera. Se trovo la funzione Drop in scomoda in alcune stanze come la camera da letto ad esempio, risulta perfetta in stanze come la cucina o il soggiorno.

Nei giorni seguenti utilizzerò Echo Spot per scoprirne tutte le feature supportate. Se avete qualche curiosità o domanda sul dispositivo non esitate a lasciare un commento.

Utilizzate un assistente intelligente in casa o il mancato supporto della lingua italiana vi frena? Quale pensate sia il vantaggio principale offerto da smart speaker ed altri dispositivi controllabili con la voce?