Hyundai e Kia: sfidano Tesla investendo nella ricarica rapida
La guida di un veicolo elettrico è piacevole, ma anche ricaricarlo facilmente è importante. Per questo motivo diverse grandi case automobilistiche (BMW, Ford, Daimler AG e Volkswagen) hanno fondato Ionity GmbH, una società specializzata nella gestione di stazioni di ricarica in tutta Europa. Buone notizie per la mobilità elettrica: ora anche Hyundai e Kia aderiscono all'iniziativa.
Aumentare le vendite di auto elettriche
Il Motor Show di Francoforte si svolge questa settimana. È quindi l'occasione perfetta per i produttori di mostrare i loro progetti e sforzi nel campo della mobilità elettrica. L'investimento di Hyundai Motor (20% di Ionity), il più grande gruppo automobilistico sudcoreano con i marchi Hyundai e Kia, non solo delizierà i proprietari di veicoli elettrici, ma stimolerà anche le vendite dei modelli elettrici nelle nostre regioni.
"La nostra partecipazione a questa joint venture riafferma l'entusiasmo del gruppo per la mobilità elettrica in futuro", ha dichiarato Thomas Schemera, vicepresidente del gruppo Hyundai Motor Group.
#IONITY, the joint venture between BMW Group, Ford Motor Company, Daimler AG, and the Volkswagen Group with Porsche AG, today welcomes new shareholder Hyundai Motor Group on board – accelerating IONITY’s mission to make long distance EV travel across Europe a reality.#emobility pic.twitter.com/Q8VVKfFZJC
— IONITY (@IONITY_EU) September 9, 2019
Competere con Tesla e con i super caricatori
Oltre a facilitare i viaggi su strada per i proprietari di veicoli elettrici, questa partnership mira ad aumentare le vendite di veicoli elettrici del gruppo ed a competere con Tesla nel vecchio continente. Il produttore americano ha riscosso un grande successo in Europa con il lancio del Model 3 e dispone anche della più grande rete di stazioni di ricarica (attualmente 1604 stazioni), compatibili solo con i veicoli della casa.
Al momento, Ionity gestisce quasi 140 stazioni di ricarica e circa 50 sono in sviluppo. L'azienda punta a raggiungere 400 stazioni entro il 2020. Un numero piuttosto piccolo rispetto a Tesla. Peggio ancora, se la potenza dei caricabatterie Ionity è eccellente (potenza massima di 350 kW), molti utenti lamentano sui social network e nei forum le difficoltà nel caricare correttamente i veicoli a causa di un processo complicato (applicazione, regolamenti, problemi con alcuni modelli) e stazioni non sempre funzionanti.
Con questo investimento Hyundai (e Kia) sarà (si spera) in grado di rettificare queste preoccupazioni e migliorare la mobilità dei veicoli elettrici, rafforzando nel contempo la sua posizione nel mercato europeo dei veicoli elettrici.
Avete mai utilizzato una stazione di ricarica Ionity?
Fonte: YonHap