5 motivi per non abbandonare il vostro Nexus 5!

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© nextpit

Lanciato alla fine del 2013, il Nexus 5 ha segnato un'epoca ed è diventato uno degli smartphone più popolari della sua generazione. Ora che il suo successore è disponibile all'acquisto, molti utenti si chiedono se è il momento di una sua eventuale sostituzione.

Nonostante i due anni di età, il Nexus 5 è ancora un dispositivo particolarmente efficiente e proprio per questo lo troviamo spesso nelle classifiche di tutto il mondo. In questo articolo vi mostreremo i motivi per cui vale la pena tenervi stretto, ancora per un bel po’, il vostro Nexus 5!

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Nexus 5: un dispositivo che le ha viste tutte e ancora non molla! / © ANDROIDPIT

1. Android 6.0 Marshmallow

Così come il Nexus 5X o il Nexus 6P, per il Nexus 5 è già disponibile l’ultimo aggiornamento del sistema operativo di Google, ovvero Android 6.0 Marshmallow. È quindi possibile trarre vantaggio di tutte le nuove caratteristiche offerte da quest’ultima versione di Android: gestione delle autorizzazioni per ogni applicazione, introduzione di un menu dedicato alla gestione della RAM, personalizzazione della barra di stato, il ritorno dello scorrimento verticale dell’app drawer, Now on Tap e tutto il resto.

C’è anche il vantaggio di poter disporre di una versione di Android pura, senza applicazioni e servizi superflui. Il Nexus 5 garantisce inoltre ancora 12 mesi di aggiornamenti di sicurezza, così da evitare spiacevoli sorprese dovute ad eventuali vulnerabilità di sistema scoperte di recente e sfruttate da malintenzionati.

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Tutte le nuove caratteristiche sono già disponibili su Nexus 5 (così come qualche bug). © Google

Infine, con Android 6.0 Marshmallow la batteria del Nexus 5 durerà fino a 2-3 volte più a lungo e questo anche da solo è già un ottimo motivo per mantenere il proprio gioiellino Nexus. Purtroppo c’è anche da dire che alcuni utenti si sono lamentati di bug e problemi vari in seguito a questo aggiornamento, ma nulla che non si possa sistemare con un successivo bugfix o un reset di fabbrica: dopotutto dopo due anni di fidato servizio ci può stare un meritato riposo.

2. Un degno display in FullHD

Il nuovo schermo del Nexus 5X non ha alcun miglioramento significativo rispetto al predecessore e mantiene perfino la stessa risoluzione. Il Nexus 5 ha un ottimo IPS LCD da 5,95 pollici con una risoluzione in FullHD (1080x1920 pixel) e una densità di pixel di circa 441 ppi che non ha nulla da invidiare alla maggior parte dei nuovi smartphone sul mercato. Gli ultimi top di gamma, tra cui HTC One A9 e Huawei Mate S offrono la medesima definizione del display.

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Un display che non ha nulla da invidiare a molti top di gamma. © ANDROIDPIT

3. Un design ancora moderno

Nonostante la veneranda età, il Nexus 5 può ancora andare fiero delle sue linee. Questo smartphone ha una struttura in grado di resistere efficacemente agli urti, dovuta in parte all’ottimo materiale plastico di cui è costituito il case. La sua impugnatura è inoltre una delle migliori sul mercato grazie alla plastica soft-touch sulla scocca posteriore.

Il Nexus 5 non è particolarmente spesso e il suo design classico è apprezzato da coloro che desiderano rimanere discreti con il loro smartphone. Le sue dimensioni sono ben proporzionate e la percentuale di occupazione del display è eccellente (70,8% contro il 70,7% per l’S6 e il 69,8% per il Nexus 5X).

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Portabilità, impugnatura, proporzioni: un design classico che non stanca mai. © ANDROIDPIT

4. Un prezzo che si mantiene nel tempo

Uno dei più grandi problemi nel mercato degli smartphone Android è l’inflazione, cosa molto comune nei dispositivi Samsung. È frequente infatti che pochi mesi dopo l’uscita di uno smartphone, il prezzo cali notevolmente, anche di un centinaio di euro. Nell’arco di uno o due anni, il proprio smartphone costa decisamente meno del momento in cui lo abbiamo acquistato e questo è ancora più evidente se decidiamo di rivenderlo.

