Apps World 2015: come sarà Android tra qualche anno?
L'Apps World, la conferenza dedicata al mondo delle applicazioni, si è tenuta a Berlino qualche giorno fa. Due intere giornate durante le quali è stato possibile incontrare gli sviluppatori delle app più note ma anche di nuove ed interessanti proposte che potrebbero stravolgere la nostra vita come ha già fatto WhatsApp in passato, per esempio. Noi di AndroidPIT abbiamo partecipato all'evento per documentare tutte le novità e gli aggiornamenti più interessanti dal mondo delle app!
Di cosa si tratta?
L'Apps World è una conferenza internazionale che gira intorno al mercato delle app e al suo futuro. Questo evento si è tenuto in Germania, più precisamente a Berlino, dal 22 al 23 aprile e ha visto come protagonisti più di 200 relatori e oltre 150 espositori. L'Apps World è il luogo dove sviluppatori, esperti del mercato di app, operatori di telefonia mobile, produttori di dispositivi e appassionati dell'ecosistema Android si incontrano.
Cosa offre?
L'Apps Word ha offerto anche quest'anno una serie di laboratori interattivi e discussioni live a cui hanno preso parte i giganti del settore come, ad esempio, Steve Wozniak (cofondatore della Apple) e Peter Molyneux (noto autore di videogiochi britannico). L'evento di quest'anno è stato davvero speciale e, se non siete riusciti ad addentrarvi tra i tendoni di questa fiera internazionale, non vi preoccupate, ci siamo qui noi a riassumere tutte le novità che ci hanno colpito di più!
Tutte le novità più interessanti per il 2015
HTML 5: i siti web mobile del futuro
Oltre ai codici e alle evoluzioni più tecniche riguardanti il mondo degli sviluppatori, i dibattiti più interessanti ai quali abbiamo partecipato durante l'Apps World si sono concentrati soprattutto sulla possibilità di rendere più adattive (responsive design) le applicazioni native ed i siti web mobile.
Sean McCullough in particolare, uno dei rappresentanti di Groupon, ha fatto riferimento ad una multi-piattaforma. L'idea è quella di proporre agli utenti un'esperienza unica e che si adatti allo stesso tempo ai diversi sistemi operativi offerti dai diversi dispositivi mobili.
Applicazioni per il fitness e per le automobili
A dire la verità, i punti chiave dell'Apps World di quest'anno hanno riguardato principalente le app dedicate al fitness e quelle invece studiate per offrirci una migliore esperienza alla guida. Nonostante questa fiera non sia fatta per rivelare applicazioni fatte e finite, si tratta pur sempre di un evento che permette agli sviluppatori di presentare le proprie idee o i primi prototipi al pubblico per ottenere dei riscontri costruttivi. Eccovi i due esempi più eclatanti.
Contenuti più semplici e di qualità
Tra le altre possiamo citare Women Workout, un'app dedicata al fitness dal design ridotto all'essenziale. L'utilizzo è semplicissimo, lineare, e si adatta velocemente alle preferenze degli utenti in background.
L'interfaccia semplice, quasi banale, dell'app offre un grande vantaggio. Sembra essere proprio questa la tendenza degli sviluppatori al momento: guidare gli utenti che muovono i primi passi nel mondo delle app e che non sono interessati ad Android o al mondo delle app in generale, ma vogliono semplicemente migliorare la loro vita di tutti i giorni.
${app-air.com.KalromSystems.WomenWorkout}Un'altra app ci ha particolarmente colpito, questa volta dedicata invece alle automobili, si chiama Drivesafe, e si tratta di un servizio che offre molto di più di un semplice GPS o di un assistente di guida. L'app trasforma i nostri viaggi in macchina in un gioco in cui ad ogni km percorso senza commettere infrazioni corrisponde un determinato numero di punti. Bisogna ad esempio fare attenzione a non superare i limiti, per non perdere punti, o a prendere le curve alla giusta velocità per ottenere qualche bonus in più.
Un sistema interattivo ed intelligente per monitorare la nostra guida e rendere le strade più sicure per tutti.
Non è finita qui, la modalità Cop (poliziotto) permette di controllare i punteggi, e quindi l'affidabilità e la sicurezza, degli altri membri della famiglia, dei propri impiegati o di eventuali clienti (nel caso di un autonoleggio ad esempio). Ancora una volta ci troviamo di fronte ad un design ridotto all'osso, semplice da utilizzare e studiato per un utente medio e non di certo geek.
${app-com.certios.drivesafe}Si tratta di due applicazioni che riescono a rappresentare esattamente le tendenze del momento. Gli sviluppatori cercano di farsi strada sul mercato non offrendo funzioni avanzate e complicate, ma proponendo servizi semplici, efficienti e che possano offrire un'esperienza utente adatta anche ai meno esperti.
