Rilascio tardivo e funzionalità ridotte: Apple HomePod sarà un successo!
Apple si è finalmente decisa a indicare una data di lancio per HomePod, lo speaker smart dotato di assistenza artificiale e qualità audio elevata. Le funzioni disponibili al lancio saranno però limitate e la concorrenza agguerrita di Amazon e Google è forte. Sarà un fallimento per Apple?
HomePod è pronto al debutto (non in Italia)...
La data di uscita ufficiale di HomePod è fissata al 9 febbraio ed i preordini inizieranno il 26 gennaio. Fermi, non serve andare a controllare la scadenza della carta di credito in quanto inizialmente il dispositivo sarà lanciato solo negli Stati Uniti, nel Regno Unito ed in Australia. A seguire, durante la primavera, arriveranno Francia e Germania. Italia? Non pervenuta (come al solito NdR).
... ma senza le sue due funzioni più interessanti
Lo speaker smart di Apple si prospetta come un dispositivo interessante almeno dal punto di vista della qualità audio. HomePod sarà in grado, infatti, di capire il suo posizionamento rispetto alle pareti della stanza utilizzando i suoi 6 microfoni e grazie ai 7 diffusori posti a 360° ottimizzerà l'esperienza musicale in maniera personalizzata rispetto all'ambiente. Ovviamente all'interno dello speaker troverete Siri, l'assistente digitale della mela morsicata, pronto ad aiutarvi nella riproduzione di musica, nella gestione del calendario, nel controllo della Smart Home tramite HomeKit e molto altro ancora.
L'arrivo sul mercato è stato comunque rinviato probabilmente per permettere agli ingegneri di Apple di perfezionare il dispositivo. Nonostante tutto HomePod arriverà senza due delle funzioni più interessanti che avrebbero potuto fare la differenza rispetto la concorrenza. Apple ha infatti annunciato che la funzione di pairing di più speaker per sfruttare l'audio stereo o per la riproduzione di audio multi stanza arriverà solamente più tardi durante l'anno. Entrambe queste funzioni mancano sugli Echo di Amazon e sui Google Home.
Con un prezzo di mercato di 349$ di certo ci si aspettava di più da Apple che finirà per consegnare agli utenti un prodotto non pronto e con meno funzioni di quelle annunciate alla presentazione avvenuta durante il WWDC 17. Inoltre più volte abbiamo visto come gli assistenti vocali della concorrenza (escluso Bixby, mi dispiace Samsung) siano molto più avanzati di Siri e siano in grado di rispondere meglio alle richieste dell'utenza oltre ad integrarsi meglio con le applicazioni di terze parti.
HomePod: nonostante tutto sarà un successo
HomePod sarà quindi un fallimento per Apple? Ovviamente no. Come la storia ci ha più volte insegnato, nonostante l'azienda arrivi spesso in ritardo su alcune tecnologie o dispositivi, gli amanti dell'ecosistema Apple preferiscono di gran lunga rimanere legati ai suoi servizi piuttosto che spostarsi altrove.
Gli indecisi utenti Apple che non hanno ancora deciso di acquistare uno smart speaker della concorrenza potrebbero ormai attendere e puntare su HomePod nonostante le funzioni ridotte ed il prezzo elevato.
D'altronde non è la prima volta che Apple arriva in ritardo ma lo fa comunque in grande stile...
Io non preferisco nessuno dei due, hi fi a componenti separati collegato con cavo jack-rca tutta la vita!
Al massimo, potrei accontentarmi di un compattino ( vintage) collegato sempre con cavo jack-rca o a un ricevitore bluetooth / wi fi direct e con un paio di casse di qualità.