Spesso accade infatti che in seguito all’uscita di un nuovo smartphone, alcuni scelgano di rivendere il proprio terminale quando il prezzo è ancora conveniente: un cane che si morde la coda. I fortunati possessori di Nexus 5 hanno speso 349 euro nella versione da 16 GB e 399 euro in quella da 32 GB, investendo di fatto i propri soldi in quanto ancora oggi il prezzo è decisamente alto (in alcuni casi, perfino superiore!).

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Nexus 5: un ottimo e duraturo investimento! © ANDROIDPIT

Vendere il vostro Nexus 5 vi permetterà di avere un bel ritorno economico, ma se dopo due anni e ben 3 modelli successivi (6, 6P e 5X) il prezzo non è praticamente cambiato, è molto probabile che la situazione rimanga tale ancora per molto. Avete quindi tutto il tempo per mettere da parte i soldi per un’eventuale degno successore del Nexus 5.

5. È possibile sostituire i componenti che non vanno

Dopo due anni è normale che alcuni componenti hardware soffrano del tempo. La parte più colpita da mesi e mesi di utilizzo è ovviamente la batteria che può mostrare segni di debolezza, ma tranquilli: anche se quest’ultima non è removibile, in realtà è molto facile cambiare la batteria per proprio conto con gli strumenti giusti. Abbiamo anche fatto un tutorial completo per aiutarvi nella vostra manutenzione:

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iFixit ha conferito un 8/10 sulla riparabilità del Nexus 5, un valore altissimo! © ANDROIDPIT

Infine, se ci fosse un problema di memoria insufficiente possiamo solo consigliarvi di optare per un’opzione cloud in cui caricare i file che usate di meno, sia gratuita che con abbonamento, soprattutto ora che le offerte si fanno sempre più accessibili. In caso contrario potreste sfruttare una chiavetta USB in accoppiata con un cavo OTG.

Volete mantenere il vostro Nexus 5? Con cosa lo sostituireste eventualmente? Scriveteci nei commenti!

Originariamente di Pierre Vitré, su AndroidPIT.fr

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Mattia Mercato

Mattia Mercato
Redattore Freelance

Appassionato di informatica e videogiochi fin da bambino, adesso coltiva la sua passione sviluppando app e giochi Android. Il suo profondo interesse per Android spazia dalle caratteristiche hardware dei cellulari alle varie procedure di rooting e unbrick / risoluzione problemi, dal provare le ultime applicazioni allo studio della programmazione.

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4 Commenti
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  • Alessandro Grossi 3
    Alessandro Grossi 9 dic 2015 Link al commento

    Purtroppo io lo ho abbandonato per la batteria. Durava davvero troppo poco, e peccato, perchè è stato il telefono che ho amato di più dopo l'X Style che ho ora. La fotocamera, per quanto risulti obsoleta ora, quando uscì era pessima, e tramite vari aggiornamenti migliorò un sacco, tanto da dire, cavolo, ma è lo stesso telefono di 6 mesi fa? Mi è rimasto nel cuore questo Nexus.


  • mikronimo 19
    mikronimo 6 nov 2015 Link al commento

    Credo che l'inflazione elevata di certi dispositivi derivi anche dalla coscienza che certe cifre siano gonfiate ad arte per far apparire un dispositivo molto piú "importante", senza contare che se per anni i nuovi modelli non crescevano piú di tanto di costo, è difficile, all'improvviso, credere che simili aumenti siano dovuti a migliorie tecniche notoriamente marginali o non proporzionali all'aumento di esborso richiesto.


  • Gustavo Gutierrez 26
    Gustavo Gutierrez 6 nov 2015 Link al commento

    L'inflazione avviene sopratutto con gli smartphone sui 600 euro
    I 2 nexus della lg (nexus 4/5) hanno mantenuto il loro prezzo per molto tempo mentre gli altri piu costosi sono scesi molto rapidamente


  • 9
    Aries98 6 nov 2015 Link al commento

    E chi lo abbandona, io me lo tengo stretto, anzi strettissimo😜

    Antonio

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