Google salva le vostre ricerche vocali più imbarazzanti: ecco come cancellarle!
Il tema della privacy, quando si parla di Google, è sempre molto acceso ed attuale. Sappiamo bene che il Grande Fratello traccia praticamente qualsiasi cosa noi facciamo e che i nostri dati rimangono archiviati in rete, a volte sfuggendo al nostro controllo. Tra le varie cose che Big G vede, anzi sente, ci sono le ricerche vocali, anche le più imbarazzanti, domande idiote che spesso è meglio eliminare subito per cancellarne ogni prova.
Il fatto che le ricerce vocali effettuate, non solo siano salvate da Google, ma siani anche facilmente recuperabili, è un aspetto che (fortunatamente) pochi conoscono. Se siete degli abituè di Google Now, sappiate che c'è un sacco di materiale in ballo, compresi i comandi vocali per accedere ad app e tutto il resto.
Un tema caldo
Una delle repliche più comuni quando si parla di privacy e sicurezza è quello di non avere un parere, ovvero: “Si beh, ma cosa avrai mai sul telefono di cosi tanto importante? Mica sei una spia russa”. Bene, cari sapientoni, questa volta riguarda anche voi, cosa potrebbe accedere se la ricerca vocale “Cerca My little Pony” finisse nelle mani di qualche amico burlone?
Se invece appartenete alla maggioranza di utenti che alla sicurezza dei propri dati ci tiene eccome, in pochissimi passi avrete la possibilità di liberarvi di possibili scheletri nell'armadio, o di quei dati che non volete lasciare incustoditi in qualche angolo buio della rete. È bene sapere che esiste una lista dedicata, che contiene tutti i file audio ordinati per data, raggiungibile tramite internet alla pagina history.google.com, alla quale potrete accedere inserendo i dati del vostro account Google.
Una volta effettuata la registrazione, vedrete comparire la cronologia di tutto quello che avete fatto con Google, TUTTO, non importa se lo avete fatto da pc o da Android, se avrete effettuato una ricerca vocale o semplicemente navigato su Google, qui ci sarà ogni cosa. Per arrivare direttamente al sodo, dovrete aprire il menu tramite il tasto con le tre linee in alto a sinistra e scegliere la voce Vocale e Audio. Ecco, come per magia, tutti i file vocali delle vostre ricerce con tanto di tastino Play affianco per riprodurle a piacimento.
Personalmente, tra le più notabili, ho potuto sentire la mia voce che chiedeva a Google che tempo faceva a Bombay, un file dove chiedevo a Google chi stava suonando sul palco davanti a me, e il file successivo in cui insultavo Google perchè non era riuscito a rispondermi. Per fortuna affianco dei tasti dedicato alla riproduzione, c'è la spunta per cancellare le voci. Io ho cancellato tutto tramite Seleziona Tutto.
Ma è davvero importante?
Sì. Oltre al lato divertente della cosa, come quello appunto di risentire la vostra voce annacquata d'alcool di un anno prima, lo storico Google è davvero imponente ed è quantomeno utile sapere cosa contiene. Le ricerche vocali sono un parte importante, perchè non vengono cancellate quando si svuota la cronologia tramite Chrome.
Tutti gli altri aspetti sono da ricollegare al tema più generale della privacy e Google, o di tutto il momento storico in cui i nostri dati ci vengono continuamente richiesti e possono essere alla merché di chiunque. Le email di phishing colpiscono anche per questo motivo e l'attenzione deve essere sempre massima. I messaggi, le conversazioni, i posti dove siamo stati e le ricerche nel web. Tutto un insieme che compone il nostro Io digitale, che va curato e protetto.
E voi come vi occupate della privacy sul vostro Android?
Direi che è davvero importante ed è molto utile saperlo. Quasi tutti ignorano quello che c'è scritto ma il peggio è che alcuni non vogliono nemmeno leggere per aggiornarsi
Troppo lungo!
Molto interessante questo aspetto di google ed è stato utile informare tutti di questo. Devo dire che alcuni anni fa, in modo fantascientifico o quasi, un mio amico ed io abbiamo pensato ad una cosa del genere. Insomma io sono sempre del parere che una persona vuole violare la privacy di un'altra quando l'altra diventa gelosa della propria privacy. In altre parole, niente porte, niente ladri. Tuttavia nei rapporti sentimentali è possibile. Io però adotto 2 tecniche, la prima è quella di non fare ricerche vocali imbarazzanti, la seconda è quella di non bere, devo dire che a volte vorrei che le forze dell'ordine mi facessero la prova con l'etilometro ma non me la fanno mai anche perché le pattuglie sono estremamente poche.
Tornando al problema della privacy su Google, effettivamente siamo potenzialmente ricattabili ma non penso che nessuno verrà mai a farlo almeno finché non diventeremo obiettivi sensibili, con un certo peso politico, militare, sociale o economico. Anche se a quel punto potremmo entrare a far parte delle lobby che gestiscono questo meccanismo
Certo ricattabili è senz'altro esagerato, ma gestire la propria privacy è fondamentale! E, come hai scritto anche tu, è bene sapere quali sono i mezzi a nostra disposizione. Per il capitolo Non bere, beh, qualche peccatuccio ogni tanto ci vuole!
Daniele, non ci riesco a bere. Pensa che la mia famiglia produce anche del vino con la nostra uva, ma come sento l'odore dell'alcol mi gira la testa, sono completamente astemio :).
Anche se qualche volta vorrei provare
Ahahahahah ok!
Non ho mai fatto una ricerca vocale, per cui sono esente da scheletri nell'armadio. Almeno credo.
Allora sei poco ricattabile!