5 aneddoti su OPPO che potreste non conoscere
OPPO è il nuovo marchio che sta facendo parlare molto di se. Questa azienda cinese, una star nel suo Paese d'origine, sta attualmente arrivando ufficialmente in Italia. A differenza di alcune aziende concorrenti, il marchio è relativamente giovane (fondato nel 2005), ma spulciando bene possiamo trovare alcuni aneddoti originali. Pensate di conoscere tutti i piccoli segreti di OPPO?
OPPO ha iniziato con i lettori MP3
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, OPPO non ha iniziato con la commercializzazione di smartphone. Infatti, prima di avventurarsi nel mercato altamente competitivo della telefonia mobile, OPPO era noto per i suoi lettori MP3. Tuttavia, questi ultimi sono stati rilasciati solo in Cina e in alcuni paesi asiatici. Uno dei loro primi prodotti è stato l'OPPO X1, un lettore MP3 con 2 GB di memoria!
Bisognerà aspettare il 2008 prima che il produttore cinese si interessi ai telefoni cellulari. Uno dei primi telefoni cellulari di OPPO è stato lo Smile Phone, un dispositivo con uno smiley soridente sul retro del dispositivo. Solo più tardi OPPO cominciò a farsi un nome. Il Finder, un terminale lanciato nel 2012, offriva già uno schermo da 4,3 pollici Super AMOLED e una fotocamera posteriore da 8 megapixel.
OPPO è il 5° produttore di smartphone al mondo
Anche se poco conosciuto in Europa e negli Stati Uniti, OPPO è il quinto produttore di Smartphone dopo Samsung, Huawei, Apple e Xiaomi. A lungo in quarta posizione, è stato detronizzato dal primo trimestre del 2018 da Xiaomi.
L'arrivo del marchio dalle nostre parti è un segnale della volontà di OPPO di crescere e confermare la crescente appetibilità del produttore cinese per un mercato dal quale è rimasto a lungo isolato, in particolare a causa della sfiducia degli utenti nei confronti dei marchi cinesi.
OPPO è stato uno degli sponsor del FC Barcelona
È sponsor della squadra di calcio spagnola da tre anni. Quando è stato firmato, l'accordo è stato il più grande investimento mai effettuato da una società cinese per sponsorizzare una squadra di calcio europea. Durante questa partnership, il marchio ha presentato le edizioni speciali FC Barcelona dei suoi smartphone (OPPO R7, R11...).
Per la cronaca, l'edizione FC Barcelona dell'R7 Plus è stata venduta con lo slogan "Lo smartphone dei campioni" e presentava sul retro lo stemma della FCB, oltre a uno sfondo e uno screensaver a tema Barça.
OPPO, Vivo e OnePlus hanno molto in comune
OPPO non è un produttore che nasce dal nulla. L'azienda condivide una cosa in comune con Vivo e OnePlus: BBK. Questo grande gruppo è in effetti la società madre di questi tre marchi. Questo conglomerato è stato creato dal miliardario Duan Yongping, uno degli uomini d'affari cinesi più influenti del Paese. Un'azienda con oltre 17.000 dipendenti.
Per la cronaca, secondo le stime di IDC, il numero di telefoni consegnati nel 2017 si avvicina ai 200 milioni, quasi la stessa cifra di quelli di Apple, anche se il prezzo medio di un telefono BBK è probabilmente di qualche centinaio di dollari inferiore al prezzo medio di vendita di Apple.
OPPO è uno dei pionieri della fotocamera motorizzata
Se Find X o Vivo Nex hanno fatto un sacco di scalpore nelle ultime settimane, è soprattutto grazie ai nuovi schermi senza bordi, ma anche per la loro fotocamera motorizzata. Un'innovazione di cui non ne posseggono il primato. Infatti OPPO aveva già introdotto nel 2014 uno smartphone con fotocamera motorizzata: l'OPPO N3. L'apparecchio disponeva di un APN rotativo ereditato dal suo predecessore, l'N1, ma automatico.
La fotocamera motorizzata aveva un singolo sensore da 16 megapixel che poteva ruotare di 206 gradi (in modo da poter essere utilizzato anche per i selfie). Poteva essere controllato da un telecomando chiamato O-Click 2.0, così come dal retro del dispositivo.
Cosa ne pensi di questo marchio?