CES 2019: 5 cose da ricordare del più grande salone tecnologico del mondo
In teoria, quello che succede a Las Vegas rimane a Las Vegas. Il Consumer Electronic Show è però l'eccezione alla regola. Quest'anno, il più grande spettacolo tecnologico del mondo è stato ricco di annunci. Ma cosa dovremmo ricordare di questa edizione? Ecco una selezione delle 5 cose più interessanti.
Un salone che cambia
Dopo alcune edizioni piuttosto tristi, il CES è riuscito a trovare un nuovo slancio. Quest'anno ha confermato il rinnovato interesse già visto l'anno scorso, anche se gli anni del grande boom dello show sono alle spalle (le code sono un po' più brevi e il traffico in città un po' meno caotico). Nonostante questo, i maggiori produttori di basso profilo, i media e gli analisti vengono ancora al Las Vegas Convention Center all'inizio dell'anno.
La fiera americana rimane comunque la più grande al mondo dedicata all'elettronica di consumo, con molti annunci, prodotti interessanti e alcuni anche sorprendenti. La sede si è anche trasformata in un evento imperdibile per molte startup che vogliono accelerare il loro sviluppo. È l'occasione perfetta per incontrare gli investitori, la stampa e i potenziali clienti e, in ogni area, le tendenze dell'anno sono state più o meno chiare.
La fiera è diventata anche un evento importante per gli operatori del mercato automobilistico. Byton, Ford, Mercedes, Fiat-Chrysler, Nissan, Hyundai, BMW, Audi... non andiamo avanti perché la lista sarebbe infinita!
L'auto autonoma è una realtà
Un tempo era solo un sogno lontano, ma oggi l'auto autonoma è una realtà. Non esistono più barriere tecnologiche che impediscano alle case automobilistiche di offrire tali veicoli. Quasi tutti i produttori presenti all'evento avevano una concept car autonoma e i visitatori del CES 2019 avevano a disposizione anche dei taxi autonomi.
— Marques Brownlee (@MKBHD) 10 janvier 2019
Il CES 2019 ha inoltre fornito una panoramica dell'ambiente in cui questi veicoli autonomi opereranno, vale a dire le città collegate, dove l'arredo urbano comunica con gli utenti. Secondo le stime degli analisti, 88 città saranno considerate "smart city" entro il 2025 e le reti interconnesse faranno ampio uso dell'Internet of Things, che ora si sta insinuando ovunque (o addirittura eccessivamente), con più o meno felicità.
Gli smartphone pieghevoli sono in arrivo
Mentre i produttori di smartphone non hanno annunciato grandi innovazioni e sembrano aver preferito riservare ogni ocsa per il Mobile World Congress di Barcellona, dalla fiera di Las Vegas sono comunque emerse diverse tendenze, in particolare quelle relative ai display pieghevoli.
Perché, che ci piaccia o no, gli smartphone pieghevoli arriveranno nel 2019. Royole e il suo FlexPai hanno suscitato molto interesse. Mentre lo smartphone è tutt'altro che perfetto, è una dimostrazione che il mercato della telefonia mobile è ancora capace di innovare. Questo nuovo formato permette di immaginare una moltitudine di nuovi utilizzi. In un momento in cui il 5G è appena agli inizi della sua diffusione, lo smartphone pieghevole potrebbe essere un grande successo, a condizione che i prezzi non salgano troppo e che gli sviluppatori seguano la stessa velocità.
Micro TV a LED e AI
Non è necessariamente facile per i non addetti ai lavori orientarsi tra le numerose referenze e tecnologie televisive utilizzate dai produttori, ma va detto che la situazione non migliorerà. Presentando "The Wall", un display da 126 pollici con definizione 4K, Samsung è riuscita a miniaturizzare la sua tecnologia Micro LED. Oltre alla qualità e alla modularità, anche questo ha un enorme vantaggio: il consumo è la metà di quello degli OLED.
Samsung crede più che mai nei Micro LED e nel loro successo. Questa tecnologia consentirebbe di produrre display più accessibili, offrendo una qualità dell'immagine equivalente a quella degli OLED e senza il rischio (e quindi il costo) di doverli produrre. LG, invece, preferisce ancora concentrarsi sulla leva dei prezzi. Il produttore sudcoreano è ancora un passo avanti rispetto a Samsung nel mercato delle TV. Ne è prova il televisore 4K OLED arrotolabile, che è stato, va detto, mozzafiato.
L'intelligenza artificiale investe anche in tutti gli oggetti, dai televisori alle macchine da caffè, dalle lavastoviglie alle automobili. L'AI si trova anche in molte applicazioni B2B specializzate con casi d'uso concreto nelle aziende.
I PC sopravvivono
Infine, nonostante il CES 2019 ha mostrato numerose conferme nel campo della VR, lo show americano ha visto presentati anche nuovi PC. Intel ha ricordato che il PC è l'unico strumento efficace con cui lavorare. Greg Bryant, capo della divisione consumer chip di Intel, ha introdotto a Las Vegas la nuova generazione di processori per notebook, chiamata Ice Lake. Intel ha così definito le future specifiche dell'ultraportatile che risponde al nome in codice di Project Athena.
I giocatori hanno anche ottenuto il loro valore, grazie a Razer, Asus, Acer ed LG, che ha confermato il suo ancoraggio al centro presentando uno schermo da gioco curvo da 38 pollici con frequenza di aggiornamento a 144 Hz, l'LG UltraGear 38GL950G.
E voi, cosa ricorderete di questo CES 2019?