Gocycle GX recensione: il futuro è pieghevole, anche per le e-bike
Il futuro non è pieghevole solo per gli smartphone, ma anche per le e-bike. La Gocycle GX è una bici pieghevole a trazione elettrica. Dopo averla provata siamo in grado di parlarvi di pregi e difetti questa speciale bicicletta elettrica.
Scorciatoie:
- Cos'è la Gocycle GX?
- Cosa abbiamo apprezzato della Gocycle GX
- Cosa non ci è piaciuto della Gocycle GX
- Quanto costa la Gocycle GX?
- Conclusione
Cos'è la Gocycle GX?
Si tratta di una bicicletta pieghevole dotata di motore elettrico. La Gocycle GX offre un telaio in alluminio che si ripiega in due punti: la barra centrale e il manubrio. Le ruote da 20 pollici sono abbastanza larghe da non incastrarsi nei binari del tram e hanno una trama che si adatta e strade e sentieri designati, nonda fuoristrada. Il motore è controllato da un sensore di coppia a pedale.
Il motore della Gocycle GX si trova nel mozzo della ruota anteriore e ha 250 watt (una bicicletta elettrica, che vuole essere consideata come tale, non può offrirne di più in alcuni Paesi europei come la Germania). La guida sviluppata da Gocycle stessa ha persino il controllo di trazione che durante il nostro test non è mai intervenuta.
Come i freni a disco, anche il motore è incapsulato con supporti in plastica. In questo modo si ottiene una protezione aggiuntiva contro danni e sporcizia. La velocità massima del motore è di 25 km/h.
La Gocycle GX pesa 17,8 kg, relativamente poco per una e-bike. Si tratta di una bici dotata di pneumatici di piccole dimensioni, cerchioni leggeri e nessun accessorio come ad esempio un portapacchi. Si può trasportare la bicicletta piegata in modo comodo ma per distanze più lunghe dovrete spingerla.
I pregi della Gocycle GX
Prima di tutto, ci sono le prestazioni di guida. La Gocycle si muove bene in avanti e il motore spinge nonostante le sue dimensioni compatte. Il fatto che la trazione si trovi nella ruota anteriore passa inosservato durante la guida. Solo nelle salite ripide la trazione anteriore è svantaggiata: la ruota diventa leggera e il motore funziona in modo meno efficiente. Per le strade di Berlino la Gocycle GX si muove senza problemi.
Le biciclette pieghevoli sono spesso considerate traballanti e tendono ad essere instabili. Non è il caso della Gogcycle GX. Durante l'utilizzo la bicicletta, ottimamente rifinita, mi ha convinto in termini di stabilità e manovrabilità. Non sono un pilota molto leggero e faccio buon uso del carico utile massimo di 100 kg, ma con la Gocycle GX mi sono sentito sempre a mio agio. I pneumatici da 20 pollici rendono la bicicletta pieghevole piacevolmente maneggevole e adatta alla città.
La Gocycle GX può essere configurata tramite l'applicazione dedicata. Non è caratterizzata da un'interfaccia moderna ma offre statistiche interessanti e soprattutto la possibilità di regolare il supporto del motore. Le modalità preinstallate si chiamano City ed Eco, in modalità Sport il motore non fa semplicemente nulla, vi lascerà pedalare!
In modalità personalizzata è possibile controllare liberamente quando e quanto il motore dovrebbe supportare. A differenza della Cowboy Bike, la Gocycle GX può essere utilizzata senza app perché può essere accesa e spenta semplicemente premendo il tasto sul lato del telaio. Pratico!
Gocycle promette un'autonomia media di 65 chilometri con una sola carica della batteria, numeri abbastanza realistici. Naturalmente dipende dalla modalità di guida selezionata, dal tipo di tragitto, dal peso del pilota e dal caldo o dal freddo. La batteria ha una capacità di 300 Wh ed è normalmente caricata nel telaio, ma è anche possibile rimuoverla. Il tempo di ricarica di sette ore è abbastanza lungo, ma una giornata di lavoro o una notte sono sufficienti perché lal Gocycle GX sia pronta per un nuovo viaggio.
Il meccanismo che permette di piegare la Gocycle è eccellente. Le cerniere si innestano in modo pulito, sono facili da usare e assolutamente sicure. Con un po' di pratica, bastano dieci secondi per piegare la bici.
La protezione rende la Gocycle GX una bicicletta estremamente pulita. Non dovrete ripulire il grasso della catena e non rischierete di rimanere bloccati nell'ingranaggio. Questa protezione, brevettata dal produttore come Cleandrive, è un successo a tutto tondo anche per quanto riguarda la piegatura ed il trasporto. Buona idea, Gocycle!
I difetti della Gocycle GX
La posizione di sella e seduta della Gocycle GX non sono particolarmente confortevoli per tutti i ciclisti. La sella Velo Sport è molto dura e scomoda, si presta ad una bici da corsa. Con una bicicletta sportiva, la posizione di seduta è diversa. A proposito: dato che il manubrio della Gocycle non è regolabile, sarete limitati in questo senso.
La sella non viene regolata in altezza per mezzo di uno sgancio rapido, ma con una piccola chiave esagonale. Dovrete averlo con voi per modificare l'altezza della sella. In generale, la bicicletta elettrica pieghevole è più adatta a persone non troppo alte.
Per quanto la potenza del motore sia piacevole, ho anche una critica riguardante la guida della Gocycle GX. Durante il test il rumore del motore mi ha infastidito. Il motore è chiaramente udibile. Se si smette di pedalare, il motore spinge ancora per un buon secondo (dovrete abituarvi a questo sistema e dovrete frenare più frequentemente del necessario).
La Gocycle GX ha un piccolo acceleratore sull'impugnatura sinistra. In questo modo il motore dovrebbe essere in grado di spingere un po' di più in qualsiasi momento, indipendentemente dalla modalità impostata nell'applicazione. Nel test, tuttavia, il pulsante si è rivelato inaffidabile e non sempre utile. Soprattutto in montagna.
Le marce non mi hanno convinto. La seconda marcia del cambio Gripshift è quasi identica alla prima chein realtà può essere utilizzata solo per la partenza. Il passaggio alla terza marcia è notevole, non rendendolo particolarmente adatto per la partenza. Così ad ogni incrocio o semaforo si deve innestare la prima marcia e subito dopo la terza. Un aspetto fastidioso.
Il cavalletto della Gocycle GX è unico nel suo genere, perché si trova al centro sotto i pedali e si piega in avanti. Non può essere azionato comodamente con il piede, va aperto con la mano. Una volta sistemato, la Gocycle GX è saldamente in piedi, a meno che la superficie sia troppo morbida.
Quanto costa la Gocycle GX?
La Gocycle GX costa 3199 euro. Il Gocycle G3, che viene fornita con una batteria leggermente più potente, un telaio in magnesio e carbonio, cavi e tiranti completamente interni, raggiunge i 3999 euro. La versione "lite", la Gocycle GS, ha un prezzo di 2799 Euro. Tutti e tre i modelli della bici elettrica risultano costosi. Potete dare un'occhiata alle differenze tra i diversi modelli sul sito di Gocycle.
Conclusione
Il punto fondamentale è che la Gocycle GX è una bicicletta piuttosto bella e pratica. Stabile, di alta qualità e abbastanza compatta per essere trasportata in treno, in ufficio o nel bagagliaio dell'auto. Il motore è abbastanza potente e le ruote sono ben realizzate. Considerato il prezzo, prima di acquistarla, dovreste provarla soprattutto per verificare se la sella e la posizione di seduta sono adatte a voi.
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