Giochi mobile: un mondo in continua evoluzione
Durante l'Apps World si sono tenute diverse discussioni che hanno visto protagonisti sviluppatori ormai riconosciuti a livello mondiale così come sviluppatori indipendenti. Per quanto riguarda il mondo del gaming in generale era presente Peter Molyneux, fondatore di Lionhead Studios, che ha rivelato al pubblico il suo prossimo titolo, Godus, un God Game, che secondo lui sarà rivoluzionario. Durante il suo intervento ha parlato di come sia difficile offrire un'esperienza di gioco accattivante sugli smartphone che, a differenza delle classiche piattaforme come computer e console di gioco, offrono meno spazio di movimento.
Peter Molyneux ha anche parlato delle differenze tra i gamers che giocano su PC e quelli che invece passano il tempo a giocare sul proprio dispositivo mobile. Questi ultimi, in media, giocano 12 partite al giorno per una durata di circa 10 minuti ognuna. Davanti al computer invece le partite si contano sulle dita di una mano e possono durare anche fino a 3 ore. Per questo motivo gli sviluppatori di app devono mettere a disposizione una quantità spropositata di contenuti, per non lasciare mai a secco gli utenti iperattivi.
Proprio il passaggio dalla creazione di giochi per PC a giochi sviluppati per utenti mobile è, secondo Molyneux, una delle sfide più difficili per gli sviluppatori di oggi.
Un altro aspetto preso in considerazione durante questo evento riguarda invece la difficolta di trarre guadagno dalle app gratuite senza rischiare di comprometterne la qualità. L'idea è quella di trovare il giusto equilibrio tra pubblicità, contenuti a pagamento e qualità del gameplay. La pubblicità è utile infatti non solo per guadagnare ma anche per offrire titoli interessanti ed offrire qualcosa in più agli utenti.
VR: la realtà virtuale sui dispositivi mobili
Patrick O'Luanaigh, CEO di nDreams si è specializzato negli ultimi 12 mesi nello sviluppo di giochi per realtà virtuale. Nonostante i due titoli di Gunner e Perfect Beach siano stati sviluppati specificamente per Gear VR, ha esposto le sue idee e i suoi progetti riguardanti questo campo Android ancora in via di perfezionamento.
Gunner è stato uno dei primi giochi sviluppati esclusivamente per VR dall'inizio alla fine. Non si tratta né di una demo né di un adattamento, si tratta di un gioco sparattutto fatto e finito. Al momento è purtroppo disponibile solo per Samsung Gear VR.
Perfect Beach invece sfruttà le potenzialità della realtà virtuale in tutt'altro modo offrendo non un gioco di azione ma di meditazione. Si tratta di un'app ancora in fase di sviluppo e non avendolo visto ancora girare è difficile descriverne i contenuti.
Ricaricate lo smartphone in un batter d'occhio
Passando al mondo più tecnico degli sviluppatori, abbiamo potuto partecipare ad uno show tenuto dall'eccentrico presentatore televisivo Jason Bradbury che ci ha permesso di scoprire nuovi prodotti dedicati ai dispositivi e agli accessori connessi. Come potevamo immaginare gli smartwatch, come il Moto 360 o il nuovo Apple Watch, non sono più al centro della scena e gli sviluppatori stanno già pensando a come investire le proprie risorse.
Tenetevi forte perchè la novità più interessante che ci è stata rivelata non è altro che un paio di ciglia finte in grado di generare corrente elettrica semplicemente chiudendo gli occhi. Al momento questo bizzarro gadget tecnologico non può che alimentare la luce di un semplice LED, ma in futuro, chi può dirlo? Potrebbe bastare far l'occhiolino a qualcuno per ricaricare lo smartphone!
Conclusione
Insomma durante l'Apps World 2015 abbiamo capito che gli sviluppatori sono sempre attenti alle tendenze del momento e sanno bene che produrre applicazioni di qualità inserendo contenuti a pagamento non è più sufficiente a soddisfare gli utenti. La qualità è fondamentale per guadagnarsi l'attenzione degli utenti e alcuni sviluppatori sembrano già essere entrati in questa ottica, possiamo fare l'esempio di Valiant Heats.
Non è una novità inoltre che il VR sia una delle maggiori preoccupazioni degli sviluppatori al momento, consapevoli che il futuro dei giochi è destinato ad incrociarsi con la realtà virtuale. Tra le altre novità interessanti previste in futuro non potranno inoltre mancare vestiti ed accessori tecnologici e connessi.
Come saranno le applicazioni del futuro? Cosa ci aspettiamo dai giochi presentati nel 2016? Non vediamo l'ora di poterne sapere di più e partecipare al prossimo Apps World per tenervi informati!
Originariamente di Quentin Ducreux Lerebours su AndroidPIT.fr